Sequel The Heart of a Prince |Tododeku|

Capitolo 53 |Nei boschi|

Nel tardo pomeriggio di quello stesso giorno il giovane Izuku si mise alla ricerca di Shoto che non riuscì a trovare da nessuna parte, entrò nella camera di Rei ma trovò solo la donna stesa sul letto che russava a causa della stanchezza, provò a chiedere a Uraraka ma non sapeva nulla, stessa cosa Tsuyu fino a quando non chiese a Iida. -Iida! Sai dove si è cacciato il princip- eh v-volevo dire re Shoto??- Iida sorrise.

-Non sei abituato a chiamarlo re non è vero? Prima mi ha dato delle lezioni con la spada, poi mi aveva detto che doveva fare una cosa nei boschi-

-Effettivamente re suona strano, ma come nei boschi?-

-Non ne ho idea, non penso si sia allontanato troppo ma tu prova ad andare a vedere-

-Va bene, grazie per le informazioni Iida- I due si salutarono e Izuku si precipitò nei boschi del castello, quei stessi boschi che lui percorse tempo prima per poter scappare dal re August. -Shoto!- Urlò quando lo vide in lontananza, corse da lui il più velocemente possibile pensando che fosse successo qualcosa, ma ciò che vide gli illuminò gli occhi. Shoto si girò verso di lui con una veste completamente nuova e gli sorrise sereno, sembrava davvero un re in tutto e per tutto. -S-Shoto?? Cosa ci fai qui e. . . Ma quella è la nuova veste!?- Il re si avvicinò al verde.

-Ne daranno una simile anche a te- gli toccò una guancia per accarezzarlo. -Scusami se sono sparito così all'improvviso, dopo aver insegnato qualcosa con la spada a Iida sono dovuto venire qui per parlare con Bakugou-

-Kacchan? Perché proprio nel bosco?-

-A lui non piace la civiltà, io penso che non voglia rimanere-

-No ma come. . .- Improvvisamente sentirono i passi di Kirishima e Bakugou sopra le loro teste, ovviamente salirono sugli alberi.

-Ehi vi dona la corona da babbei- il biondo cominciò a prendere in giro.

-Ahhh ragazzi non lo ascoltate, state davvero benissimo, soprattutto quella tua nuova veste re Shoto!- Aggiunse Kirishima. I due re sorrisero mentre gli altri due scesero dagli alberi.

-Noi non possiamo rimanere qui, continueremo a stare nell'altro castello assieme a tua madre- Il verde si fece avanti.

-Perché non volete rimanere qui con noi? Il castello è enorme e ci sono tantissime camere che potreste. . .- Non riuscì a finire la frase che Kirishima lo interruppe.

-Izuku, a noi non piace stare chiusi in un castello aspettando che ci diano da mangiare o altre cavolate, noi vogliamo essere liberi, rischieremo pure di perdere le gambe per colpa delle piante velenose, ma a noi sta bene così- Il verde li guardò, comprese il loro punto di vista e abbassò il capo.

-Ci saremo ugualmente per voi, se avrete bisogno di aiuto saprete dove trovarci, la nostra strada è nella natura- Izuku quasi si commosse ma non appena Bakugou lo vide lo afferrò per la divisa e gli grattò in testa così forte da fargli uscire ancora più lacrime. -Che cazzo piangi femminuccia!!- Urlò con le lacrime agli occhi. Shoto e Kirishima si abbracciarono come due fratelli.

-Ci mancherete- aggiunse Shoto.

-Dai verremo a darvi una controllata a volte, magari assieme a Hitoshi e al suo clan- rispose il rosso. Il re e Bakugou si abbracciarono e fecero la stessa cosa il re verde e Kirishima.

-Ci farà piacere- disse Izuku tra una lacrima e l'altra. -Anzi chissà se un giorno non potremo incontrare di nuovo Jirou e Momo- aggiunse guardando il bicolore.

-Le rivedremo senz'altro- sorrise.

-Vi ricordo che tutti noi siamo legati in qualche modo, inoltre Jirou e Hitoshi hanno la tomba di Kaminari proprio nel giardino del vostro castello- Bakugou disse il vero, tuttavia si rattristirono tutti ancora più di quanto già non fossero.

-Allora noi andiamo. . . Alla prossima giovani re- il rosso si voltò e si arrampicò su uno degli alberi in attesa del suo amato. Bakugou e Shoto si scambiarono gli ultimi sguardi di affetto più un pugno sul braccio del verde.

-Ahia Kacchan! Se fai così mi fai male!!- Il biondo rise e saltò su uno degli alberi per poi andarsene verso la natura. I due re rimasero ad osservarli fino a quando non li videro più.

-Ormai tu e Bakugou siete diventati amici, chi l'avrebbe mai detto- il verde sorrise a malapena.

-M-mi mancherà la loro presenza, mi mancherà stare in mezzo ai boschi e vivere la vita di prima. . . I-il villaggio, t-tutto. . .- Gli tornarono gli occhi lucidi. Shoto gli si avvicinò e lo avvolse nel suo mantello.

-Te lo prometto Izuku, se vorrai verremo qui nei boschi tutti i giorni, con o senza cavallo, a fare tutto ciò che vorrai, raccogliere i mirtilli o a guardare i conigli, basta che me lo chiederai e ti darò tutto ciò che potrò darti- il verde tornò ad abbracciarlo, in quei giorni si sentiva così fragile da cercare un abbraccio in ogni cosa che faceva o diceva, Shoto era la sua casa e niente e nessuno lo avrebbe separato da lui. -Sei così tenero. . .- Disse a bassa voce il bicolore.

-Anche tu lo sei, Shoto- rimasero abbracciati per un po', poi decisero di tornare al castello, durante il cammino però Izuku ebbe dei dubbi.

-Shoto, noi però non abbiamo più un cavallo-

-Ti sbagli, il castello ha a disposizione una stalla dove dentro ci saranno almeno sei cavalli, se ne occupa la servitù del castello-

-Davvero? Una volta il re August ne aveva solo uno, per lui-

-Quel re pensava solo a se stesso, non ci pensare più-

-Già. . . Shoto. . . So che ti sto assillando ma penso che mi mancherà molto la biblioteca dell'altro castello- il bicolore appoggiò un braccio attorno al collo del verde e lo avvicinò a lui mentre camminarono.

-Tu non mi stai assillando affatto, so che ti mancherà quel posto e anzi, ci mancherà tutto. . . Ma ora pensaci bene, ci potremo tornare, potrò portarti a visitare l'intero regno e quando ci andrà potremo dormire sotto le stelle, potrò far sistemare la biblioteca del nostro castello e ampliarla, insomma potremo fare tutto. Abbiamo più vincoli perché non potremo stare assenti per troppo tempo dalla città, tuttavia siamo liberi di fare ciò che vorremo- Izuku restò appoggiato al suo braccio.

-Hai r-ragione. . . I-io proverò in tutti i modi ad essere un buon re!- Shoto gli fece il solletico, quanto bastava per far sorridere il suo verde. -Andiamo Shoto!- Disse ridendo.

-Ora vieni con me, stasera c'è una festa nella città- rispose divertito.

-Una festa?-

-L'ha organizzata Rei ieri, tutto quanto per il nostro incoronamento, quindi non potremo perdercela- I due si avviarono alla festa più sorridenti che mai, Izuku tuttavia iniziò ad avere un po' di ansia a causa del contatto con le persone, ma finché al suo fianco c'era Shoto, poteva superare tutto.

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Ecco a voi il nuovo capitolo, spero vi piaccia Uwu