Il nuovo giorno arrivò e i tre si svegliarono, Shoto notò la coperta in più che lo circondava e capì che fu opera di Izuku, questo lo rasserenò, pensò che in qualche modo lo perdonò, quindi decise di andargli vicino ma fu subito respinto e Izuku gli mise subito le idee in chiaro. -Non farti strane idee, ho capito ciò che hai fatto e quindi ho preferito coprire te che me, tutto qui.
Shoto non disse nulla, comprese che il suo piccolo era ancora arrabbiato e quindi si allontanò a malincuore da lui. Jirou nel frattempo guardò la scena tra veglia e sonno, non disse nulla, si sentirono i lamenti del suo stomaco che brontolò ma preferì ignorarli e rimanere in silenzio.
Izuku lo notò e gli si avvicinò. - Guarda che non devi privarti della carne per colpa nostra, puoi mangiarla senza problemi, ormai i conigli ci sono- Jirou scosse la testa.
-Non lo trovo giusto nei tuoi confronti, non voglio essere un peso- Izuku le sorrise.
-Non sei affatto un peso, tranquilla- la ragazza si rasserenò, tuttavia decise di rimanere della sua idea e di non mangiare la carne.
-Oggi non piove- tentò di cambiare argomento.
-Ne approfitteremo, preparatevi che ripartiamo- disse Shoto
I tre si misero nuovamente in cammino, ormai erano sempre più vicini alle terre del nord, mancavano solo pochi giorni e avrebbero varcato quel confine, una volta giunti alla città avrebbero poi dovuto nascondersi e arrivare fino al castello del re per parlarci o porre fine alla sua vita; questo era ciò che pensava il verde e si sentì un po' in ansia a riguardo; dopo aver litigato nuovamente con il principe ebbe paura di non essere ascoltato da quest'ultimo e che le sue parole sul dover semplicemente parlare con il re non sarebbero state prese in considerazione, tuttavia non si scoraggiò e proseguì.
Durante il viaggio i ragazzi non fecero nemmeno una pausa per mangiare, questo li portò più avanti anche se presto sentirono un'enorme stanchezza che li portò a rallentare.
Izuku guardò il bicolore e comprese che non aveva intenzione di fare nessuna pausa quindi gli andò vicino per dargli parola, seppur con tono distaccato. -Perché non ci stiamo fermando? Abbiamo bisogno di riposare non credi?-
-Siamo stati troppo tempo in quella grotta, dobbiamo recuperare il tempo andato perso-
-Dobbiamo recuperare il tempo che è andato perso per colpa mia per caso?- Shoto guardò il verde, non intendeva dire quello, ma comprese che Izuku era ancora parecchio arrabbiato e quindi mantenne la calma.
-Non ti sto incolpando- Jirou sentì i discorsi dei due e decise di intromettersi con la speranza di riuscire a cambiare argomento.
-Quanto ci manca per uscire e andarsene da questo posto? Sapete. . . Ho scoperto di non essere molto attratta dai fulmini, capite quello che intendo no?- Sorrise a malapena, ma in cambio i due ragazzi non la guardarono minimamente perché troppo occupati a ignorarsi fra loro. -Emh Emh-
-Oh scusa Jirou, non manca molto, siamo quasi arrivati alla fine- rispose Shoto.
-Va benissimo! M-ma una domanda: la fine??- Shoto sorrise e indicò un'enorme roccia avanti al loro tragitto.
-Sorpassiamo quella roccia e vedrai- I tre girarono attorno al masso e notarono lo stesso territorio che dovettero attraversare inizialmente, un posto isolato e senza nessuna vegetazione o fauna, solamente delle rocce.
-Ma questo posto. . .- Jirou notò la familiarità con il luogo precedente ma fu interrotta da Shoto che gli spiegò i dettagli.
-Questa parte del reame è sempre stata pericolosa, ve lo avevo già raccontato no? Per segnalarlo abbiamo questo piccolo luogo che ci avverte del pericolo, niente di complicato-
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Sequel The Heart of a Prince |Tododeku|
FanfictionIzuku e Shoto partiranno per un lungo viaggio verso una città sotto dittatura. Riusciranno i due ragazzi a mantenere il loro rapporto e sopravvivere? A voi la lettura. ...