Capitolo 37 |Ultima notte assieme|

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Al tramonto Izuku e Shoto passeggiarono in riva ad un piccolo fiume che attraversava la città, quel posto era tutto innevato, però il verde riuscì a immaginare come poteva essere bello con i colori dell'estate. -Hai visto che alla fine ha smesso di nevicare? Adesso possiamo ammirare il tramonto in tutta la sua bellezza- disse il bicolore mentre avvicinò la mano a quella di Izuku.

-A quanto pare non si trattava di una magia, la neve è proprio una particolarità del posto- sorrise e afferrò quella mano che esitava a toccarlo.

-Izuku?- Disse con il batticuore il principe.

-Sai, non importa se siamo in guerra, io voglio passare più tempo possibile assieme a te e voglio farlo per bene, quindi se vuoi fare qualcosa, qualunque cosa. . . Non fermarti ti prego- Shoto strinse forte le sue mani e le portò alle sue labbra.

-Izuku noi non moriremo domani. Puoi starne certo, la nostra storia deve continuare altrimenti chi leggerà tutti quei libri nella biblioteca? Chi si occuperà del villaggio?- Gli occhi del verde cominciarono a divenire lucidi.

-P-principe Shoto. . .- Il bicolore baciò le sue mani con delicatezza.

-Chi manterrà pulito il castello? Chi aiuterà gli animali in difficoltà a causa dei cacciatori?- Izuku tornò a piangere sopra il petto del principe, quest'ultimo lo abbracciò e gli diede alcuni baci sulla fronte.

-Io ti proteggerò a qualunque costo, vedrai- Izuku strinse i pugni e alzò lo sguardo verso gli occhi eterocromatici del bicolore.

-Io farò uguale!- Shoto lo guardò stupito, la determinazione di Izuku in quel momento gli parve assai vasta, mai vista così prima di quel momento. -Anche io ti proteggerò a qualunque costo, non ti permetterò di fare tutto da solo e voglio che questo ti sia ben chiaro- Shoto si lasciò sfuggire una risata di rammarico e tornò a circondare il corpo fragile del piccolo principe. Jirou li vide in lontananza, si stava per recare verso di loro a scopo di avvisarli su una possibile grande perdita degli alleati se non avessero ucciso i soldati attorno al castello, tuttavia in quel momento si immobilizzò a guardare i due coccolarsi prima di affrontare la guerra. Quella scena gli sembrò sia tenera sia angosciante: le guerre portavano sempre a dei brutti momenti e soprattutto a delle dolorose perdite, in quell'istante la guerriera pregò con tutta se stessa che i due non avrebbero avuto mancanze.

Jirou alzò i tacchi e si incamminò per tornare nella sua stanza dell'osteria, quando improvvisamente durante il cammino notò una persona completamente coperta a causa di un cappuccio dirigersi verso il fiume e notò che mise gli occhi su Shoto e Izuku la quale si trovavano un po' in lontananza, tuttavia si vedeva abbastanza chiaramente la loro intimità, quindi Jirou corse verso quella persona per fermarla. -Non va affatto bene! Se sotto quel cappuccio si cela una spia, la incolumità dei due potrebbe venire messa alla prova! Devo accertarmi che dopo averli visti non dirà una sola parola alla gente!- La persona sospetta vide di colpo Jirou correre verso di lei e quindi cominciò a fare altrettanto per la parte opposta nel tentativo di sfuggirle, tuttavia Jirou corse così veloce che scivolò poi sulla neve e gli andò contro, finirono per cadere entrambe una sopra l'altra.

Jirou alzò lo sguardo verso la persona sospetta con ormai la faccia scoperta e rimase incantata ad ammirarne la bellezza: aveva dei tratti angelici e dei capelli neri che arrivavano fino alla base della schiena, gli occhi erano di un colore grigio-nero e la ragazza aveva uno sguardo davvero dolce. Jirou non riuscì a toglierle gli occhi di dosso, ne fu rapita immediatamente, quando poi si accorse di starla schiacciando sotto al suo peso e si alzò subito. -Oddio scusa non volevo schiacciarti! Avevo notato che stavi osservando i miei amici e quindi ho pensato che potessi prenderla male, i-insomma non si vedono delle coppie così ogni giorno no? Q-quindi ho pensato che. . . I-insomma potessi dirlo in giro p-perché se così fosse sappi che io ti fermerò!- Jirou arrossì lievemente, stava parlando come se avesse visto un angelo cadere dal cielo e tutta quella agitazione la turbò, era la prima volta che sentiva un tale sentimento. La ragazza dai capelli neri la guardò stupefatta, non parlò e non si mosse per qualche minuto, tanto che il silenzio che si creò fu imbarazzante. Poi disse una breve frase. -Cosa c'è di male?- Jirou sentì dei brividi attraversarle la schiena, quella voce fu così sottile e candida che la intenerì -Oh si dimenticavo- la guerriera porse una mano alla ragazza per aiutarla ad alzarsi. -S-scusami, sono parecchio sbadata, non volevo buttarti a terra, davvero- Improvvisamente la ragazza a terra si tirò su il cappuccio e scappò via, riuscendo così a sparire dalla vista di Jirou. -Accidenti mi è scappata! Che ragazza strana. . . però quanto è bella. . . Diamine speriamo che non vada a dire nulla in giro- pensò mentre riprese la strada verso l'osteria.

Parte smut

Arrivò la sera e i due compagni entrarono nella loro stanza, Shoto spinse Izuku sul letto e gli levò i pantaloni di dosso, baciò le labbra del verde, Izuku sgranò gli occhi per un'istante, poi li chiuse e si lasciò trasportare da quel bacio letteralmente magico. Shoto affondò la lingua in tutta la sua bocca e restò a scrutarne i segreti per qualche minuto, quel bacio fu così intenso da riuscire a far sentire le farfalle nello stomaco al principino. Il bicolore si allontanò lentamente dalle sue labbra e si morse le sue. -S-Shoto. . . Q-questo bacio. . .- Il bicolore restò vicino alla sua bocca per poter tornare a ribaciarlo subito dopo.

-per liberare questa città dalla dittatura saremo costretti a rischiare la nostra vita, se uno dei due dovesse morire o se moriremo entrambi, io non voglio avere nessun rimpianto, quindi adesso baciami e dimmi che mi ami, non importa se sia la verità o meno, ho bisogno di sentirtelo dire- Izuku sgranò gli occhi.

-S-stupido. . . Io ti amo più di ogni altra cosa al mondo e questa non è una bugia, tu sei il motivo per cui mi sveglio al mattino capisci? Sei la cosa più preziosa che ho- Izuku fu interrotto da un altro bacio sulle labbra da parte del bicolore.

-Scusami, non ho saputo resisterti- Izuku sorrise e ricambiò il bacio, quel contatto lo fece trasalire, Shoto fu così dolce ma al contempo così invadente da riuscire a intenerirlo e ad eccitarlo nello stesso momento, la lingua del bicolore toccò ogni angolo della sua bocca, che sia profondo o meno, Shoto riuscì ad inserirla fino al limite e a Izuku piaceva quel contatto, lo fece sentire spoglio, senza nessun segreto nascosto, fu come dargli il completo controllo del proprio corpo, si sentì protetto da quella figura così potente, e questo lo rese fragile per qualche secondo. Shoto notò la sua fragilità e penetrò ancora più in profondità della sua bocca, inoltre portò i due pollici a fare dei lenti giri circolari sopra al basso ventre, questo provocò un'erezione al verde e arrossì.

-S-Shoto- affannò lievemente.

-Tranquillo, abbiamo tutta la notte avanti a noi- Shoto abbassò il capo fino ad arrivare all'intimo del verde e dopo aver passato la zona dell'apertura con la lingua, lo penetrò senza esitazione. Izuku gemette, si mise una mano avanti alla bocca per non rischiare di essere sentito, Shoto aumentò la velocità e così, prima di partire per i castelli Matsumoto, i due si concederono un po' d'amore. . .

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Buonasera :D

La calma prima della tempesta hihi

Ho deciso di fare una parte smut più veloce e semplice, spero vada comunque bene ^^"

Sequel The Heart of a Prince |Tododeku|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora