Capitolo 18 |Capirsi e amarsi|

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-E' il momento di cucinare!!- Gridò entusiasta Izuku.

Ormai fu sera e i tre ragazzi dovettero accamparsi sopra ad un monte abbastanza fitto di alberi e di zanzare. Proprio così, quel posto era pieno zeppo di zanzare e vari insetti che già da qualche minuto stavano infastidendo i viaggiatori.

Improvvisamente arrivò a Izuku una forte pacca sulla gamba da parte di Jirou. -Ops, scusami ma c'era una zanzara!- Disse beffarda.

-Ahi!! Per la verità io l'avevo vista vicino alla spalla!- Si accarezzò la gamba ormai diventata rossa nella zona colpita.

-Ehi voi due. . . Cercate di non fare casino, non sappiamo chi si trova in questa parte della foresta- Shoto buttò altra legna sul fuoco e posizionò un pentolino con all'interno dell'acqua, poco più sopra rispetto al fuoco.

-Shoto. . . Sei incredibile, sei riuscito a fare un falò come quelli dove ci cucinano la carne sopra, a volte mi chiedo come fai a sapere tutte queste cose- Izuku guardò il principe con occhi orgogliosi, al quale Shoto se ne accorse e sorrise leggermente imbarazzato.

-Quando ero giovane leggevo spesso, adoravo farlo, riuscivo a leggere anche più di tre libri al giorno-

-Incredibile!! Io non riesco a leggerne così tanti. . .-

-Non dire così, ho visto i libri che hai letto in due anni e quelli che vorrai leggere in futuro, io ormai non riesco a fare una cosa del genere perché non sono più abituato però tu. . . Pur non avendo letto spesso sei arrivato a un traguardo enorme, l'ho sempre saputo che hai un talento unico- Izuku arrossì.

Nel frattempo il bicolore mise i funghi e le ortiche nella pentolina e li lasciò cuocere nell'acqua bollente per due minuti.

Jirou pensò a quello che dissero poco prima i due ragazzi e li guardò notando che i loro sguardi si incrociavano ogni piccolo secondo; entrambi continuavano ad osservarsi dimenticando ciò che avevano intorno e pensando solo a imparare il più possibile l'uno dall'altro. -E' questo l'amore?- La ragazza si alzò con l'intento di andare a passeggiare tra gli alberi.

-Dove vai?- Shoto tornò ad avere un tono serio. -Non è una buona idea camminare da sola di notte e perlopiù in mezzo al nulla totale-

-Lo hai detto principe, ci troviamo in mezzo al nulla più totale, non credo che sarò attaccata da qualche furfante, non c'è mica bisogno di preoccuparsi tanto-

-P-però prevenire è meglio che curare, inoltre non mangi?- Chiese il verde.

-Me la so cavare benissimo anche da sola, mangerò qualche frutto che con un po' di fortuna troverò sugli alberi, voi nel frattempo potrete anche riprendere lo sbaciucchiamento di oggi eh- Jirou si incamminò.

Shoto e Izuku si guardarono imbarazzati ma divertiti al contempo. -Ci ha visto- disse Shoto mentre si fece scappare qualche risata.

-Shoto era da un po' che volevo chiedertelo ma. . . Come mai le stai raccontando tutto? Credo che fossi un tipo un po' più riservato- Shoto mise le ortiche ormai asciutte e pulite in mezzo a del pane e così fece anche con i funghi.

-La verità è che mi da l'impressione di essere affidabile, in qualche strano modo sento che con lei possiamo essere noi stessi- Izuku si meravigliò a quelle parole.

-Quello che hai appena detto è carinissimo. . .- Il principe si avvicinò a lui e lo spinse piano sopra al prato, dopodiché gli andò addosso e si misero a giocare, iniziando a mordersi leggermente le braccia a vicenda e tentando di tenere uno sotto il peso dell'altro.

-Dai! Shoto! Cosa fai. . . Lo sai che non vale, tu sei dieci volte più grosso e forte di me!- Rise.

-Lo so e questo mi garba parecchio devo dire-

Sequel The Heart of a Prince |Tododeku|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora