Capitolo 54 |Nostalgia|

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Era notte fonda e i due re visitarono quasi l'intera città in una sola notte, era tutta completamente illuminata e piena di striscioni che auguravano una lunga vita ai re. La gente già sapeva che sarebbe stato incoronato un re, ma non se ne aspettavano due quindi molti dovettero cambiare le scritte o addirittura rifare da capo i lavori, molti erano felici, molti altri invece rimasero titubanti. Questo non turbò però i due re che ormai avevano preso la loro decisione, quella di mostrarsi senza paura al pubblico e a tutto il regno, a breve infatti lo seppero tutti, la voce si sparse come successe anche con Jirou e Momo, le prime due regine a comando delle terre del Nord e la notizia non piacque a tutti i regnanti.

-Ehi piccolo, guarda quella fontana- Shoto indicò una vasta sorgente proprio al centro della parte destra della città. Izuku sorrise.

-E' nuova, prima quando lavoravo come schiavo al castello mi affacciavo ogni volta alla finestra e quindi riuscivo a vedere ogni cosa, la sorgente non c'era- il bicolore ascoltò con attenzione quelle parole e si sedettero proprio vicino all'acqua. -Shoto ti ricordi quando mi avevi fatto vedere il giardino nell'altro castello? L'atmosfera qui è molto simile, però nell'altra fontana c'erano i pesci metà bianchi e metà rossi e poi era circondato da quelle siepi molto alte con quelle rose dello stesso colore-

-Si, ricordo anche che stavi morendo di paura perché non sapevi dove ti stavo portando e avevamo da poco litigato- trattenne una leggera risata, il verde invece lo guardò con imbarazzo.

-E poi ci baciammo- Aggiunse Izuku. Shoto lo guardò negli occhi e riuscì a capire il motivo di tutte quelle frasi e di tutti quei ricordi riaffiorati proprio in quella notte.

-Vuoi andare con Bakugou e Kirishima non è vero?- Izuku sussultò a quella domanda.

-Cosa stai dicendo? Io voglio stare con te-

-Però non vuoi stare qui-

-S-Shoto io. . . Certo che voglio rimanere qui è solo che. . .-

-Che?- Il verde non riuscì a guardarlo in faccia, si stava lamentando nonostante aveva tutto quello che gli serviva, molte persone pagherebbero oro per ottenere ciò che lui possedeva in quel momento.

-S-sento di non essere più abituato a questa vita, si è vero ora sono un re, m-ma sento di non potercela fare, non credo di esserne in grado. . . Inoltre quell'altro castello mi faceva sentire molto bene e tutti i miei ricordi più belli sono in quel luogo-

-Però lì ci sono anche dei ricordi brutti, ricordi che fanno male entrambi, o forse anche questo luogo ti dà dei brutti ricordi? Non riesci a dimenticarti quelle cose?- Izuku non riuscì a trattenersi e scoppiò in lacrime. -Ehi. . . Aspetta non piangere- Shoto gli si avvicinò toccandogli le guance per non far cadere nessuna lacrima-

-Scusami. . . Scusami davvero Shoto- disse singhiozzante.

-Non devi scusarti, so quanto possa far male stare in un posto che non senti tuo, ci sono passato anche io quando ero piccolo, eppure mi sono adeguato, alla fine quel posto mancherà ad entrambi, però quello che sto cercando di dirti e che ci potremo andare ogni volta che vorremo-

-N-non possiamo. . .- Il verde continuò a versare lacrime mentre il bicolore non smise di accarezzargli il viso tutto rosso. -Un re non può uscire tutte le volte che vuole, noi in questo momento siamo isolati perché tutti stanno festeggiando ma. . . Non potremo farlo, non è una cosa intelligente- disse con difficoltà.

-Ne sono cosciente, ma qui con te ci sono io, finché sarai al mio fianco ti proteggerò senza esitazione e poi adesso anche tu hai dei poteri non è così?- Il verde si calmò.

-Effettivamente anche io ora ho dei poteri, ma li potrò usare verso le persone? Non è che rischio di uccidere qualcuno? Non ho nessuna sicurezza. . .- Pensò. -I-io non sento più nulla, come se non avessi più n-niente-

-E' normale, non li devi sentire per forza, usciranno quando ne avrai più necessità, come quando eri corso a proteggermi mostrando la rosa appassita a Chisaki- Izuku ricordò ogni cosa.

-Ha ragione, in quel momento lui era in pericolo ed io ero riuscito ad usare i miei poteri senza far male a nessuno, semplicemente andando veloce- il verde baciò velocemente la guancia di Shoto. -Grazie per tutto questo, trovo che sia davvero meraviglioso- Il bicolore lo guardò stupito, non capì bene a cosa si riferisse ma pensò di non chiederglielo.

-Quindi ci proverai?-

-Ci proverò con tutte le mie forze, però solo una cosa. . . So che un re ha molto da fare se vuole davvero bene al suo popolo, ma potresti promettermi che in cambio, ogni sera, andremo fuori dalle mura? Chiedo solo questo, poi durante il giorno ti lascerò in pace, te lo assicuro!- Izuku chiuse gli occhi e diventò teso, sapeva che Shoto stava facendo tanto per lui, ma la tentazione di andare fuori era più forte, glielo doveva chiedere. Shoto si intenerì.

-So che ti imbarazzi a chiedermi tutte quelle cose ma io vorrei solo vederti felice e tu lo sai benissimo, quindi perché ti agiti così tanto quando mi vuoi domandare qualcosa? Non potrei mai negarti una cosa del genere, oltretutto ti trovo troppo tenero, non riuscirei a dirti di no- il re gli spettinò i capelli. -Te lo prometto- gli occhi di Izuku si illuminarono, fu troppo felice.

-Davvero!?- Il verde lo strinse forte tra le sue braccia, fu una mossa così veloce e piena di entusiasmo che i due persero l'equilibrio e caddero nelle acque gelide della sorgente.

-I-Izuku!- Urlò rabbrividito.

-S-scusami!! Non sono riuscito a controllarmi, scusa!!- I due uscirono velocemente dall'acqua e corsero nel castello ad asciugarsi e cambiarsi, nel mentre cercarono di trattenere a stento le risate, altrimenti avrebbero svegliato chiunque nella torre, ma fu un'impresa ardua. Appena entrarono nella loro stanza corsero a togliersi i vestiti, li lanciarono in aria senza nessun riguardo e poi si avviarono nel bagno della camera, uno di quei bagni enormi dei castelli.

-Ci vado prima io!!- Gridò Shoto in maniera scherzosa, iniziarono a giocare e a spingersi l'un l'altro fino a quando il verde non attivò il suo potere involontariamente ed entrò per primo. Si calmarono un'attimo, Shoto doveva ancora abituarsi a quel potere, stessa cosa Izuku che lasciò entrare l'altro re nel bagno.

-Shoto. . .Si è attivato involontariamente- il bicolore gli diede un bacio sulla fronte.

-Non ti devi preoccupare è del tutto normale, dovrai imparare a controllarlo e ti aiuterò io se vorrai-

-Si! Grazie mille- arrosì lievemente quando si accorse di essere totalmente nudo sotto ai suoi occhi, ma anche Shoto lo era.

-Ora però. . . Chi è che utilizzerà per primo il bagno? Vuoi che ti conceda l'onore?- Shoto scherzò, tuttavia il verde non gli rispose, gli avvolse le braccia attorno al collo e gli baciò le labbra, il bicolore non si trattenne e prese il controllo del bacio, lo fece entrare nella doccia e aprì l'acqua. -Ho capito, lo useremo entrambi- sorrise furbo, il verde ricambiò quel sorriso e proseguirono.

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Ecco a voii, scusate per gli errori T-T

Sequel The Heart of a Prince |Tododeku|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora