Sequel The Heart of a Prince |Tododeku|

Capitolo 3 |Incomprensioni|

Ormai fu sera e il giovane Midoriya si coricò sotto alle coperte del letto regale in attesa del principe Shoto.

Passarono parecchi minuti e Izuku nel frattempo non fece altro che girarsi e rigirarsi sul materasso senza riuscire a trovare la giusta posizione per addormentarsi. -Shoto non è ancora arrivato. . . Starà negli studi a continuare con il suo lavoro?- Sospirò scocciato, dopo poco provò a tirare dei pugnetti sopra al cuscino sperando in un miglioramento, ma niente.

-E' sempre la stessa storia, senza il principe io non riesco a dormire bene, a volte fatico anche ad addormentarmi senza di lui, quindi come posso sperare di trovare il punto comodo su questo letto se il mio punto comodo è lui!? Lo so, sono abitudinario ma non posso farci nulla!- Quella frase non era nuova alle sue orecchie, sapeva benissimo di essere una persona abbastanza consuetudinaria, oltretutto era uno di quei difetti propri che lo faceva irritare, voleva riuscire a liberarsi da parecchie abitudini, ma sicuramente, non voleva mai liberarsi di quella: L'abbracciare il principe ogni notte e rimanere accoccolato a lui per tutto il tempo, adorava farlo.

Izuku uscì da sotto le coperte e si diresse verso lo studio del principe, non riuscendo ad attendere oltre -Voglio stargli vicino e sentire il suo calore, il suo cuore battere, lo voglio vicino a me anche a costo di rimanere a dormire nel suo studio- in prossimità della sala, Izuku notò delle luci viola fuoriuscire dall'ala ovest e si soffermò dubbioso avanti all'ingresso della zona proibita.

-Cosa saranno queste luci viola? Le vedo a malapena a causa dell'enorme portone che mi separa dalla stanza, sono proprio curioso. . .- Izuku avvicinò dubbioso la sua mano sopra la maniglia del portone e la abbassò leggermente, riuscendo a scorgere una luce più intensa di quello che credeva, quando improvvisamente gli tornarono alla mente alcune parole che gli dissero tempo fa Bakugou e Kirishima.

-N-no, no, no!! Aspetta Izuku!!- Si disse mentre lasciò andare velocemente la maniglia. -I miei amici ed il principe mi hanno sempre detto di stare alla larga da questo posto, inoltre non posso rischiare di disubbidire alle regole del castello- concluse tornando a dirigersi verso lo studio e lasciando alle spalle quella stanza che lo attraeva ogni giorno di più, ma lui non se ne rese conto.

Izuku era fidanzato con il principe, quindi esercitava nel castello un maggiore potere sia del Lord sia del drago, aveva libero accesso ad ogni stanza eccetto quella proibita e alcune leggi per lui non valevano più come un tempo, nonostante ciò doveva comunque attenersi ad alcune regole dettate da Shoto.

Qualche secondo dopo, Izuku vide il principe uscire dallo studio e gli sbatté accidentalmente contro -Izuku cosa ci fai qui? Ti sei fatto male?- Disse il bicolore, sorpreso da quella visita.

-E' che n-non arrivavi. . . Quindi sono venuto io da te, comunque non preoccuparti, sto bene- rispose a voce bassa. Il principe non riuscì a dire nulla avanti agli occhioni del verde, quegli occhi lo mandavano in confusione ogni volta che li scrutava.

Izuku circondò il collo del principe e rimase ad abbracciarlo in attesa che l'altro lo portasse nella camera. -Mi prendi in braccio?- Fece gli occhi dolci, sapeva perfettamente che il principe non riusciva mai a resistere al suo faccino e questo lo usava ovviamente a suo vantaggio.

Il principe sentì un brivido lungo la schiena, e lo trasportò fino al letto della loro camera, era stanco ma questo e altro per il suo piccolo. I due si buttarono letteralmente sul letto e si misero vicini sotto le coperte, il verde strinse più forte a sé il corpo del principe, deciso nel restare appiccicato a lui tutta la notte. -Finalmente sei qui- Disse Izuku quasi sussurrando.

-Scusami se ti ho fatto aspettare tanto- socchiuse gli occhi ormai esausto.

-Non preoccuparti, avevi tanto lavoro vero?- Rispose comprensivo.