Sequel The Heart of a Prince |Tododeku|

Capitolo 5 |Prima del viaggio|

Verso sera, Izuku portò il suo pigiama nella vecchia stanza, quella che gli ebbe affidato il principe tempo prima e lo indossò.

Per il piccolo quella stanza aveva un grande valore; Shoto gliela diede quando lo tolse dalle celle, quindi fu il loro primo passo verso ciò che erano diventati, nonostante questo, Izuku non riuscì mai a trovarsi bene là dentro, ma sapeva che non era a causa della camera bensì della mancanza del principe.

Purtroppo dopo il litigio che ebbero quella stessa mattina, Shoto non si fece più vedere e Izuku decise di tornare a dormire là dentro, sebbene ne fu addolorato preferì così. Subito dopo si stese sul letto nel tentativo di addormentarsi il prima possibile, voleva porre fine a quella giornata che iniziò con il piede sbagliato.

Non riuscì a capire i suoi sentimenti, Shoto non gli diede spiegazioni, si sentì di troppo sia in quel castello sia nella vita del principe.

-Forse me ne devo andare- pensò in preda alla tristezza, quando improvvisamente iniziò a provare un forte dolore nella pancia, ma non un dolore fisico, bensì emotivo. Fu un vuoto, riconobbe perfettamente la sensazione di tristezza che aveva dentro, quei pensieri lo ferirono all'interno, non poteva aver pensato a una simile soluzione, non ci credeva nemmeno lui, non dopo ciò che passarono assieme.

Il piccolo si mise con la faccia nel cuscino e rimase a riflettere per qualche secondo -L'amore. . .E' l'amore a farmi reagire così, io sono innamorato perso del principe, ma lui è ancora innamorato di me?- Concluse esausto.

D'un tratto sentì qualcuno che bussò alla porta e si mise immediatamente seduto sul letto nella speranza che non fosse il principe, anche se, nel profondo del suo cuore sperò tutt'altro. La porta si spalancò e Shoto entrò indisturbato nella camera. Izuku vide subito l'espressione fredda sul suo volto e distolse lo sguardo, conosceva la sua espressione e capì che era arrabbiato.

-vedo che hai cambiato stanza- Disse serio il principe.

-Ti sei deciso ad uscire da quello studio?- Lo guardò quasi come se volesse provocarlo, o meglio, non lo voleva per davvero, era solo stanco di farsi vedere in lacrime.

-Sei così sorpreso dalla mia reazione dopo quello che avevi fatto oggi?- Restò calmo.

-E tu sei così sorpreso dalla mia decisione dopo tutto ciò che mi hai detto?- Abbassò la voce.

-Non sono venuto qui per litigare nuovamente con te- sospirò.

-A me sembra di si invec- si interruppe quando sentì il principe sbattere la porta alle sue spalle; Izuku sussultò per un'istante, fece il duro proprio perché non voleva mostrarsi debole agli occhi di Shoto, ma se la situazione si fosse alterata maggiormente, la paura di non riuscire a controllare le lacrime crebbe.

-A-apri quella porta- balbettò il giovane.

-Perché?- Esitò per pochi istanti. -Non è che ha nuovamente paura di me. . .?- Pensò il principe.

-Cosa sei venuto a fare!?- Alzò la voce.

-Voglio parlarti- avvicinandosi maggiormente al letto

-Ci siamo già detti abbastanza- continuò l'altro.

-Ti chiedo di ascoltarmi- disse spazientito.

-No!! Voglio che tu esca da qui!!- Perse la pazienza e gli andò contro come se volesse spingerlo fuori, in quel momento desiderava essere lasciato da solo eppure, non ebbe il coraggio di toccarlo.

-Adesso posso parlare?-

Izuku rimase in silenzio a fissare il pavimento, non riuscì a proseguire la discussione, sentiva che sarebbe potuto scoppiare a piangere da un momento all'altro.