Capitolo 58 |Ti amo|

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Izuku si appoggiò sul letto mentre Shoto guardò fuori dalla finestra. -T-ti senti bene? S-Shoto??- Il bicolore si mise una mano tra i capelli e si voltò verso il suo verde.

-Se il re Albert decidesse di avviare una guerra contro di noi, per noi sarebbe una catastrofe, questo lo capisci Izuku, vero?- Il verde si rimpicciolì per un momento.

-E' per questo che mi aveva detto di non parlare!?- Si alzò. -Ma perché dirmelo solo ora e non prima?? S-Shoto io non pensavo che. . .-

-Non pensavi?- Per un'attimo il verde trasalì, la voce del bicolore era diventata fredda all'improvviso, poi tornò a mettersi una mano tra i capelli e se ne andò verso il bagno. Izuku lo seguì correndo.

-S-Shoto aspetta! Ti prego non fare così. .- Shoto si girò verso di lui, Izuku gli afferrò le braccia. -I-io. . . Ascolta, m-mi dispiace davvero di non esserti stato a sentire, p-perdonami, non volevo disobbedirti!- Shoto restò a guardarlo inerme.

-Lo so piccolo. . . Ma ora dovremo risolvere questa situazione, altrimenti come faremo?-

-P-pensavo se potevamo chiedere un'alleanza con Momo e Jirou, assieme li potremo sconfiggere no?- Shoto baciò la fronte di Izuku e si voltò per andare nel bagno.

-Forse solo gli altri due, non questo regno- Shoto chiuse la porta mentre il verde restò immobile là davanti a riflettere, dopodiché uscì dalla stanza e si diresse verso la camera reale di re Albert.

-So che forse quello che starò per fare ti farà infuriare, so anche che forse non servirà a niente e che potrebbe peggiorare le cose. . . Tuttavia io devo provarci, devo parlare con Albert perlomeno. . .- Izuku bussò alla porta del re, quest'ultimo lo fece entrare.

-Re Izuku Midoriya, cosa ti porta nella mia camera reale?- Izuku si inchinò, questo mise a disagio Albert.

-La prego di ascoltare le mie parole re Albert! Riguardo l'argomento di prima. . . Io so che è difficile accettarlo, ma io e il re Shoto stiamo assieme! Come stanno assieme anche Momo e Jirou, separarci significa privare a tutti noi una parte di cuore! La preg. . .- Izuku fu interrotto.

-Venire qui a spiegarmi quanto è grande il vostro amore non mi serve a nulla. . . Già l'ho potuto intuire prima. Inoltre non sono un'ingenuo, so che ora avete paura di una guerra, se il mio regno entrasse in guerra contro di voi mi basterebbero la metà dei soldati per schiacciarvi tutti, inoltre l'alleanza con le terre del nord sarà inevitabile, ma questo vorrà dire che io dovrò trovare alleanza con il re Artur ed Enric- Izuku restò immobile e inchinato avanti al re Albert, non riuscì a muovere nemmeno un muscolo e iniziò a sudare. -Tuttavia, ti risolleverà di morale sapere che io non ho alcuna intenzione di fare la guerra- Il verde si alzò di scatto e guardò il re.

-Davvero!?- Albert annuì.

-Non mi servirebbe a nulla, non ho nessun interesse a prendere le terre del nord e dell'est, io prospero solamente con il regno di mezzo, la mia gente è felice e in pace, se in futuro qualcuno mi attaccherà io avrò un'armata dalla mia parte e la più vasta armeria di tutti i regni, non ho nulla da perdere e nulla da prendere, tuttavia non vi aiuterò affatto se il re Artur ed Enric decideranno di allearsi per poi far partire una guerra contro di voi, me ne starò assolutamente fuori- I due si guardarono l'un l'altro, Izuku decise di tornare poi nella sua stanza, non appena entrò Shoto corse ad abbracciarlo.

-S-Shoto!? Cosa succede!??- Arrossì lievemente.

-Scusami per prima, non volevo risultare così freddo- il verde si intenerì e ricambiò l'abbraccio.

-Lo so- disse un po' rosso in viso.

-Ho sbagliato anche io a non parlarti di ciò che sarebbe potuto succedere, pensi che mi perdonerai?- Shoto fece la faccia da cucciolo abbandonato, Izuku non riuscì a trattenersi e scoppiò ridere mettendogli una mano sul viso e spingendolo sul letto, iniziarono a giocare senza indugi. -Quindi è un si?-

-E dai scemo, ovvio. . . Come potrei resistere a quegli occhi- Shoto arrossì lievemente, aveva sempre avuto una bassa autostima per colpa dei suoi occhi dal colore diverso l'uno dall'altro. -Shoto. . . I-io ero andato un'attimo a parlare con il re Albert- il bicolore si fermò a guardarlo.

-Da solo?-

-S-si, pensavo fossi arrabbiato con me e poi stavi in bagno, non volevo disturbarti-

-Ma certo che no, tu non potrai mai disturbarmi Izuku. . .- Il verde lo abbracciò, così che rimasero entrambi distesi e vicini. -Quindi cos'è successo?-

-Beh lui. . . E-ecco mi ha detto che non ha intenzione né di iniziare una guerra né di allearsi con gli altri, attaccherà solo se verrà attaccato ma non ci aiuterà- Shoto rifletté un momento, poi prese ad accarezzare la schiena del verde.

-Sei stato coraggioso, tuttavia io non sono poi così sicuro che lui non prenderà nessuna parte alla guerra, ciò che ti ha detto potrebbe benissimo non mantenerlo-

-Io penso che invece lo manterrà, non ha nessun motivo per attaccarci e poi mi sembra un re diverso dagli altri due-

-Ed Enric ed Artur hanno un valido motivo per attaccarci?- Il verde non disse più nulla, effettivamente quei due re non avevano motivi, se non scopi di potere. -Ora passiamo un po' di tempo assieme, più tardi ci prepareremo così che andremo al ballo, stai sicuro che ci divertiremo, va bene?- Izuku annuì felice.

-E poi?-

-Poi domani mattina torneremo a casa, non mi importa se ci attaccheranno. . . Io ho intenzione di passare tutta la mia vita con te, se non ci sarai tu al mio fianco niente avrà senso-

-S-Shoto. . . Ti amo troppo- il re lo strinse fra le sue braccia, fu ricambiato presto dal verde che da lì a poco avrebbe pianto dalla gioia.

-Anche io ti amo Izuku Midoriya- i due restarono abbracciati fino a quando non arrivò il momento di prepararsi per il ballo in maschera.

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Hii, vi piaceva di più la prima storia o questa? :33

Sequel The Heart of a Prince |Tododeku|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora