chapter sixteen

1.2K 44 3
                                    

Joanne
Siamo tutti e tre in silenzio, seduti su queste scomode sedie, ognuno che si fa i proprio affari.

Ad un certo punto arriva il dottore "Buongiorno ragazzi" ci saluta, per continuare "se volete uno di voi alla volta, può entrare" ci informa. "Grazie" lo ringrazio. Il dottore se ne va e io prendo parola "Ethan se vuoi entra tu" gli propongo, dato che non me la sento di vederla ora. "Sicura?" mi domanda, per essere certo. "assolutamente" confermo. Così lui si alza, mi da un ultimo sguardo e poi entra. Rimaniamo da soli io e Liam. Ti prego Ethan, sbrigati.

Ethan
Abbasso la maniglia della porta ed entro nella stanza. La vedo lí, piena di lividi e graffi, ma sempre bellissima. "Ehi" la saluto. Lei si gira e mi sorride. "Ehi" contraccambia. "Come stai?" le domando. "Potrebbe andare meglio" risponde. "Mi ha detto Joanne che posso entrare, disturbo?" le chiedo. "no no" mi risponde. "Dovremmo parlare di ieri sera" voglio dirle che mi piace. Magari saranno cose affrettate, ma lei mi piace veramente. "Approposito-"cerca di iniziare a parlare ma io la fermo. O lo faccio ora, o mai più. Mi dico mentalmente, per poi prendere una buona dose di coraggio e dirglielo "Ascolta Ava, tu mi piaci, e anche tanto" faccio una piccola pausa e vedo che sorride, come me d'altronde " perciò io vorrei far funzionare le cose, quindi te lo chiedo adesso, Ti va di diventare la mia ragazza?" finalmente me ne sono liberato. Dal quel giorno a scuola, che l'ho vista, mi sono letteralmente innamorato. "Certo" mi risponde, facendo un sorriso più grande di quello di prima. Senza aspettare altro, mi tiro si è mi dirigo verso di lei, però poi abbassarmi alla sua altezza. Diamo vita a un bacio molto intenso, in cui le nostre lingue giocano tra loro, finché non ci stacchiamo. Torno al mio posto. "Sai che Joanne è rimasta a dormire qui, tutta la notte?" le domando, credendo che lei lo sapesse. "Davvero? non lo sapevo" mi risponde, guardando il vuoto. Da quegli occhi capisco tutto. Hanno litigato, per questo Joanne stava "piangendo". "Ava" la richiamo, facendo una pausa "che è successo tra di voi?" le domando. "io mi sono arrabbiata con lei, perché mentre ieri sera stavo per morire, l'avevo chiamata, solo che lei non mi ha mai risposto" Mi informa. "Ava sei seria?" le domando "stava dormendo, cosa ne poteva sapere?" "lo so, sinceramente non so neanche perché mi sono arrabbiata" mi risponde. "Ora la chiamo dentro e voi fate pace" le dico. A questa affermazione lei fa un cenno con la testa. Prima di uscire mi giro e le do un bacio a stampo. Poi esco dalla porta e richiamo Joanne. "Joanne" aspetto che si giri, e quando lo fa continuo a parlare "Ava vuole che tu entri" dapprima mi guarda sconcertata, poi si alza, ancora scoinvolta ed entra.

Joanne
Apro lentamente la porta. Una volta dentro mi siedo sulla sedia vicino al letto. "ciao" mi saluta Ava. "ciao" contraccambio. "senti Ava ti volevo chiedere scusa, mi dispiace tantissimo" " Joanne, non devi chiedere scusa di niente, sono io che me la sono presa per una cavolata, alla fine come facevi a saperlo" mi risponde. Senza aspettare altro mi avvicino e la abbraccio. "Quanto mi sei mancata" dice "ma se non abbiamo parlato per un giorno" le ricordo, facendo un sorrisino "appunto" mi risponde. Torno al mio posto e le domando " Cosa è successo tra te e Ethan?" le chiedo, con un sorriso beffardo. "Mah niente di che" mi risponde facendo la finta snob, guardandosi le sue unghie "ci siamo solo messi insieme" continua. ASPETTA CHE? "SOLO?" le domando. "QUESTA SI CHE È UNA NOTIZIA SCIOCCANTE" continuo "non facevo Ethan un tuoi da relazioni" le dico "neanche io, ma ora mi sono ricreduta" mi risponde. "Quando e che ti lasciano uscire da questo inferno?" le domando. "Entro sta sera dovrei essere libera" mi risponde. "d'accordo, io torno di là, mi raccomando non morire" la informo, per poi uscire dalla stanza con un sorriso in faccia. Appena esco però, non trovò più Liam, così domando a Ethan, che mi risponde dicendo. "Aveva da tenere la sua sorellina" "ah certo" gli rispondo per sedermi vicino a lui. "Avete fatto pace?" mi domanda una volta seduta "come facevi a saperlo? comunque si." gli rispondo " perché avevo visto che tutte e due eravate spente" conclude lui. Per poi prendere il suo telefono e farsi i propri affari. Stessa cosa faccio io. Che bella domenica.

SPAZIO AUTRICE
ei gente, grazie a tutti per le 10k di visualizzazioni; vi amo!🤍 Detto questo, vi faccio una domanda che vi manderà fuori strada, Secondo voi, Liam è andato via perché doveva tenere la sorellina o per altro? lo scoprirete nel prossimo capitolo😫🤨. LUV U<3🤍

Only youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora