Il cellulare

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Jay aveva finito di parlare con Mouse e finalmente un briciolo di felicità era penetrato nel suo cuore colmo di dolore.

Il suo amico lo aveva informato di essere riuscito a rintracciare il cellulare di suo fratello.

Era ancora acceso per cui c'era ancora una piccola, flebile speranza che tutto si potesse risolvere nel migliore dei modi.

Una volta ottenute le coordinate via SMS, Jay le mostrò ad Hailey che stava già chiamando gli altri per informarli delle scoperte del collega comunicando loro la posizione ed accordandosi  per incontrarsi tutti lì.

Fatto ciò i due salirono in macchina per raggiungere il posto prefissato che purtroppo era abbastanza distante da dove si trovavano loro in quel momento.

Di fatti Hailey e Jay impiegarono più di mezz'ora per arrivare.

Furono gli ultimi a giungere sul luogo perdendo anche del tempo per trovare parcheggio.
Dovettero posteggiare, infatti, più lontano rispetto agli altri.

Dopo essersi riuniti Voight gli ordinò di iniziare a cercare e subito i detective dell'Intelligence iniziarono a setacciate la zona in lungo ed in largo.

Essendo stato informato da Mouse che il telefono di Will era ancora acceso, Jay decise di comporre immediatamente il suo numero e farlo suonare.

Will era solito tenere sempre la suoneria a tutti volume dato che spesso dimenticava dove lo metteva,a abbassava solo quando lo metteva nell'armadietto dovendo lavorare.

Purtroppo, quella volta il detective non fu fortunato. Suo fratello aveva dimenticato il cellulare in modalità vibrazione.

Evidentemente quella sera era così stanco che non aveva badato ad aumentare la suoneria.
Alla fine non ne avrebbe avuto poi così bisogno. Tutti i suoi amici, la sua fidanzata, i suoi colleghi e suo fratello erano riuniti lì. Chi avrebbe dovuto cercarlo?

Tutti guardarono in lungo e in largo, compreso Voight provando a sentire se il telefono suonava da qualche parte nelle vicinanze.

Quando stavano per gettare la spugna però, Burgess sentì un suono familiare provenire da vicino ad un cassonetto della spazzatura. Qualcosa sembrava vibrare proprio lì.

Il telefono pareva essere al suo interno.

- Qualcuno entri e setacci tutti i pacchi della spazzatura se necessario - ordinò quindi il sergente.

Gli unici due che potevano ipotizzare di fare ciò che era stato chiesto loro erano, Adam e Kevin.

Jay era escluso perché troppo provato e coinvolto dalla situazione che stava vivendo.

I due fecero la tocca per capire chi dovesse entrare a rovistare tra i rifiuti. Nessuno su era offerto volontariamente. Non proveniva un buon odore dall'interno del cassonetto.

Infine erano rimasti, il sergente che non era stato preso nemmeno in considerazione e le due donne della squadra, Hailey e Kim, anch'esse escluse dall'effettuare un compito del genere.

Le due seguivano attentamente la direzione della vibrazione del cellulare per indirizzare meglio il collega che sarebbe entrato nel cassonetto.

Alla fine fu Adam il prescelto, non era mai molto fortunato.

Sospirando amareggiato si stava quindi preparando ad entrare, quando, pronto ad immergersi in quella montagna di fetore e buste contenenti cose anche putride, fu salvato da Kim che si rese conto che il rumore proveniva da sotto il cassonetto e non dal suo interno.

Il giovane poliziotto non sapeva proprio come ringraziare la sua fidanzata per averlo salvato da un bagno di cattivo odore.

Recuperato poi il cellulare Voight lo prese raggiungendo la sua auto per portarlo al distretto dove sarebbe stato poi analizzato.

Osservandolo si poteva notare che Il display era rotto. Sembrava che il telefono fosse stato lanciato da qualcosa che si muoveva ad alta velocità, forse un'auto in corsa.

Il resto del gruppo prima di rientrare al distretto iniziò dunque ad indagare in quella zona, anche se, sfortunatamente il raggio d'azione era molto, anzi troppo ampio.

Se si teneva la in considerazione un'auto in corsa, questa poteva essere andata ovunque.
Una frazione di secondo per lanciare qualcosa dal finestrino e poi fuggire sparendo poi ne nulla.

Analizzando tutto ciò era presente lì sulla scena, valutando tutto ciò che era potuto accadere e dopo aver verificato la presenza di testimoni di ciò che era avvenuto quella stessa notte pochissimo tempo prima, il gruppo tornò al distretto.
 

Due fratelli da salvareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora