Il paziente che non ti aspetti

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Adam aveva trovato Will per caso. Il giovane dottore era disteso nella neve con i vestiti fradici.
All'inizio a distanza il poliziotto stentò a riconoscerlo. Si rese conto che di trattava di lui solo in un secondo momento dopo essersi avvicinato.

Dopo aver effettuato un rapido check-up, notando che le sue condizioni erano gravi, senza perdere tempo chiese ad uno dei presenti di chiamare un'ambulanza che arrivò dopo pochissimi minuti.

Attorno a lui non vi era sangue, quindi fu solo quando il dottore fu spogliato sull'ambulanza mentre questa si dirigeva al Med che si comprese il suo reale stato.

Una volta sul mezzo, dopo aver tagliato i vestiti del dottore, Brett guardò shockata Adam che condivise la sua espressione, quando dopo aver posato il cellulare vide il tronco del suo amico.

Tutto il busto di Will era una tela su cui si potevano notare diversi colori. Vi erano numerosi lividi con varie tonalità. Si andava dal giallo, al blu, al viola, altre zone erano rosse... Il dottore era ferito, ed anche in modo grave poiché tutte le sue problematiche erano interne.

Silvye si voltò quindi verso il lato guida ed urlò alla collega:
- Emily maledizione schiaccia quel piede sull'acceleratore, dobbiamo arrivare al Med il prima possibile.-

Adam intanto osservando i vestiti di Will, o per lo meno quello che restava di loro notò la presenza in essi di qualcosa. Era una cosa piccola, ma dalla posizione in cui lui si trovava, era ben visibile. Si trattava di una piccola telecamera. Senza perdere tempo, quindi, indossò di un paio di guanti mettendola in un sacchetto per le prove per farla analizzare.
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La giornata al Med sembrava essere come tutte le altre, ma in realtà non era così.

La notizia del rapimento del dottor Halstead e del fratello si era ormai diffusa e tutti, medici ed infermieri non facevano altro che parlare di questo.

Era uno degli argomenti all'ordine del giorno ed a chi voleva bene al dottore e di conseguenza al fratello faceva male sentire di continuo discutere di ciò.

Natalie era uno zombie. Era pallida in viso e delle pronunciate occhiaie nere si erano formate sotto i suoi occhi. Non riusciva a dormire sapendo che il suo fidanzato ed il suo futuro cognato erano in pericolo.
Maggie invece se ne stava dietro il bancone e spesso pensando al suo amico. Quando le sarebbe piaciuto rivederlo lì seduto vicino a lei con quel sorriso contagioso e la battuta sempre pronta. Come sperava di poterlo vedere entrare sano e salvo dalla porta del pronto soccorso e di sentirlo dire la sua solita frase con grande entusiasmo:
- Allora Meg da dove si comincia? -

Era inutile negarlo quel posto senza di lui non era più lo stesso. Will riusciva a mettere tutti di buon umore.

L'infermiera non poteva sapere che le sue preghiere quel giorno sarebbero state esaudite.

Foster aveva chiamato in ospedale per avvertire, ma come faceva sempre, non aveva detto chi stava trasportando, ma solo che presto sarebbero giunti lì.

Tutti rimasero davvero stupiti quando si resero conto di chi fosse il paziente.
L'ambulanza 61 arrivò al Med con un paziente particolare.

Maggie aveva il cuore a pezzi, il suo amico era lì e gli avevano fatto del male. In cuore suo ringraziò il fatto che l'uomo fosse in salvo e che Natalie non fosse lì in quel momento. La dottoressa era in una delle stanze e stava visitando un paziente. Sarebbe andata lei stessa ad informarla del fatto che Will era stato salvato e che si trovava lì in ospedale. Avrebbe potuto prepararla almeno un po' a quello che si sarebbe potuta trovare davanti.

- Maschio 35 anni, trovato svenuto nella neve per strada sulla Michigan Avenue. Frattura del setto nasale e numerose. Ferite interne. - disse Foster ai dottori avvicinatisi al paziente che trasportava.

Tutti rimasero a bocca aperta nel vedere il loro dottore sulla barella dell'ambulanza. Se ne stavano lì fermi, felici di avere di nuovo lì con loro il loro collega ed amico, ma spaventati per le considerazioni in cui sembrava versare.

Ethan si era avvicinato al paziente senza guardarlo bene in viso, impegnato com'era a registrare mentalmente e poi sul tablet i dati ottenuti dai paramedici.
Vedendolo meno coinvolto in quel momento Maggie decise di affidare a lui il dottore, consapevole della possible reazione che anche lui avrebbe avuto una volta riconosciuto Will.
Infatti, quando Choi alzò gli occhi e guardò bene il paziente che aveva di fronte rimase schockato anche lui.

Era felice da un certo punto di vista poiché il suo amico era finalmente lì con loro, ma allo stesso tempo triste e spaventato poiché versava in condizioni critiche.

Subito lo prese in carico portandolo in sala traumi, trasferendolo sul lettino ed iniziando a visitarlo.

- April iniziamo inserendo una linea centrale iniettando della salina calda, è ipotermico e la sua casa temperatura è 34. È stato trovato nella neve, ma non sappiamo per quanto tempo sia rimasto lì. Nel frattempo valutiamo le problematiche e decidiamo come agire. Colleghiamolo inoltre ai monitor e teniamo sotto controllo pressione, battito cardiaco e saturazione - disse Choi

L'infermiera fece tutto ciò che le era stato detto cercando anche di mettere il dottore il più possibile a suo agio.

Esaminando i valori presenti sui monitor la pressione risultò bassa, ed il battito cardiaco nonostante fosse lento, abbastanza forte.

- Vediamo un po' quali ferite ha... - disse il dottore spostando il lenzuolo.

Ciò che i due videro lì fece trasalire. Il corpo del dottore era un enorme livido violaceo ed altre sfumature. Ethan sapeva che il suo amico versava in gravi condizioni, ma non era preparato a vedere ciò che si palesava davanti ai suoi occhi.
Il paramedico lo aveva informato che Will aveva ferite interne, ma non se lo sarebbe mai aspettato tutto quello che vide.

I rapitori lo avevano conciato per le feste.

- Allora, andiamo con ordine. C'è una lacerazione sulla tempia destra, ho bisogno di una tac encefalo per escludere la presenza di ematoma subdurale o fratture al cranio. Per valutare la presenza e l'entità di un eventuale trauma cranico dovremo aspettare che si svegli. Il naso è rotto, credo che ci sarà bisogno di sistemare il setto, bisognerà fare delle radiografie.
Ha ricevuto numerosi colpi a torace e addome, su di esso, infatti, sono presenti diversi ematomi che si notano ad occhio nudo. Ci sono diverse costole rotte per le quali servirà sicuramente un intervento per risistemare. - Choi iniziò ad elencare le problematiche che suo paziente.

Dopo essersi fatto portare un rx portatile, il dottore scoprì inoltre la presenza di un emotorace a sinistra che spiegava i problemi respiratori di Halstead e di un'emorragia all'addome.
Per non correre rischi decise poi di far fare a Will, non volendo lasciare nulla al caso, una tac torace e addome per poter verificare meglio i danni e l'entità dell'emoraggia.

Ciò che fece rabbrividire inoltre il dottor Choi e l'infermiera April furono, inoltre, le numerose lacerazioni presenti sul corpo del giovane e le varie scottature che erano sembra derivanti da punture.

Ethan, infine concluse la sua visita ordinando di fare delle analisi complete. Voleva assolutamente scoprire se al suo amico fosse stato iniettato qualcosa.

Alla fine tutti si mobilitarono per Will.
April prelevò il sangue e lo invio in laboratorio, Meggie, che non appena libera era corsa da lui, lo preparò e lo portò al piano superiore per fare la tac.

Ethan infine chiamò il dottor Rhodes per un consulto.
Will avrebbe dovuto subire un'operazione per stabilizzare le costole fratturate per farle guarite nel modo corretto, ed inoltre anche una per trovare la fonte dell emorragia e quindi per arrestarla.

Vedere Will in quelle condizioni faceva male al cuore. Il loro amico, compagno di 1000 avventure in ospedale, ora giaceva lì in un letto lottando per la sua vita.

Due fratelli da salvareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora