Finalmente i detective erano riusciti a scoprire più o meno la zona dove si nascondeva il "dottor" Brown e quindi dove veniva tenuto Jay.
Seguendo il segnale della telecamera che Antonio gli aveva consegnato, Mouse era riuscito a trovare il luogo senza però riuscire ad essere preciso. L'area era ampia, tanti erano i casolari presenti da controllare e poco era invece il tempo che i detective avevano a disposizione.
I ragazzi dell'Intelligence, come ordinato dal loro sergente si erano divisi in due gruppi per controllare più rapidamente i casolari presenti.
Voight ed Atwater furono i primi ad entrare in uno dei magazzini abbandonati.
Buttata giù la porta notarono che al suo interno questo era buio. Tirate fuori le torce procedettero alla volta dell'ispezione senza trovare nessuna traccia del loro collega.
Quello stabile era completamente vuoto non vi era nulla, nemmeno mobili.Anche il trio formato da Antonio, Mouse e Kim si trovò nella medesima situazione. Nel magazzino non vi era nulla di nulla.
Dopo circa un'ora dei dieci edifici cinque erano stati controllati. La maggior parte era vuota come i primi, altri contenevano solamente strumenti e materiali di costruzione.
Tra i giovani dell'intelligence cominciava a farsi spazio lo sconforto. I posti da controllare diminuivano a vista d'occhio e del loro collega non vi era traccia.
- Maledizione! Non è possibile! Ancora nulla! - gridò con rabbia Mouse.
La disperazione si stava impadronendo di lui, temeva di aver preso un granchio, di aver sbagliato. Aveva paura di non riuscire a trovare il suo migliore amico o di arrivare da lui troppo tardi.
- Calmati Greg! - lo esortò con fermezza Antonio. - Non tutto è perduto! Non abbiamo ancora finito di controllare gli stabili. Jay potrebbe trovarsi in uno di questi. -
- Ma...- aggiunse Mouse venendo prontamente interrotto.
- Niente ma! Dobbiamo andare avanti, ci sono altri magazzini da controllare. Lo troveremo! - aggiunse determinato Dawson
Rimanevano altri cinque locali da ispezionare, non tutto era ancora perduto.
Intanto la notte aveva avvolto la città di Chicago e ciò aveva anche un po' aiutato la squadra.
I gruppi poteva agire nell'ombra senza essere visto ed allo stesso tempo era agevolato dal fatto che di quelle cinque costruzioni da controllare solo in due vi era la luce accesa..
I due gruppi decisero quindi di dirigersi direttamente verso di essi.
Antonio, Kim e Mouse si avvicinarono al magazzino che si trovava nella loro zona.
Nelle vicinanze videro una macchina scura parcheggiata ed ipotizzarono che all'interno di esso vi fosse sicuramente qualcuno.- Shhh. Facciamo piano. Al mio tre buttiamo giù la porta ed entriamo - disse Antonio
Prima di fare ciò, i tre decisero di dare un'occhiata dalle finestre e notarono che all'interno vi erano due o tre persone.
Fu in quel momento che il cellulare del detective Dawson vibrò. Aveva ricevuto un messaggio di Voight. Loro avevano perlustrato il magazzino che toccava a loro senza trovare nulla.
Dawson comprese che l'unico edificio dove potesse trovarsi il suo amico poteva essere quello davanti a loro, l'unico con la luce ancora accesa
Senza perdere tempo, quindi, rispose al messaggio, evitò di chiamare per non correre il rischio di essere sentito sapendo con certezza che il suo capo aveva ancora il telefono in mano poiché in attesa di un suo riscontro.
Utilizzando poche parole il detective lo informò del capannone rimasto indicandone la sua posizione e del fatto che a breve avrebbero fatto irruzione.
"Non muovetevi! Stiamo arrivando!" Fu la risposta secca di Voight e così Antonio fece come gli era stato ordinato.
Dopo circa dieci minuti, il gruppo del sergente raggiunse l'altro e tutti si prepararono per fare irruzione.
- Da ciò che abbiamo potuto notare dentro ci sono almeno tre persone.- disse Kim al suo capo.
- Avete visto Jay? - chiese speranzoso Voight
- Purtroppo no! - rispose Mouse che poi. Aggiunse - e se avessi sbagliato? Se non si trovasse qui? O se ancora peggio fosse.... -
Non era difficile comprendere a cosa si stesse riferendo alla fine il tecnico, infatti fu prontamente interrotto da Antonio che non voleva nemmeno lontanamente pensare all'ipotesi che il suo collega fosse morto.
- Greg finiscila. Tu sei bravo nel tuo lavoro, il migliore. C'è ancora una possibilità di trovare Halstead. Non bisogna pensare al peggio - esclamò.
- Adesso basta! - fermò la discussione Hank prima che gli animi si surriscaldassero. - allora, prepariamoci ad entrare! Antonio tu e Mouse vi posizionerete, all'ingresso principale, Burgess ed Atwater sul retro. -
Dopo aver ricevuto gli ordini ognuno prese la sua posizione e con le armi puntate verso le porte entrarono nel magazzino.
Fu in quel momento che tutti si resero conto di chi avevano di fronte. Il dottor Brown, loro vecchia conoscenza, fu ammanettato quasi subito, mentre la situazione di un po' diversa per quanto riguarda i suoi due scagnozzi. Tra i tre agenti ed i due energumeni iniziò una dura lotta, mentre Voight teneva sotto controllo con la pistola il loro capo e Greg era al suo fianco.
Poco dopo, però, i ragazzi dell'Intelligence ebbero la meglio. Antonio ed Atwater ammanettarono anche gli altri due.
Mentre Kim e Kevin li trasportarono verso le auto dei colleghi giunti lì in rinforzo, Antonio e Mouse continuarono a controllare il magazzino da cima a fondo, senza trovare nessuno.Una rabbia folle si impadronì di Antonio che corse fuori seguito dal collega verso l'auto su cui stava salendo quel maledetto pazzo del dottor Brown urlandogli contro.
- Ehi Maletto bastardo, - disse - dimmi dov'è il nostro collega. -
- A quest'ora sarà già all'altro mondo! - rispose ridendo in modo malvagio.
Immediatamente Voight che si trovava lì vicino non vedendoci più per la rabbia lo afferrò dal collo e facendolo sbattere con violenza contro l'auto disse:
- Dicci dov'è! -Il sergente era conosciuto per i suoi metodi poco ortodossi, ma in quel momento nessuno era riuscito a dirgli nulla, nessuno lo aveva fermato.
Quel criminale aveva fatto del male al loro collega, al loro amico ad un uomo gentile che si era fatto sempre a mille pezzi per difendere gli altri.Il dottor Brown aveva osato attaccare colui che Hank considerava come un figlio.
Comunque non era possibile che Halstead non fosse lì, doveva esserci per forza e soprattutto non poteva essere morto. Il forte e temerario Jay Halstead era ancora vivo, non così essere morto in quel modo.
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Due fratelli da salvare
ПриключенияE se i fratelli fossero rapiti da un pazzo criminale? Ce la farebbero a salvarsi o sarebbe la fine degli Halstead?