LA FENICE - SNAMIONE

CAPITOLO 42

Mare burrascoso.

Vulcano in eruzione.

Terremoto violentissimo.

Tempesta impetuosa.

"Hermione."

Scatto a sedere sul letto.

Sono madida di sudore.

Il battito accelerato.

Non facevo sogni di questo genere da tantissimo tempo.

Ho sognato il paesaggio che avevo visto quando ho toccato Fanny.

Cosa vuol dire?

La voce che mi chiamava.

Sempre la stessa.

Ma chi è che mi chiama?

"Hermione?
Stai bene?
Cosa è successo?"

Dannazione.

Ho svegliato Severus.

"Era solo un sogno, sta tranquillo."

"Cos'hai sognato?"

"Quel paesaggio tempestoso che ho visto un paio di volte.
Era da un po' che non sognavo."

"Evidentemente lei ti vuole dare degli indizi per continuare il tuo cammino.
Questi sogni sono importanti.
Voglio essere sempre messo al corrente di tutto, chiaro?"

Annuisco.

"Dai, vieni."

Mi invita a sdraiarmi sul suo petto.

Mi da un bacio sulla fronte.

"Dormi ora.
Se hai bisogno di qualsiasi cosa, svegliami."

Mi accoccolo di più a lui.

Cerco di prendere sonno.

Ho la vaga sensazione che quel luogo esista, da qualche parte.

Qualcuno mi sta chiamando da quel posto.

Lo sento.

*Mattina presto, Ufficio di Silente*

"Hai sentito, Severus?"

"Ovviamente."

"Sei stato furbo a piazzare quelle cimici magiche.
Grazie a te ora sappiamo il loro piano.
Grazie a te possiamo giocare d'anticipo."

"Dobbiamo dirlo ad Hermione"

"Non solo a lei, anche ai ragazzi.
Dobbiamo organizzare il piano molto bene.
Quest'oggi convocheremo prima lei, poi gli altri."

"Molto bene."

"Come procede la missione?"

"Stanotte ha fatto un sogno.
Credo che lo spirito della Fenice stia ricominciando a lasciare degli indizi per aiutarla ad andare avanti.
Per aiutarla a diventare la quintessenza.
Siamo ancora in alto mare, tuttavia eviterei di forzare le cose.
È tutto nella testa di Hermione e nel collegamento che ha con lo spirito della Fenice, lasciamo solo che le cose si evolvano."

"Concordo, Severus.
Come va con lei, mio caro?"

"Cosa intendi?"

"Sei sceso a patti con i tuoi sentimenti?"

"Per forza.
Remare contro questa forza indomabile non sarebbe servito a niente.
Non credere che non abbia dubbi o perplessità.
Tuttavia, per una volta nella vita, voglio vivere un qualcosa di positivo con più serenità possibile."