CAPITOLO 60

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"È tutto a posto, Scott, grazie.
Ora ci penso io."
Dice minaccioso Severus, dopo averci raggiunti.

Scott non si scompone e toglie il disturbo.

Non senza scoccarmi un'altra strana occhiata.

Io continuo a dire che qualcosa non mi convince.

Loro li chiamano rigore e serietà, io sospetto ed inganno.

Quell'Auror ha qualcosa che non va.

Lo sento.

"WEASLEY!"
Urla Severus, trapanandomi i timpani.

"Sssssi pppprofessore?"
Balbetta Ronald terrorizzato.

Dev'essersi reso conto dell'errore madornale che ha appena commesso.

"Nel mio ufficio, entrambi!"
Esclama infuriato.

Lo seguiamo verso il suo ufficio in silenzio.

Una volta al suo interno, Severus contatta il preside via camino.

Ed ecco che, dopo pochi minuti, Silente sbuca dalle fiamme verdi.

Severus sigilla l'ufficio.

"Si rende conto di quello che ha fatto, signor Weasley?
Tutti noi abbiamo fatto grossi sacrifici per tenere nascosta la vera identità della Fenice.
E lei urla tutto ai quattro venti così, tra l'altro aggiungendo strane illazioni su una presunta relazione fra la signorina Granger e me.
Come si permette?!"
Esclama Severus sbattendo il pugno sulla scrivania.

E si sta anche contenendo.

Vorrebbe strozzare Ronald.

Lo vedo dai suoi occhi.

"Il professor Piton ha ragione.
Non solo ha insinuato che un professore di Hogwarts avesse una relazione con una sua studentessa, per di più ha messo in pericolo l'intero piano per la prossima battaglia.
Si rende conto?"

"Ma io lo so che fra loro c'è qualcosa!
Ho visto che hanno cambiato modo di guardarsi, anzi, si guardano!
Prima Piton non si scomodava nemmeno a guardarla in faccia mentre la offendeva davanti a tutta la classe.
Ora anche le offese sono cambiate, per non parlare dei toni!"

"Signor Weasley, il professor Piton e la signorina Granger hanno passato insieme tanto tempo per via di questa missione.
Sarebbe tanto strano se tra i due fosse cresciuta semplice stima e che, per non attirare l'attenzione degli altri studenti, la celino?
Hanno solo fatto quello che dovevano per preservare la missione, cosa che lei non ha fatto!"
Ribatte Silente seccato.

Non l'ho mai visto così contrariato.

"Dopo questo avvenimento, signor Weasley, mi dispiace ma dovremo sospenderla dalla partecipazione.
Abbiamo capito che la riservatezza per lei è un optional, non possiamo permetterci colpi di testa.
Non possiamo permetterci di rovinare il piano che tutti noi abbiamo sudato per imbastire.
Non possiamo permettere che la signorina Granger venga messa in pericolo!"
Dice arrabbiato Severus.

Ron abbassa lo sguardo.

Ben ti sta!

Immaturo ed egoista!

E poi si lamenta perché viene considerato "l'amico stupido dei due eroi formidabili".

Ecco perché!

"Chi altro c'era in cortile, Severus?"

"Nessuno, per fortuna, erano tutti ancora all'interno della Sala Grande per la colazione.
Solo Scott è intervenuto, probabilmente per aver sentito urlare.
Inoltre si erano spinti quasi alla fine del cortile, vicino al cancello di Hogwarts, quindi erano anche abbastanza lontani.
Dubito che qualcuno abbia sentito."

LA FENICE - SNAMIONE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora