LA FENICE - SNAMIONE

CAPITOLO 10

"Molto bene Hermione.
Credo sia il momento di dirti tutta la verità."

"Hai mai sentito parlare della leggenda della Fenice?"

Fenice?

Non la conosco!

Eppure ho letto tantissimi libri su leggende e miti del mondo magico...

Possibile che non abbia studiato abbastanza?

Mi sento in imbarazzo.

Odio non sapere qualcosa.

"No signore, mi spiace."

"Non ti preoccupare, cara.

È una leggenda antica che in nessun libro viene raccontata volentieri.

Perlomeno, in nessun tomo presente ad Hogwarts."

"Perché non viene raccontata?"

"Perché è disturbante.

Narrare di un essere possedente poteri che vanno al di sopra dell'immaginabile è pericoloso.

Coloro accecati dalla voglia di prevalere, di dominare e dalla brama di potere, potrebbero smarrirsi davanti a tale leggenda.

Che poi non lo è, una leggenda.

La Fenice è realmente esistita.

Circa mille anni fa è datata la sua ultima comparsa, ma sono sicuro che la sua nascita risalga a molto tempo prima."

"Di che cosa parla questa leggenda?"

"Parla della nascita del Mondo, Hermione.

La Fenice, padrona dei quattro elementi, ha creato il mondo che noi conosciamo.

Colei che rinasce dalle proprie ceneri ha un potere straordinario, capace di creare e di distruggere.

Conosce e padroneggia i quattro elementi che formano la Natura.

Li controlla.

Li doma.

Grazie a lei siamo nati noi maghi.

La Fenice ha trasmesso parte del suo potere agli esseri umani.

Ha voluto tramandare la magia.

Ha ritenuto gli uomini meritevoli di padroneggiarla.

Di controllarla.

Ma gli uomini sono egoisti.

Gli uomini bramano il potere.

Non accettavano che un animale fosse più potente di loro.

Non accettavano che un uccello, un volatile, avesse potere decisionale su di loro.

Non volevano sentirsi inferiori.

Si rivoltarono.

La uccisero.

Un gruppo di uomini, uccisero colei che donò loro la magia.

Posero fine alla vita della loro creatrice.

La Fenice però, prima di morire, li punì.

Tolse loro i poteri.

È per questo che nel mondo che conosciamo oggi c'è la netta divisione tra magico e babbano.

Per questo le due dimensioni sono separate.

I Babbani sono i discendenti di quegli uomini che hanno ucciso la Fenice."

Sono sbalordita.

Quindi questa è la nostra storia?

"Mi scusi signore, c'è una cosa che non mi è chiara.

Se la Fenice ha voluto punire i suoi assassini, perché esistono maghi figli di babbani come me?"

"La Fenice era uno spirito puro, Hermione.

In quanto tale, ha voluto concedere una possibilità a questi uomini che oggi noi chiamiamo Babbani.

Promise una cosa, prima di morire.

Coloro che si sarebbero distinti per la nobiltà d'animo, avrebbero ricevuto in dono i poteri magici.

Ha punito e nello stesso tempo ha offerto una possibilità di redenzione ai discendenti dei suoi assassini.

Fuoco.

Aria.

Terra.

Acqua.

Tutti e quattro si sono uniti.

Uniti al cospetto della loro padrona.

Sono loro, guidati dallo spirito della Fenice, a scegliere i predestinati.

Tu sei tra questi, mia cara."

Se prima pensavo di essere fortunata ad avere poteri magici, dopo aver conosciuto questa storia mi sento miracolata!

Come hanno fatto gli elementi a capire che il mio animo sarebbe stato nobile prima ancora che io nascessi?

"Ma tutto questo cosa c'entra con me?"

"Vedi Hermione, come ben sai i nostri destini sono già scritti.

La Fenice sa a cosa sarà destinato ognuno di noi.

La leggenda narra che il suo spirito, ogni mille anni, si reincarni in un mago o strega che deve compiere dei sacrifici immani.

Che dovrà rischiare la propria vita per il bene del mondo.

Per il bene degli altri.

Colui o colei che sarà destinato a questo, sarà la nuova Fenice.

Sei tu Hermione.

Guidata dal suo spirito.

Dotata dei suoi poteri.

Hai una missione da compiere."