"Calista?
Ci sei?""Hermione!
Che gioia vederti!
Come stai?""Sto abbastanza bene.
E voi, come ve la passate qui?""Noi andiamo avanti, mia cara.
Ma sorvoliamo sui convenevoli, so che sei qui per un motivo preciso, lo sento."Sorride bonariamente.
"Si, io...
Io ho visto tutto.
Ho avuto una visione.""Cos'hai visto, cara?"
"Ho visto la morte della Fenice, ed ho capito.
Ho capito che il paesaggio che sogno tutte le notti è il luogo nel quale tutto è finito: il luogo nel quale lei è morta.
Tu mi hai dato un grosso aiuto menzionando la sua morte, l'ultima volta che sono stata qui.""Sei stata brava, Hermione.
Ti sei mostrata degna una volta ancora.
Ora sai qual'è il luogo che devi cercare.""Sono qui a proposito di questo.
Il tempo stringe, i Mangiamorte hanno un infiltrato ad Hogwarts, devo assolutamente raggiungere quel posto.
Calista, ho bisogno che voi mi riveliate la posizione.
Voi eravate lì, vi ho visti, quindi sapete dove si trova.""Oh Hermione, non hai bisogno di trovarlo.
Ci sei dentro."
Dice sorridendo.Che?
Cosa vuol dire questo?
"Cosa vuoi dire?
Questo è il luogo nel quale lei è nata, non morta.
Non posso esserci dentro!"Calista sorride materna.
"Sai dirmi chi ha fondato Hogwarts, Hermione?"
"La scuola fu fondata nel 990 da Priscilla Corvonero, Godric Grifondoro, Tosca Tassorosso e Salazar Serpeverde. Organizzarono la scuola dividendola in quattro Case che portano i loro nomi e rispecchiano le loro personalità. Salazar Serpeverde mostrava un'evidentissima inclinazione nei confronti dei Purosangue, ritenuti, a differenza dei Mezzosangue e dei Nati Babbani, i veri e degni protagonisti della Comunità magica.
Salazar riteneva i maghi Nati babbani non degni di studiare ad Hogwarts.""Eccellente.
Da ciò cosa ne deduci?
Secondo te perché la scuola di magia più prestigiosa è stata costruita proprio lì dov'è?"Punto lo sguardo a terra.
Riduco gli occhi a due fessure.
Penso.
Non mi ci vuole molto per capire.
Guardo Calista.
Il mio sguardo dev'essere indicativo.
Lei capisce che io ho capito.
Non servono parole.
Devo tornare al castello.
"Calista, grazie!"
Mi accingo a toccare la collana.
Sono vicina alla fine.
Molto vicina.
"Hermione, aspetta."
La guardo interrogativamente.
"Si?"
"Se devi chiedere, non lo saprai mai. Se lo sai, devi solo chiedere."
Aggrotto le sopracciglia.
Questa è la stessa frase che Helena Corvonero aveva detto ad Harry, per indicargli la posizione del diadema di sua madre.
Quando me l'ha detto mi sono complimentata con lui.
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LA FENICE - SNAMIONE
FanfictionAlla storia d'amore s'intrecceranno i fili del mistero, delle avventure e di una guerra non ancora terminata. Hermione scoprirà una parte di se stessa fino ad allora dormiente. Chi l'aiuterà? Chi le starà vicino quando si sentirà crollare? Chi la gu...