CAPITOLO 20

794 42 3
                                    

"Forza Granger, concentrati!"

Ci sto provando con tutte le forze.

Non riesco.

È da mezz'ora che tento di sollevare le due sfere d'acqua che Piton ha creato.

Dato che è l'Elemento con il quale lui è più in sintonia, abbiamo cominciato dall'Acqua.

Ora queste sono sospese a pochi millimetri dal pavimento, ed io devo provare a sollevarle col pensiero.

Ma non è semplice.

Non so come approcciare con gli Elementi.

Provo e riprovo.

Il mal di testa inizia a farsi sentire.

Piton sta cominciando ad innervosirsi nel vedermi fallire.

Ma non posso farci nulla!

È la prima volta che provo.

Cosa si aspettava?

Dopo uno sforzo immane, ecco che vedo le due sfere sollevarsi pian piano.

Sto per esultare.

Sto per gridare di gioia.

Ma, come si suol dire, "ho parlato troppo presto".

Le due sfere precipitano rovinosamente a terra allagando il pavimento.

Piton mi trucida con lo sguardo, ma non dice nulla.

Io sono mortificata.

Odio sbagliare.

Soprattutto davanti a lui.

"Direi che ci vuole più allenamento del previsto...
Quando sei da sola nella tua camera, esercitati il più possibile."

"Si signore..."
Mormoro dispiaciuta.

Sono affranta.

Credevo di potercela fare...

Forse non sono così brava come dicono...

Mi sento così vulnerabile e debole...

"Passiamo agli incantesimi senza bacchetta.
Mettiti esattamente al centro della stanza.

Cominceremo con cose semplici che probabilmente non ti serviranno nella Foresta, ma per arrivare ad incantesimi di elevata difficoltà dobbiamo partire dal basso.

Appoggerò il vaso che ho in mano esattamente davanti a te e, quando ti darò il via, dovrai farlo levitare.

Anche gli incantesimi più semplici come il "Wingardium Leviosa" possono risultare complessi senza l'ausilio della bacchetta.

Devi scandire bene la formula nella tua mente e focalizzarti su quello che deve accadere.
Ricorda di mantenere il contatto visivo.
Forza Granger, prova."

Mi concentro.

Ma ho la testa da un'altra parte.

Oggi sta andando tutto male!

Non sto riuscendo a fare niente!

Mi sento inutile!

Una fallita!

Odio sbagliare.

Odio non essere capace in qualcosa.

Anche se è qualcosa di estremamente difficile!

Sto anche facendo una figuraccia con il professore di cui temo maggiormente il giudizio.

Il fatto che non mi abbia mai elogiata come gli altri professori, mi ha reso estremamente timorosa delle sue valutazioni.

LA FENICE - SNAMIONE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora