Capitolo 1: Normalità (terza parte)

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Firyal Rivers, 14 anni, è distesa sul letto di camera sua. Nella stanza risiede l'esaltazione del rock: album dei Guns'N'Roses, Nirvana, Metallica riempiono gli scaffali. I poster dei Queen tappezzano le pareti. Post-it sparpagliati citano promemoria e frasi tratte da film.

La caratterizzano precisione e sintesi. La sigaretta sulle labbra brucia i mille pensieri che nascono nella mente. Édith Persson e Melody Santos le fanno compagnia. Le tre si conoscono dall'asilo. La ragazza di origini svedesi osserva i grandi occhi verdi, i capelli biondo cenere spettinati, lo sguardo immerso nell'immaginazione, il nostril al naso, il look grunge.
"Fumi solo quando sei pensierosa. Che succede?"
"Ti diverti a leggermi nel pensiero?" ridacchia lei.

Effettivamente oggi è successo qualcosa:  quella ragazzina particolare. La bellezza, l'innocenza, la tenerezza sono innegabili. La brezza serale non spazza via il calore fuori scuola.
"Colpo di fulmine?" punzecchia Melody. "Sembra proprio di sì" risponde l'altra distratta.
Firy, così soprannominata dalle persone care, non ci ha mai creduto. Come può piacere qualcuno con un unico sguardo? Non servono la conoscenza e il tempo? Questa volta è fin troppo diverso.
"Credo proprio che tu abbia fatto colpo. Ho visto come ti ha guardata" sussurra Édith gasata.
"Non dirlo! Adesso si monterà la testa".
Istantaneamente la portoghese si ritrova sotto le grinfie della bionda. Un solletico insopportabile tortura la pancia. La Persson interviene a separarle. Missione fallita. Anche lei subisce il piccolo supplizio. A differenza della precedente, lei lo soffre ovunque.
"Giochi sporco!" protesta la vittima ridendo.
"Sempre!"

La tregua è concessa dopo molto tempo. L'amore l'accoglie fra le sue braccia. Non l'avrebbe immaginato dopo ciò che è successo.
Una cicatrice anomala grida a distanza di mesi. Il solco sarà presente nel cuore fino alla fine. Bisogna stringere i denti e andare avanti. È forte, in gamba, supera le sfide.

È un segno del destino? Un messaggio dell'universo? La felicità, la vera felicità la sta facendo danzare in pista. Compie un gesto inusuale, ma ricco di significato. Le stringe in un fortissimo abbraccio. È una richiesta implicita di sostegno, profonda manifestazione d'affetto.
"Vi voglio bene".
Ogni cosa si concluderà per il meglio. Non ha nulla da temere finché ha le migliori amiche al suo fianco.

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