Lettera n. 12
Vienna, 16 Dicembre 2014
Dear Alessio,
Qui fa così freddo che, tra tutte le stufe del mondo, pagherei per essere circondata dalle tue braccia.
Immagino tu sia tornato a Tarquinia per il momento e immagino anche, anzi spero, tu abbia trovato una soluzione per Jim.
Il Natale non è mai stata la nostra festa preferita. L' anno scorso, se ricordi, abbiamo persino litigato. Quest' anno dovrò arrangiarmi. Con i ragazzi cercheremo di creare un' atmosfera quasi familiare, domani faremo l' albero e il 24 ci sarà servito un cenone coi fiocchi. Nonostante ciò, mi mancate. Mi manca il quella rompiscatole di Clara che mi tira il cappotto perché vuole correre in giardino e pretende che le spieghi i fiocchi di Von Koch. Mi manca mio fratello, con le sue raccomandazioni da fratello maggiore e le giocate a poker per chi deve guidare per andare alle feste. Mi manca mia madre e le sue carezze. Papà e i suoi sogni. Mi manchi tu. E per te ci sarebbe un mondo intero da descrivere. Non so se il prossimo anno sarà il nostro primo Natale insieme, se faremo finalmente l' albero e litigheremo per le decorazioni, questo io non lo so. Ma di una cosa sono certa. Saremo insieme. Non importa se vicini o lontani. E tu mi amerai. Ed io farò lo stesso.
Sono felice che il tour sia iniziato alla grande, come mi hai raccontato nelle lettere precedenti. A proposito, manda un bacio ai ragazzi da parte mia.
Stasera ho uno spettacolo e sono carica a mille, non vedo l'ora.
Sai, seguo "Amici" ogni giorno, i ragazzi sono davvero bravi. Così, mi riempio di ricordi e di emozioni.
Ieri ho visitato Vienna e mi sarebbe tanto piaciuto tenerti per mano tra la neve per le vie di questa magica città.
Come immagini, sto anche studiando. Amo sempre la Medicina. Non so se riuscirò ad andare all' università ma lo faccio per me, studio per me.
La canzone del giorno è "Chiamami ancora amore".
Spero riceverai questa lettera entro Natale. In ogni caso, auguri a te, amore mio, e alla tua meravigliosa famiglia. Buon Natale anche a Jim.
Sempre tua,
Vittoria.Lettera n.13
Tarquinia, 18 dicembre 2014
Dear Vittoria,
Immagino che la tua lettera sia in viaggio ma non posso attenderla. Natale si avvicina ed io ci tengo particolarmente a farti arrivare queste parole. Sono felice che tu sia felice. Non sai quanto. Mi manchi, e ciò mi sembra ovvio, ma non posso non ammettere che tu sia nata per danzare. Perché so che l' emozione di indossare le punte, per te, è la stessa emozione che io provo quando inizio a cantare. Ma so anche un' altra cosa. È la stessa emozione che provo quando tu prendi la mia mano. In quel momento i pezzi del puzzle sono tutti completi ed io sento di aver trovato il mio posto nel mondo.
Ti allego una foto e so che ne rimarrai alquanto sorpresa. Esattamente. Ho portato Jim con me, a Tarquinia. Sta a casa mia, ormai si è appropriato del mio tappeto e mia madre lo ama più di quanto ami me.
Abbiamo iniziato a registrare "Domani è un altro film - Seconda Parte", un album completamente diverso dal primo ma, ti assicuro, una bomba. I ragazzi sono entusiasti ed io lo sono di più. Ormai passiamo le nostre giornate vivendo in simbiosi, una fratellanza/colleganza maturata e voluta nel tempo. Tanto attesa e tanto desiderata. Ogni tanto ritorniamo in quella terrazza, in quella famosa terrazza dove, grazie a te, ci siamo sentiti "infinito". Prendiamo le solite crêpes, suoniamo le solite canzoni, durante il solito tramonto. E manchi a tutti, non solo a me. La canzone del giorno è "Tu sei lei".
Buon Natale anche a te.
Sempre tuo,
Alessio.Lettera n. 34
Miami, 18 gennaio 2015
Dear Alessio,
Il tempo passa, ma tu, tu no. Tu non passi mai. Penso di averti raccontato ogni minimo dettaglio di questa avventura che, a malincuore, sta per finire. Tra qualche mese sarò da te, con molto più amore e molto più tempo da dedicarti. Ho tante novità da raccontarti, ma le saprai soltanto quando finalmente potrò perdermi nei tuoi occhi e nel tuo sorriso. Non so esprimerti la mia felicità per il vostro Sanremo, esplodo io anziché il mondo. Mi dispiace non poterci essere, non poterti aggiustare il colletto della camicia prima di salire su quel palco così grandioso. Ma ci sarò, come sempre. Soprattutto inventati qualcosa, voglio l' anteprima. Trova qualcuno a cui affidare Jim mentre starai a Sanremo, altrimenti ti spezzo le gambe. E mi raccomando amore, calma eh! La giusta ansia e la giusta preoccupazione che serve per spaccare tutto. Allora! Devi trovare qualcuno che faccia la barba a Lorenzo, in modo tale che lui si rilassi e non pensi a nulla. Poi. Amore, abbraccia Pierozzi almeno cento volte, è straimportante. Per quanto riguarda Riccardo, siediti vicino a lui e inizia a parlargli, vedrai che si calma andando a ruota libera. Per Alessandro, invece, lascialo stare nei suoi minuziosi angolini. Te, amore, rassegnati, sei il leader. Pensami e vedrai che tutto andrà bene. Come ti ho già detto nelle lettere precedenti la mia partenza è stata spostata di due settimane, e quindi tornerò il 18 marzo anziché il 4. Preparati a tornare in Sicilia con me. Spero tu abbia letto l' articolo di giornale rilasciato dai Complexions su di me, di cui io sono estremamente orgogliosa.
La canzone del giorno è "Immagini che lasciano il segno".
Tua,
Vittoria.
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"Entri dentro le persone"
Fanfiction"Sei una tipa coi tuoi spazi, guardi fisso e ti imbarazzi, bevi latte a colazione, entri dentro le persone." Si sentiva così maledettamente figo. E in fondo lo era. Non era nè il ciuffo, nè i tatuaggi, nè gli occhi. Era lui. Così maledettamente ant...