Valerie || Louis Tomlinson

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La osserva dormire e un sorriso spontaneo e felice nasce sulle sue labbra,le sposta la solita ciocca di capelli che le cade sul volto e successivamente preme le labbra delicatamente sulla punta del suo naso. Passa la mano sulla gota arrossata, che la rende ancora più dolce, e fa scorrere lo sguardo sul suo corpo coperto dal piumino azzurro. Appoggia la testa sul suo petto e chiude gli occhi mentre le immagini della scorsa notte gli tornano in mente.

Ballano senza sosta,in modo bizzarro e senza ritmo,mentre la musica rimbomba nelle casse. I loro corpi sono ricoperti da un leggero strato di sudore a causa del movimento veloce e delle persone che gli stanno attorno. L'alcol circola nelle loro vene mentre le loro labbra si scontrano con forza e passione. I loro amici sono sparsi nel locale,a festeggiare il compleanno di Harry,che si sta divertendo su uno dei divanetti con una ragazza. Louis accarezza i fianchi di Valerie e la stringe maggiormente a se. Valerie dischiude le labbra,appena sente una pressione contro il suo basso ventre. Louis approfitta dell'occasione per far intrecciare le loro lingue. Si allontanano solo quando i loro polmoni necessitano ossigeno. I petti si alzano e si abbassano velocemente in cerca di aria,mentre gli occhi non si distolgono l'uno dall'altro. Le accarezza dolcemente lo zigomo e le sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio,successivamente. So sorridono prima che le loro labbra si congiungano nuovamente. Combaciano perfettamente,come se fossero state create appositamente per Louis,e lo stesso per le mani. I loro corpi sembrano come un puzzle appena completato,altri pezzi sarebbero potuti andare bene,ad entrambi,ma ora la figura è completa e perfetta.

Alza la testa per guardare se si è svegliata,ma non è successo,comprensibile data l'ora mattutina. Si accoccola nuovamente sul suo petto e chiude nuovamente gli occhi mentre altri ricordi gli tornano in mente.

"Forse dovremmo andare a casa"ansima Valerie senza fiato

"Si,forse dovreste"ridacchia Harry,completamente ubriaco,passando affianco alla coppia.

"Oh,sta zitto"ride anche Louis

"Le protezioni,ricordatevele"biascica prima di ridere e avvicinarsi a una ragazza,attaccando bottone subito dopo.

"Penso che abbia esagerato con i drink"ridacchia Valerie.

"Penso anche io,dov'eravamo rimasti?"

"Penso di non ricordarmelo bene,tu?"

"Oh,io lo ricordo perfettamente"

"Perché allora non me lo mostri?"

Louis ricorda perfettamente la malizia con cui gli ha parlato ed è stato più che altro il tono della sua voce a portarli in camera,oltre all'erezione che premeva contro gli skinny jeans,che è solito usare.

La porta si chiude con un tonfo e la schiena di Valerie preme contro il legno scuro di essa,e le labbra di Louis si spostano verso il suo collo,che bacia e morde. I loro respiri pesanti riempiono le stanze della casa silenziosa,mentre entrambi cercano più contatto. Le mani di Valerie si muovono veloci per togliergli la camicia. Sbottona velocemente la camicia che Louis butta a terra subito dopo e riporta le labbra su quelle della ragazza.
"Mi fai impazzire"ansima facendo scontrare i loro bacini. Il telefono di Valerie ha iniziato a squillare e le note di Kiss Me di Ed Sheeran completavano la scena rendendo il tutto più romantico. Il ritmo dei baci aumenta appena la prende in braccio e cammina fino alla camera dove la fa sdraiare sul letto senza smettere di baciarla.

"Dovrei rispondere"geme Valerie quando Louis le morde un lembo di pelle,lasciandone il segno.

"No,io dico di no"

"Potrebbe essere urgente"

"Richiameranno"scrolla le spalle con semplicità prima di toglierle la maglia che finisce sul tappeto della camera.

"Dio,sei così bella"sussurra ammirandola. Le bacia il petto,il ventre piatto e lei inarca la schiena chiudendo gli occhi,presa dal piacere.

Louis si ritrova a sospirare quando gli sembra di rivivere la stessa scena. Ogni minimo particolare,ogni gemito,ogni ansimo,ogni schiocco dei baci,il tocco delicato e deciso sulla sua pelle,l'amore e la lussuria nei loro gesti. Si alza su un gomito per tornare a guardarla e ridacchia vedendo il segno arrossato sul suo collo. Valerie si gira sul fianco sinistro e la avvicina a se,facendole appoggiare la testa sul suo petto. Passa quasi impercettibilmente, la mano sulla sua schiena e sorride quando la sente rabbrividire. Porta il braccio dietro la sua testa e si perde a guardare il soffitto bianco,illuminato dalle prime luci del mattino.

Valerie prende il telefono, con un po di fatica, e fa partire Kiss Me, le sembra che dia un'atmosfera adatta a tutto. Louis sorride e mette il telefono sul comodino. Si ritrova sotto la sua ragazza,che con un colpo d'anca si è messa a cavalcioni sul suo bacino. Osserva Louis,con talmente tanta dolcezza da disarmarlo completamente.

"Sei bello,molto"

"Più di Lerman?"Valerie ride alle sue parole

"Logan è Logan. Ma con lui non posso fare questo"si abbassa a baciargli il petto e scende fino al bordo dei suoi jeans.

"Cosa devo fare con questi?"ghigna alzando lo sguardo per guardarlo fremere.

"Amore,se li togli mi fai un favore"lei ride nuovamente e solo dopo si accorge di come l'ha chiamata. Sorride e lo bacia un'ultima volta prima di decidersi a togliere i pantaloni,che cadono a terra.

"Qualcuno è impaziente"scherza

"Oh ma sta zitta"ride Louis riportandola sotto di se.

Ride e scuote leggermente la testa. Riescono a fare battute anche durante quei momenti,com'è possibile? Si chiede più che divertito.

Amore.

L'ha chiamata amore senza neanche accorgersene. L'ha semplicemente detto,come se fosse una cosa da tutti i giorni,come se fosse normale per loro darsi nomignoli... Quando non è così. Ma è successo e il sorriso che gli ha fatto è stata una delle cose più belle che abbia mai visto. Le accarezza la spalla e prende la mano intrecciando poi le dita con le sue. Le bacia la testa e torna a guardare il soffitto. Vorrebbe prepararle la colazione,ma non ha voglia di alzarsi. La sente muoversi e mugolare qualcosa di incomprensibile alle sue orecchie,ma sorride trovandola dannatamente dolce.

"Giorno piccola"sussurra quando apre lentamente gli occhi

"Giorno Lou"lo guarda e sorride appena si rende conto di cos'è successo. L'hanno fatto e non pensa si sia trattato di semplice sesso.