Valerie || Louis Tomlinson

25

Valerie sbuffa e cerca una posizione migliore sul letto,diventato improvvisamente scomodo.
"Val"mugola Louis,addormentato

"Scusa"si mette a pancia in giù ma cambia idea subito dopo.

"Piccola"borbotta Louis cercando di farla smettere.

"Non riesco a trovare una posizione comoda"

"Oh,fidati,me ne sono accorto,vieni qui"la attira a se e lei fa una smorfia quando il suo petto va a contatto con quello di Louis.

"Cos'hai?"le chiede

"Mi fa male"Louis si mette velocemente seduto,preoccupato

"Cosa?"

"Oh fidati,non lo vuoi sapere"ridacchia Valerie

"Val,dove ti fa male"ripete

"Le tette"Louis ci mette qualche secondo a capire e poi scoppia a ridere pure lui.

"Vuoi un massaggio?"le chiede divertito

"No grazie"alza gli occhi al cielo Valerie

"Sicura? Sono un bravo massaggiatore sai?"

"Non ne dubito,ma smettila di fare il pervertito"gli da una sberla sul braccio e lui ride stampandole un bacio sulle labbra.

"Okay,okay,scusa piccola"

"Sono più piccola di te di esattamente un mese Lou"

"Lo so,ma sei la mia piccola"

"Come riesci a passare da pervertito a dolce in pochi secondi?"

"Dote naturale amore"ammicca volendo vedere la sua reazione,e come la notte precedente la vede sorridere come non mai

"Mi farai venire il diabete"scherza lei,più che felice

"Dai,dormiamo"la stringe a se attento a non fare troppa pressione al petto

"Perché ti fanno male?"chiede

"Penso che sia stata Perrie,oggi pomeriggio... Si è buttata addosso a me,con l'eleganza e la delicatezza di un'elefante in cristalleria"chiude gli occhi appena inizia ad accarezzarle i capelli

"Per quale assurdo motivo?"

"Perché le ho detto che ha sbalzi d'umore da far paura"

"È incinta,sono sicuro che tu sarai anche peggio,un giorno"la prende in giro

"Non penso di poter esser peggio di quanto non sia ora"ridacchia Valerie giocherellando con il ciondolo al collo di Louis

"No,hai ragione,saresti da manicomio"lei finge un broncio che lo intenerisce solamente.

"Così sei ancora più adorabile"le bacia la fronte

"Buonanotte Val"

"Sogni D'Horan Lou"ridacchia lei facendolo ridere rumorosamente. Lei ama la sua risata. Gli bacia la guancia e lentamente scende verso il collo facendolo mugolare. Ridacchia contro la sua pelle e subito dopo si ritrova sotto di lui.

"Buon giorno anche a te"ridacchia quando si sdraia sopra il suo corpo.

"Giorno"biascica addormentato.

"Lou,mi stai schiacciando"lo informa

"Ma sto comodo"

"Lou... Il seno"gli dice e si alza portandosi al suo fianco
"Dimenticavo. Che ore sono?"

"Le otto,ti ho svegliato per questo motivo"

"Vado a preparare la colazione,tu preparati"

"Grazie"la bacia e si alza dal letto per andare in bagno. Anche Valerie si alza e scende le scale fino ad arrivare nell'elegante cucina di Louis. Prende due tazze e le posa sul bancone prima di prendere i cereali e i biscotti dall'armadietto bianco e il latte dal frigorifero. Riempie le tazze di latte e prende il telefono in soggiorno. Una chiamata persa da Zayn,cosa strana dato che non si sveglia mai prima delle undici. Lo richiama e qualche squillo dopo il ragazzo risponde

"Ehi,dimmi"

"Dove sei? Sono venuto da te ma non c'eri. Sei da Louis?"

"Si,sono da Louis,come mai?"

"Vieni il prima possibile,è importante"

"D'accordo,finisco di mangiare e arrivo,ma va tutto bene? Perrie si sente male?"chiede preoccupata

"No,no,tranquilla. È per... Lavoro."

"Oh,uhm,tra mezz'ora sono li"si salutano e riattaccano

"È tutto a posto?"si gira verso Louis

"Non lo so,penso di si.."si siedono in cucina e fanno colazione tranquillamente:qualche battuta stupida da parte di Louis e vari botta e risposta.

"Questa sera ho una cena di lavoro,ci vediamo domani in caso"Valerie annuisce

"A meno che tu non voglia venire"le accarezza i fianchi.

"Prima vedo cosa vuole Zayn,poi ti faccio sapere"

"Spero che tu venga,renderesti la serata molto più divertente... Per me"ride Louis prima di baciarla e aprirle la portiera dell'auto. Si sorridono e Louis la guarda andare via.

"Penso di essermi innamorato follemente di te"parla con se stesso e scuote la testa subito dopo. Entra in auto,pronto per un'altra giornata lavorativa,dopo aver passato un fine settimana rilassante,molto rilassante, con la sua ragazza.

Valerie arriva al pub e Zayn è già lì che la aspetta,sta parlando con un uomo e la sua espressione è seria ma la scintilla nei suoi occhi indica anche l'euforia,per qualcosa a lei,per ora,sconosciuto.

"Eccola"sente il suo migliore amico parlare e l'attenzione ricade su di lei.

"Salve"saluta educatamente e stringe la mano che il tizio in giacca e cravatta le ha porto.

"Ian Davis,lavoro per la Syco Music Entertainment"Valerie sgrana gli occhi alla sua presentazione e lo stomaco si contorce improvvisamente

"Vorrei che venisse con me,avrei qualcosa da proporle"

___
Se siete arrivate fino a qui,allora il capitolo non deve fare tanto schifo. Faccio questo "spazio autrice" (che parolona) per dirvi che sto scrivendo altre due fanfiction
-Personal Trainer || Liam Payne
-Photograph || Harry Styles

Perché a quanto pare non mi basta averne tre in corso:
-questa (Valerie)
-Thursday Notes (traduzione)
-Red || Luke Hemmings (dove ho qualche problema e non ho idea di quando aggiornerò,chiedo scusa a chi la legge e spero di non ricevere qualche maledizione da @ashtonshug )

Beh in poche parole,aggiornerò meno velocemente a causa di tutte queste "storie" che devo completare e iniziare.
Alla prossima,commentate e votate e Buona Pasqua!