Valerie || Louis Tomlinson

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Anche se per del tempo non ti senti bene, anche quando sembra che le cose non torneranno a posto e pensi di aver perso ciò che ti sta più a cuore... tutto si sistema alla fine.

Valerie e Louis stanno in silenzio, sul letto di lei, sdraiati a recuperare il tempo perso stando distanti. La mano destra di Valerie si muove senza una logica precisa tra i capelli del ragazzo che ha la testa appoggiata sulla sua pancia, come sempre.

Louis, invece, si porta alle labbra la mano libera della cantante, stretta tra le sue, baciandone il dorso, o le nocche o anche solo le dita magre e lunghe, a volte mordendole giocosamente facendola ridere.

Entrambi emettono un sospiro, felici di essere nuovamente insieme, la stanza è così silenziosa che non fanno fatica a sentire il vociare proveniente dal salotto.

"O sono molto silenziosi nel farlo"ipotizza Damon ricevendo uno sberla sul copino dal fratello maggiore.

"O sono morti"continua il più piccolo massaggiandosi la parte lesa.

"Oppure sono vivi e non stanno facendo niente"dice quasi con ovvietà Giorgia.

"Mi hai rubato le parole di bocca"ammette Niall. Li conosce entrambi, sa che non finirebbero tra le coperte se non fossero sicuri di essere soli in casa. Vogliono la loro privacy e trova giusto che sia così.

"Hanno discusso per quasi due ore, pensavo non la smettessero più"ammette Jeremy

"L'importante è che abbiano chiarito e che stiano nuovamente insieme" dice sicuro Niall. Louis guarda Valerie, che lo ammira a sua volta, e si mette a sedere, facendo così cadere sulla schiena la mano della ragazza.

"Mi dai un bacio?"le chiede con il tono di un bambino e lei non può far altro che ridere e avvicinare il viso al suo.

"Lo sai che i baci non si chiedono"soffia sulle sue labbra, facendolo rabbrividire.

"Non mi interessa, voglio solo baciarti"ride anche lui premendo la bocca contro la sua. La risata di Valerie viene soffocata dal bacio, che è più che felice di ricambiare. Louis sorride appoggiando la fronte contro quella di Valerie. Lei gli osserva il sorriso mentre gli accarezza una guancia.

"Ci sono sette miliardi di sorrisi al mondo, ma il tuo rimane comunque il mio preferito"sussurra arrossendo leggermente. Non è da lei dire cose così dolci, e Louis non può far altro che sorridere più ampiamente.

"Devo ancora ringraziare Megan"lei si acciglia a quelle parole.

"Perché?"chiede.

"Perché se non mi avesse tradito, io non sarei andato al pub e non ti avrei conosciuta, e non sarei così felice"

"Si, dovrei ringraziarla anche io, per essersi fatta scappare te"ridacchia. Louis ride a sua volta, contagiato dalla genuinità della risata della sua ragazza.

Lui si accoccola al suo petto, e Valerie non può che abbassare la testa per poterlo guardare. Louis incastra gli occhi nei suoi e ricambia lo sguardo dolcemente. Gli accarezza una gota per poi passare la mano sulla barbetta che le solletica il palmo della mano.

"Mi mancava il tuo tocco"sussurra lui.

"E a me mancava toccarti"dice Valerie a sua volta.

"Sai, dovremmo far sapere agli altri che siamo entrambi vivi, penseranno che uno di noi ha commesso un omicidio"ride Valerie.

"Ma sto comodo"mugola Louis.

"Oh, ne sono più che convinta, ma chiameranno la polizia entro qualche minuto se non ci sentono più urlare"scherza lei.

"Vuoi urlare?"a Valerie non sfugge la malizia di quella frase e non ci pensa due volte a colpirlo la testa con la mano.

"Okay, me lo sono meritato"ride Louis massaggiandosi la parte colpita. Gli fa segno di alzarsi, e borbottando contrariato esegue gli ordini.

"Però voglio un altro bacio"impone e lei, dopo aver alzato gli occhi al cielo, più che divertita, preme le labbra contro le sue.

"Okay, ora possiamo andare"escono dalla camera, uno dietro l'altro e i quattro si zittiscono appena varcano la soglia del soggiorno.

"Vedo che siete entrambi vivi"ironizza Damon, che subito dopo impreca a bassa voce appena Jeremy gli pesta il piede.

"Già, la galera non mi ispira poi molto"scrolla le spalle Valerie, con non calanche.

"Ma.. Siete tornati insieme si o no? Stanno e siamo, aspettando la conferma!"sbotta Niall.

"Sarebbe vivo se fosse un no?"gli chiede con fare ovvio Valerie e lui ride appena Louis le pizzica un fianco, come al solito.

"Domanda idiota. I Vouis tornano in carreggiata!"scrive velocemente a Mavis, che a sua volta lo comunica agli altri.

"Ti prego, non dirlo mai più"lo prega Louis ridendo, con la sua ragazza e i famigliari di lei.

"Perché no?! È fantastico!"

"Mi viene in mente quella maglia, quella che ha fatto Harry... A proposito, dov'è finita quella maglia?"tutti scrollano le spalle, non sapendo rispondere alla domanda.

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"Andiamo a fare un giro? Ti faccio vedere Bristol"esclama entusiasta della sua idea, Valerie, mentre Louis cambia per l'ennesima volta canale.

"Ci sto!"si alza di scatto dal divano e spegne la televisione. Si danno una sistemata e indossano i cappotti, prima di urlare a Damon, ancora in compagnia di Giorgia, che stanno uscendo.

Louis le apre la porta, invitandola ad uscire, e lei lo ringrazia con un sorriso. Valerie infila il telefono nella tasca del cappotto, e Louis le prende la mano, prima di mollarla subito dopo, guadagnandosi in questo modo un'occhiata confusa dalla sua ragazza.

"Che stai facendo?"gli chiede.

"Non posso e non puoi, sei ancora sotto contratto"le ricorda, ma Valerie fa finta di non aver sentito, e gli prende la mano, intrecciando così le dita con le sue.

"Val, lo rendi più difficile così"sospira osservando per un'ultima volta le loro mani unite, prima di lasciarle nuovamente.

"Lou, non mi interessa della carriera, non se devo perderti nuovamente... E a quanto pare non sai che Max ha già rilasciato un'intervista dove dice che noi siamo solo amici, e che lui è prossimo ad un matrimonio"

"Quel ragazzo ora mi sta più simpatico, lo sai?"scherza circondandole le spalle con un braccio mentre Valerie ride. Louis riporta il braccio sul fianco, avvicinando le loro mani fino a unirle nuovamente. Valerie sorride guardandolo e non riesce a trattenersi dallo sporgersi verso di lui e stampargli un bacio sulla guancia.

"A cosa lo devo questo?"le chiede sorridendo. Lei si stringe nelle spalle.

"Nessun motivo, volevo solamente farlo"

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I miei Vouis *sospira con gli occhi a cuore*
Sono di parte, ovviamente, ma amo i miei due bimbi... Non esattamente bimbi ma lo sono per me.
Anyway spero che il capitolo vi sia piaciuto, anche se non succede nulla di eclatante.

Leggete Photograph e Personal Trainer entrambe le trovate sul mio profilo.

A presto, se la scuola non mi uccide prima.

Giorgia