𝐌𝐀𝐋𝐄

Natale

Questo capitolo è uno speciale in vista del Natale, dunque non è direttamente collegato alla storia principale, per cui la narrazione non inizierà con il viaggio di Corinne e Michael, ma con un racconto di Natale, che va letto come realmente avvenuto nella storia principale!

Corinne.
Il Natale è sempre stato magico per me, la mattina della vigilia mia madre preparava sempre dei biscotti al cioccolato per me e mia sorella e in quei due giorni non svolgevamo nessuna lezione, al contrario preparavamo sempre qualche canzone da suonare al pianoforte, mentre mia sorella cantava io suonavo la canzone
i nostri genitori ci hanno sempre riempito di regali. Ma quell'anno sarebbe stato diverso infatti era il primo anno che passavo senza la mia famiglia, ma con gli Shelby.

La mattina del ventiquattro io e Lizzie eravamo indaffarate fino al collo perché stavamo preparando da mangiare, io e Esme ci eravamo promesse due giorni di tranquillità anche per i bambini, lei pensava alle decorazioni con Linda

" vorrei davvero essere un uomo" continuava a dirmi Lizzie

"il loro compito è di venire in tempo per mangiare e di ubriacarsi, facile così invece dopo che avranno mangiato,noi dovremmo sparecchiare e lavare i piatti,Tommy lascia sempre il Natale libero alle domestiche quindi mi tocca fare tutto"

"siamo in quattro vedrai che finiremo presto" dissi

"Corinne, ti chiedo troppo se ti chiedo di prepararmi una torta di noci per Arthur? È il suo piatto preferito e gli avevo promesso che lo avrebbe trovato ma siccome non sono in cucina.."

"assolutamente no Linda stai tranquilla"

"non ne usciremo mai da questa cucina solo John le avrà chiesto almeno tre piatti diversi"
mi fece eco Lizzie

"il tuo innamorato è davvero un buongustaio" disse Linda

"sì" tagliai corto infondo avevo ripromesso la pace ad Esme

"io l'ho sempre detto che quello ha più pancia che cuore" rise Esme

"se devo trovare un lato positivo a questa storia è che non sono più relegata in cucina, per uno che poi mi scoperà tutto ubriaco, perché è questo che ti aspetta" disse scherzosamente

"ma non mi eravate promesse la pace?"
chiese Linda

"sì, e infatti non dico queste cose con un secondo fine sto davvero scherzando, voglio che questo natale vada bene per i miei figli ma non voglio fingere che non scopino, non mi piace giocare a fare la mogliettina so che è la sua amante, ho imparato a conviverci" disse
"sul serio mi aspetta questo? Da ubriaco è sicuro?" chiesi
"sì, non sai quante volte mi è crollato addosso perché si era addormentato"
"mentre era ancora dentro?" chiesi e lei annuì

"va bene ragazze, ma non stiamo tutte con John io e Linda stiamo con i suoi fratelli non siamo interessate a sapere come scopa John"
"scusatemi, le dico solo cosa l'aspetta"
"e tu ti divertirai stasera?" Le chiese Linda
"sì, mi divertirò anch'io ma probabilmente sarà ubriaco anche il mio" ridemmo tutte insieme, preparare da mangiare con loro era divertente, anche se a casa mia avevo tutto servito dalle domestiche mi stavo divertendo molto.

"Siamo tornati" annunciarono Tommy e gli altri
"cazzo John ha guidato tanto per questa bottiglia di merda" disse Arthur alzando la bottiglia
"tua mamma quando arriva Michael?" Chiese Lizzie
"dopo con Ada"
"perfetto perché le ho fatto un regalo in più quest'anno"
"lo apprezzerà tanto" rispose Michael
"aah vedo la mia torta di noci sapevo che me l'avresti preparata amore" disse Arthur baciando la guancia della moglie

"sei gentilissimo, ma è stata Corinne a farla, io stavo apparecchiando"
"davvero? Beh grazie mille, sei stata gentile, spero che il mio regalo ne valga la pena"
"sicuramente Arthur,l'ho fatto perché ti voglio bene"
"anche io piccolina" disse scompigliandomi i capelli con gentilezza
"state fermi" disse John avvicinandosi a noi