Michael.
Vivere con lei in questo periodo era orribile, non mi rivolgeva la parola da due settimane per l'omicidio di Thomas e mi mancava terribilmente. Ma avevo deciso che avrebbe ricominciato a farlo, perché avevo pensato di fare qualcosa che lei mi chiedeva di fare da tempo: passare un po' di tempo con la mia mamma adottiva, sapevo che lei sentiva la mia mancanza perché avevo preferito Polly e la vita che poteva offrirmi.
Raccontai a Lizzie che avevo intenzione di passare una settimana nel mio vecchio paesino con mia madre adottiva perché speravo che lei venisse a saperlo tramite Lizzie.
Infatti proprio come pensavo, Lizzie non era stata in grado di tenere la bocca chiusa perché durante la cena Corinne mi ha rivolto la parola
"allora vai da tua madre?""si, vorrei che le cose tra noi andassero bene perché andarci da solo mi spaventa" mentivo, non avevo paura di stare con mia madre, volevo convincerla a stare con me a tornare nella mia vita in modo, se possibile, più presente di prima.
"Perché hai paura?" La sua voce si era ammorbidita, mi credeva.
"Sento di averla abbandonata e mi mette a disagio tornare da lei, poi ho paura di ferire Polly..ho bisogno di te Corinne,non posso farcela da solo"
"Michael...quello che hai fatto per gelosia, è stato grave, hai tolto la vita ad un uomo"
Mi alzai dalla sedia, aggrappandomi alla sua gonna in ginocchio per chiederle perdono
"lo so Corinne, ma l'ho fatto per te, perché ci tengo..non abbandonarmi ora che sono solo e spaventato, ti chiedo solo di aiutarmi per una settimana, non cacciarmi dalla tua vita, ho bisogno di te,torna nella mia vita" poggiai la testa sulla sua gonna.
Lei sospirò, sentivo che stava per cedere, per perdonarmi"va bene" mormorò
"si?" Chiesi guardandola negli occhi
"si torno nella tua vita contento?" Io annuì e lei mi fece rialzare, continuavo a sorriderle come un idiota
"perché mi guardi così?" Mi domandò
"perché sei di nuovo mia"
"Michael.." mi ammonì per la parola 'mia'.
Mi avvicinai a lei, mettendole un braccio dietro la schiena, l'altra mano finì sul suo viso accarezzandolo e mi decisi a baciarla dolcemente, per qualche istante
non si spostò, ma quando il bacio finì, distolse lo sguardo e iniziò a sparecchiare, senza più guardarmi
"mi dispiace" mormorai quando finimmo dì sparecchiare"non è colpa tua, non mi sono spostata"
"è stato più forte di me, lo volevo da tempo"
"anch'io lo volevo da tempo, ma sono
innamorata di lui""se sei così innamorata perché hai baciato me?"
"è stato un errore"
"va bene" decisi di non infierire, ero contento che quel bacio fosse avvenuto, benché non sapessi quando sarebbe accaduto di nuovo.
"vuoi dormire con me?" le chiesi
"ti sembra opportuno?"
"voglio dormire con te, come abbiamo sempre fatto non abbiamo potuto farlo perché eri infuriata"
"va bene"
riuscivo sempre a farla cedere."Quando dovremmo partire?"
"dopodomani" le risposi
"Michael" richiamò la mia attenzione
"come mai mi sento.. strana?"
"so di cosa parli, quel bacio ha risvegliato qualcosa anche in me"
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𝐌𝐀𝐋𝐄
FanfictionCorinne Green incontrerà un uomo che le cambierà la vita; John Shelby la introdurrà in un mondo fatto di droghe, gang criminali e soldi facili. Ma sarà il cugino di John, Michael a farle perdere la testa.Il loro che nascerà come amore infedele,diven...