Corinne.
" sono stata da lui finora" gli dissi e lui sembra perdere il sorriso si voltò per tornare in casa
" gli ho detto che sono innamorata di lui" continuai
" ho capito Corinne non infilare il coltello nella piaga" mi rispose tornando a guardarmi per poi voltarsi di nuovo afferrando la maniglia
" ma gli ho detto anche che è te che amo" annuì guardandomi; non riuscivo a capire forse non gli interessava quello che avevo detto? Oppure non mi credeva?
Chiuse la porta dietro di sè;
Mi afferrò per i fianchi per farmi cingere le gambe intorno alla sua vita
" non che io non apprezzi il tuo entusiasmo ma ti sembra il caso sono le 11 di sera e ci sono persone che dormono"
"Fanculo le persone che dormono, non sentiranno niente se non urli"
"Lo so che ti piace l'idea" insistette
"Forse" Mi sorrise tappandomi la bocca
"Andrà tutto bene se non urli"
Si sbottonò i pantaloni penetrandomi, la mia schiena sbatteva contro il muro in continuazione e questo più le sue spinte facevano diventare difficile il concetto di "non urlare"
"Non urlare cazzo" rise
Spinse forte in me si vedeva che la scelta gli aveva tolto un pesoQuando finì mi baciò rapidamente
"Voglio andare al Garrison sono sicuro che Arthur e Finn sono lì" disse
"Sta tranquilla dopo penso a te"
"Ciao" salutò Arthur
"Ciao" rispose lui
"Perché siete qui insieme?" Chiese Finn
"Perché ha scelto lui no?" Disse Arthur
" avevate qualche dubbio?" Chiese lui
"Che ego" lo prese in giro Finn
" allora Corinne come sei arrivata a questa decisione?" Mi chiese Finn
"Beh.."
Quella mattina...
Non avevo proprio idea di come avrei potuto scegliere tra loro due anche perché sapevo che uno dei due si sarebbe allontanato da me per quanto pensavo fosse impossibile che Michael riuscisse a farlo ma sapevo che se non avessi scelto lui avrebbe smesso di tentare almeno per un po' invece se lo avessi scelto John avrebbe chiuso per sempre con me. Infondo però sapevo che questo giorno sarebbe arrivato non potevo continuare a tenere il piede in due scarpe stavano soffrendo tutti ormai
Non pensavo di prendere una decisione in sole 24 ore ma a quanto pare ero obbligata;" arrivo" dissi perché sentii qualcuno bussare alla porta
"Finn?" Dissi un po' sorpresa
" posso entrare?" Mi chiese e io gli feci cenno di accomodarsi
" mi dispiace veramente tanto Corinne non riesco a smettere di pensare a quello che ha fatto alla tua come si chiama? Sotto-clavicola?" accennò un sorriso
" non è colpa tua hai solo cercato di proteggere tuo fratello avrei fatto lo stesso" ero davvero infuriata con lui ma alcune volte bisogna fare buon viso a cattivo gioco

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𝐌𝐀𝐋𝐄
FanficCorinne Green incontrerà un uomo che le cambierà la vita; John Shelby la introdurrà in un mondo fatto di droghe, gang criminali e soldi facili. Ma sarà il cugino di John, Michael a farle perdere la testa.Il loro che nascerà come amore infedele,diven...