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Corinne.
A lavoro il giorno dopo la festa in spiaggia il clima era davvero molto teso;

Michael in primis era doppiamente più ossessivo del solito non si era staccato da me neanche per un secondo, per di più aveva avanzato a Tommy la sua proposta di lavorare nella stessa stanza

"Ciao" era Finn, che aveva appena varcato la soglia, si era preso mezza giornata libera forse per la storia con Mary

"Ciao" risposi soltanto io, infatti Finn commentò con "fantastico" e poi si rinchiuse nel suo ufficio

" non potete stare senza parlarvi" dissi a Michael

"Perché? A me pare che riesca benissimo a tutti e tre"

"Mi avevi promesso di chiedere scusa ad Arthur" gli ricordai "ok, ma chiariamoci solo ad Arthur, no chiederò mai scusa a quello lì"

"Non te l'ho chiesto" dissi io; Billy ci interruppe "Finn vuole parlarti" mi disse

"Perché non lo viene a dire lui? Forse ha paura di me?" Infierì Michael, Billy scrollò le spalle come per dire 'ambasciatore non porta pena'

"Cinque minuti di orologio" puntualizzò Michael mostrandomi l'orologio al suo polso

"Sisi" era così infastidito.

Lasciai la stanza con Billy ed andai da Finn

"Ci lasceresti soli?" Gli chiese, Billy annuì e chiuse la porta

"Dovevo parlarti in privato ma se fossi venuto dal vivo Michael avrebbe cercato di attaccare briga e non sono in vena" aveva diversi lividi sul viso e una ferita al labbro inferiore

"Si,immagino" risposi; lui annuì alzandosi dalla sua poltrona per raggiungermi "mi dispiace" disse sistemandomi i capelli dietro l'orecchio.

"Non avrei dovuto parlare di quello che avevamo fatto insieme o peggio ancora vantarmene" disse

"Sta tranquillo non hai iniziato tu. Poi le altre volte sei rimasto calmo, non ce l'ho con te per quello che hai detto infondo è la verità" dissi

"Se posso fare qualcosa per te, qualsiasi cosa dimmelo" mi afferrò il viso con la mano nel dire quella frase "vorrei che anche tu ti chiarissi con Arthur, voglio che tu gli chieda scusa" dissi

"Va bene. Ma solo per te non che lui se lo meriti del tutto ma se lo vuoi tu" scrollò le spalle

"Com'è andata con Mary?" Osai chiedere

"Non lo so, mi ha chiesto del tempo" disse "comunque ti ho preso una cosa" parlò andando a prendere una scatola dalla sua scrivania; la scatola era bianca ed era legata con un nastro rosa

"È per chiederti scusa" disse porgendomela, scartai il regalo e vi ci trovai una carinissima collana con un pendolo verde scuro

"È bellissima" lo era sul serio, semplice e d'effetto come lui "girati" disse sorridendomi

lo feci e mi mise la collana "ti sta benissimo" disse quando mi voltai "sei stupenda" allargò le braccia e ricambiai il suo abbraccio stringendolo a me, Finn mi lasciò un altro bacio trai capelli poi io mi staccai da lui per prendergli la mano

"Vieni, dovete chiedere scusa" dissi

"Mi farai essere geloso anche di Arthur" borbottò in tono scherzoso, comunque lasciai la sua mano non appena ci avvicinammo abbastanza a Michael "vorrei che chiedeste scusa ora" ripetei

"Devo chiedere scusa con quello?" Domandò Michael

"Si, insieme" parlai, Michael si lamentò e poi disse "bella collana, speriamo che non si rompa" Finn stava per rispondere ma lo anticipai "comportatevi bene"

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