Tw: omicidio,scene di sesso in situazioni ambigue.
Corinne.
Erano giorni che Michael era strano,come turbato da qualcosa,non avevo un'idea concreta di cosa lo stesse stressando tanto nell'ultima settimana,dato che ogni volta che gli chiedevo spiegazioni mi liquidava con 'sto benissimo' oppure 'te lo stai solo immaginando' liquidandomi con un gesto della mano. Certo non ero stupida,mi accorgevo che si rinchiudeva per ore nell'ufficio di Tommy e quando ne usciva era anche abbastanza nervoso."Hai finito con le scartoffie di ieri?" Mi chiese John entrando nel mio ufficio e quasi sobbalzai perché il mio pensiero era fisso su Michael
Rigirai la penna tra le dita e dissi
"Più o meno,non tutte" John sospirò infastidito e aveva ragione, me le aveva chieste già due giorni fa"Ma cosa diavolo ti succede ultimamente?" Mi domandò afferrando la sedia davanti a me e prendendo i fogli non sistemati
"È Michael" confessai
"eh certo con te si tratta sempre di lui" rispose
"si,bhe allora non te lo spiego.." risposi
"Cosa può averti fatto quello? Non ha sbranato qualcuno per aver respirato l'aria che gravita in torno a te?" ironizzò
"Non mi ha fatto niente,ma è strano io lo so che mi nasconde qualcosa"
"Te lo starai immaginando" ripetè anche lui
"Quest'affermazione è quotata in famiglia vedo" risposi e John fece spallucce
"Forse perché è la verità e ora mettiti a lavoro,mi servono questi cazzo di documenti" rispose
"Non riesco a farlo John,penso sempre a cosa gli stia accadendo"
"Ah fanculo, vagli a parlare finisco io questi fogli del cazzo ma mi devi un favore capito?" disse
"Grazie veramente" dissi alzandomi in fretta per lasciare la stanza.
"Hai visto Michael?" Chiesi a Finn
"Nell'ufficio di Tommy" rispose
"Hai visto quanto stanno insieme ultimamente?" Parlai
"Non lo so,non più del solito" disse lui grattandosi la nuca e fu in quel momento che realizzai che qualcosa di grande stava accadendo alle mie spalle, se tutti sentivano l'impellente bisogno di mentirmi.
Sicuramente non era un tradimento, troppe persone avrebbero beneficiato nel farmelo sapere John prima di tutti e poi anche Finn ma allora cosa stava succedendo di tanto grave che Michael non voleva che scoprissi?
Forse potevo forzare un po' Finn e convincerlo a dirmi qualcosa sicuramente era più semplice cercare di estorcere qualche informazione a lui che a John.In quell'esatto momento Michael uscì dall'ufficio di Tommy chiudendo la porta alle sue spalle
" come mai non sei nel tuo ufficio?" Mi chiese semplicemente
"Non sapevo che da contratto sono obbligato a restarci tutto il giorno, per ogni minuto"
" no, ma se tutti facessero come te questa baracca non andrebbe mai avanti" rispose
" se tutti facessero come me? Per una pausa di cinque minuti?" Dissi
"Beh la pausa pranzo e alle 12 e a me pare siano ancora le 10" mormorò ed io mi arrabbiai tantissimo, non solo passavo ogni momento utile a pensare a cosa diavolo gli stesse succedendo ma mi trattava anche così! Qualsiasi cosa stesse succedendo in quel momento nella sua vita privata, non gli dava una motivazione per trattarmi in quel modo.
"D'accordo hai ragione" risposi ed andai nel mio ufficio,spiegando a John che mi sarei occupata io delle pratiche
" lascia stare ho fatto, ma non gioire troppo ti devo portare quelle di oggi" mi rispose

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𝐌𝐀𝐋𝐄
أدب الهواةCorinne Green incontrerà un uomo che le cambierà la vita; John Shelby la introdurrà in un mondo fatto di droghe, gang criminali e soldi facili. Ma sarà il cugino di John, Michael a farle perdere la testa.Il loro che nascerà come amore infedele,diven...