Michael.
La morte di John era stato un brutto colpo per tutti,nonostante la rivalità per lei non avrei mai sperato neanche in segreto che lui morisse o che gli accadesse qualcosa di così brutto,in più io ero stato colpito da quattro proiettili, solo una mi aveva preso,altri avevano trafitto prima John poi me,aveva sicuramente avuto la peggio. Corinne invece né era uscita illesa e questo mi faceva sentire davvero bene,era la cosa più importante per me,più della mia stessa salute"Come ti senti?" Non mi aveva mai lasciato ,dato che ero in ospedale,nemmeno un secondo e a causa dei problemi che stava avendo Polly non avevano avuto discussioni su chi dovesse rimare con me la notte
"Sto bene sta tranquilla" dissi anche se ero davvero sofferente
"Sei sicura di non voler vedere John in obitorio?" mi prese le mani e poi mi rispose
"No, non me la sento e a dire il vero anche se ne avessi la forza non ti lascerei da solo" parlò
"Puoi sempre andarci appena qualcuno verrà a trovarmi, lo sai che succede molto spesso e poi oggi dovrebbe venire anche Rosemary" dissi accarezzandole il viso
" No, non potrei sopportare che ti succedesse qualcosa mentre non sono con te, se muori tu devo morire anche io"
"Non morirò" confermai,lei mi sorrise e poi mi baciò dolcemente
"Non posso credere che sia morto" parlò
"Voglio dire, si può davvero morire in qualsiasi momento e non realizzo il mio ex è morto,io non lo rivedrò più, poi penso di averlo ucciso io..per salvare te"
"No amore no, non lo hai ucciso lo ha fatto una mitraglietta, non avresti potuto salvarlo e comunque se c'è un colpevole è Luca Changretta, Non voglio che pensi più ad una cosa del genere, perché se tu sei un assassina allora sono un assassino anch'io perché ho protetto te e non lui"
"Non ho avuto il tempo di razionalizzare, so solo che non voglio vivere in un mondo in cui tu non esisti Michael" disse e i suoi occhi si riempirono di lacrime,provai ad alzarmi ma mi faceva male tutto,comunque le presi il volto tra le mani
"Ascoltami, lo so che ce la siamo vista brutta e che hai avuto paura che io morissi.Ma io non ti lascerei mai da sola né volontariamente né obbligato dalla morte.non devi neanche pensare a un futuro in cui io ti abbandono perché preferirei morire che vivere un solo giorno senza di te e questo lo sai bene"
" Michael... Se tu morissi io" iniziò ma decisi di interromperla
"Se io dovessi morire tu continuerai a vivere anche per me, perché è questo che voglio"
In quel momento arrivò Finn con Isaiah e Leslie,anche se chiese loro di aspettare fuori, anche lui era distrutto da quanto successo a John
"Mi dispiace" dissi
"Lo so,come ti senti?" Chiese
"Mi sto riprendendo sono stato fortunato" dissi e lui annuì
"Si lo sei stato" confermò,poi guardò lei e Corinne si alzò per abbracciarlo
"Mi dispiace" mormorò lei e lui ricambiò l'abbraccio
"Tu come stai?" Le chiese quando lei tornò a sedersi
"Io sto bene" rispose lei
"Senti probabilmente dirai di no, però noi stasera ci vediamo" iniziò girandosi verso la porta per riferirsi ad Isaiah e Leslie " Non è che facciamo granché più che altro con gli altri parliamo di John... ma ho pensato che ti facesse bene uscire un po' da questo ospedale"

STAI LEGGENDO
𝐌𝐀𝐋𝐄
أدب الهواةCorinne Green incontrerà un uomo che le cambierà la vita; John Shelby la introdurrà in un mondo fatto di droghe, gang criminali e soldi facili. Ma sarà il cugino di John, Michael a farle perdere la testa.Il loro che nascerà come amore infedele,diven...