A mani scoperte

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La puttana più costosa di Mosca

-Capitolo 56-


Erano entrambi bagnati dentro l'auto lussuosa di Mellow.

Si erano seduti nei posti dietro, la macchina, una limousine, stava andando sotto la pioggia e dato che era spaziosa avevano tanto spazio a disposizione e non si dovevano preoccupare di guidare dato che c'era l'autista dietro quel vetro oscurato che li divideva.

I due amanti erano abbastanza distanti ma c'era sempre la grande mano di Mellow che copriva per la maggior parte la coscia di Masha ad unirli.

Dopo quel bacio erano rimasti entrambi in silenzio, Masha a pensare a cosa poter fare mentre Mellow guardava fuori dalla finestra vedendo che la pioggia diventava sempre più forte.

<non solo ti ho vista in tv ma ho sentito anche voci che dicevano che avevi smesso di fare L'accompagnatrice> disse l'uomo per riempire quel silenzio, che alla fine non dava fastidio a nessuno dei due, ma non potevano rimanere in silenzio così per sempre.

La donna lo guardò distrattamente e disse <come hai detto erano solo delle voci, ho smesso per due settimane perché ho avuto un problema ma ho ripreso come facevo prima>

Mellow sorrise e disse guardandola bene in volto <non mi chiedi nemmeno cosa ho fatto in questi due mesi?>

Masha guardò la mano dell'amante che stava stringendo di più la coscia e mettendoci al sua chiese <cosa hai fatto?>

L'uomo ancora bagnato fradicio per via della pioggia che si era preso disse sorridendo <sono tornato in America è ti ho pensata molto>

L'accompagnatrice sorrise leggermente e disse <e a cosa in particolare?>

Mellow lasciando la coscia della donna prese la mano di quest'ultima e stringendola a sé disse <a cercare di capire come mai mi hai detto di no Masha>

Si avvicinò alla donna e appoggiando il capo a quello della accompagnatrice disse in un sussurro <ho cercato di fare supposizioni, fare ricerche su di te prima che ti conoscessi e anche sui tuoi amanti... ma nulla è servito per capire>

Alzò la testa e prendendo per il mento Masha per vederla bene negli occhi disse <e dato che ci conosciamo da quando facevi ancora la prostituta davvero non capisco cosa ti trattenga qui a Mosca >

Masha gentilmente tolse la mano che la teneva dal mento e disse distogliendo lo sguardo <il matrimonio non mi interessa e comunque so solo il russo, andare in America con te per me non ha senso, qui ho trovato un equilibrio che mi fa stare tranquilla Mellow>

L'uomo con gli occhi pieni di dolore al sentirete quelle parole strinse di più la mano che teneva stretta quella della donna e sussurrò <Masha ti prego, dimmi cosa ti trattiene davvero>

Masha aggrottando le sopracciglia per la preoccupazione disse <nulla Mellow te l'ho già detto> e cercò di allontanarsi un po' dall'uomo che invece la strinse a sè.

<ci sono molte cose della tua vita che non mi hai mai rivelato Masha, non mi hai mai voluto dire nulla della tua famiglia, di come sei finita a fare la prostituta e come mai non vuoi cambiare lavoro nonostante le centinaia di proposte allettanti che ti ho mostrato, so solo che non vivi al bordello ma in un appartamento>

Masha sorrise e disse guardando per ripicca <e tu Mellow? Non mi hai mai detto di cosa ti occupi davvero nella vita, anche tu nulla della tua famiglia e delle persone che frequenti in America, non mi hai nemmeno voluto dire come mai venirvi qui a Mosca, di certo non solo per scopare con me->

<Masha!> la donna si sorprese per essere stata richiamata in quel modo e Mellow prendendole le spalle disse <io non venivo qui per scoparti ma per fare l'amore con te perché ti amo alla follia! Dopo ormai 7 anni che ci frequentavamo credevo che fosse arrivato il momento di fare un passo avanti nella nostra relazione!>

Masha stava per parlare quando l'uomo sorridendo tristemente disse <e non dire che non mi ami perché lo so che anche tu mi ami alla follia come ti amo io! Si vede quando stiamo insieme, quando facciamo l'amore insieme e quando non  devi fare la mia accompagnatrice, in quei momenti mi sorridi sempre con amore!>

Masha mise le mani sul petto dell'uomo per cercare spazio, per fuggire da quelle parole che la mettevano in difficoltà!

Mellow capendolo l'abbracciò e disse baciandola dolcemente <almeno proviamo Masha se le cose andranno male so benissimo che Kenny ti riprenderà a braccia aperte!>

L'accompagnatrice sentì un grande peso sul cuore, sapeva che l'amava ma temeva che quell'amore lo scaricasse su di lui perché assomigliava a quell'altra persona che non c'era più nella sua vita!

Masha abbracciò a sua volta Mellow per non cadere nei dubbi della sua esistenza e guardando il tetto della macchina nera capì che doveva trovare una risposta al più presto poiché aveva troppe persone d'affrontare in una volta sola!

<per quanto starai qui Mellow?>

L'uomo accarezzando i capelli della donna disse <quanto serve per farti cambiare idea Masha>

La donna strinse la giacca dell'uomo e si chiese se doveva dirgli di Sasha, poi però strinse gli occhi e rinunciò all'idea.

Non voleva mettere di mezzo il suo bambino nei problemi di lavoro.

La donna sciolse un po' l'abbraccio e appoggiò il suo capo sulla grande spalla di Mellow e sentendo i baci che gli dava quest'ultimo decise di chiudere gli occhi e aspettare che arrivassero a destinazione.

La puttana più costosa di MoscaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora