L'inizio di una grande carriera

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La puttana più costosa di Mosca


-Capitolo 67-

8 anni prima


<sentiamo Masha tu sai fare la puttana?>

La prima domanda che gli rivolse Kenny appena la vide, Masha concentrandosi sulle parole che aveva ascoltato meditò nella sua mente la risposta e disse <certo se no non mi sarei presentata qui!>

Kenny era giovane all'epoca e Masha lo era ancora di più, aveva solo ventuno anni, le sembrava un po' troppo giovane per lavorare nel suo bordello, ma erano fatti suoi!

<allora se ti dico che sei una porca schifosa tu che mi dici?>

Masha aspettò qualche secondo per meditare e disse <che hai ragione>

L'uomo fece una smorfia e alzandosi dalla sua scrivania si mise davanti a Masha e disse <e se faccio così?>

E strappò con rabbia e volgarità la maglietta che aveva indosso la ragazza.

Quest'ultima guardò solo il pezzo di tessuto per terra e disse <perché l'hai fatto?>

Kenny scocciando della faccia inespressiva della ragazza disse rimettendosi dietro la scrivania <e che ne so, speravo almeno di farti venire un colpo, comunque gente così ti capiterà quando lavorerai quindi poi non venire a piangere da me!>

La ragazza in quel periodo aveva i capelli davvero corti, aveva una frangetta e la lunghezza complessiva dei capelli arrivava alle orecchie.

Fatto sta che guardò la sua maglietta strappata e se la tolse rimandando in reggiseno, dopotutto con o senza quegli stracci il risultato era lo stesso.

<quindi ti chiami Masha Golubev... come mai sei qui?>

<non ho nulla e vorrei fare soldi>

Kenny sentendo quella frase sorrise e disse <non hai nulla ma poi si scopre che hai i parenti che stanno piangendo a casa perché ti hanno dato per dispersa! Avanti non farmi perdere tempo e sparisci non la voglio una bambina qui!>

Masha ci mise un po' a decifrare cosa gli aveva detto il proprietario del bordello in cui era andata e aggrottando le sopracciglia disse <invece non ho nulla e nessuno e se non mi prendi qui non mi rimane che la strada!>

Kenny sbattè le palpebre più volte, non aveva davvero nulla e nessuno?

Guardò la sua scrivania e poi la riguardò, beh almeno finalmente la vedeva con il broncio, e questo gli bastò per tenersela.

<allora sei presa, la tua stanza è la 332, attenta alle altre ragazze che si intrufolano nelle stanze per rubare vestiti o altro, comincia domani facendoti spiegare cosa devi fare dalle ragazze, ora sparisci!>

Masha sempre guardandolo per concentrarsi poi disse <va bene allora a domani>

L'uomo vide la ragazzina in reggiseno andarsene dal suo ufficio, se non aveva davvero nulla allora forse non aveva dei vestiti di ricambio...

Si pentì di avergli strappato la maglietta ma era così che le aveva insegnato sua madre che prima di andare in pensione aveva insegnato tutti i trucchi del mestiere per gestire bene un bordello.


<Kenny la nuova ragazzina ha subito attirato l'attenzione di molti!> gli disse una delle ragazze del bordello.

La puttana più costosa di MoscaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora