Amante pericoloso

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La puttana più costosa di Mosca

-Capitolo 11-

<signor Filatov e da un po' che non ci vedevamo, come vanno gli affari?>

Il signor Filatov sorridendo disse <Quanto siamo formali. Mi spezzi il cuore parlandomi così lo sai tesoro> e con la sua grande mano gli accarezzò il retro del collo scoperto per via dei capelli raccolti e avvicinando le labbra in quel punto le disse a bassa voce <devo dire che con i capelli messi così si possono vedere punti che non fai vedere molto spesso>

Masha con occhi molto freddi disse <sono a lavoro tesoro sai che devo fare così quando parlo con te> e facendo allontanare le labbra dell'uomo dal suo collo Masha appoggiò il suo seno contro il possente busto del signor Filatov.

La accompagnatrice aveva visto che il suo cliente si era allontanato, per quel momento sarebbe stato un bene ma gli dava molto fastidio essere interrotta quando era a lavoro da altri clienti come lui!

<Ryu...> disse a bassa voce la donna facendo venire dei brividi all'uomo che intanto l'aveva intrappolata nelle sue braccia.

<mmmm dimmi tutto Masha>

La donna avvicinando il suo volto a quello di Ryu disse <mmm avrei voglia di farlo sai> e con le sue mani delicate incominciò a sfiorare le orecchie del signor Filatov, sapeva benissimo che era un punto molto delicato quello e che ci metteva poco a farlo eccitare.

<e cosa ti trattiene?> disse con voce roca, piena di desiderino.

<lo sai benissimo cosa mi trattiene amore> e gli diede un bacio sotto l'orecchio e l'uomo d'istinto strinse ancora di più le sue braccia attorno alla vita della donna.

Ryu appoggiando la sua fronte contro quella della accompagnatrice disse <allora però devi rimediare perché per colpa tua ora ho il mio amico sveglio Masha>

La donna muovendo le gambe contro il pacco del suo amante, sorrise e disse <sono certa che la tua accompagnatrice sarà più che capace di soddisfarti->

<<su questo non ne sarei molto sicuro>>

Masha e Ryu si guardarono negli occhi, la frase l'aveva detta lui ma c'era qualche d'un'altro che l'aveva detta in contemporanea!

I due si girarono e Masha riconobbe subito l'uomo in smoking azzurro pastello.

<Voin?!> disse incredula la donna.

<Masha è davvero da tanto tempo che non ci vediamo!> si stava avvicinando per salutarla per bene quando Ryu la strinse ancora più verso di lui e disse <con chi ho il piacere di parlare?>

Il signor Nemiroff sorrise e aprendo le braccia per tranquillizzarlo disse <con un vecchio collega di Masha, non è forse così cara?>

<si esatto> e riuscendo a scivolare via dalla presa del suo amante, si avvicinò al suo ex collega e disse <ma non ti eri trasferito a San  Pietroburgo?>

Ryu seccato che la sua amante desse così tante attenzione al suo collega o quel che era riprese la donna con un braccio e la fece appoggiare la schiena contro il suo busto e guardando male l'uomo disse <ora che la vedo meglio non era forse quello che ha inaugurato la serata? E sicuro che non è occupato a controllare che tutto sia in ordine? Non credo che Boian  sarebbe felice di vederla qui a parlare con noi>

Voin rise e disse <Doronin non verrà neanche fuori a dare un'occhiata, ma comunque Masha posso chiederti da quanto vi conoscete?>

Masha spalancò gli occhi e disse <o caro non ci provare neanche, Ryu ci vediamo questo weekend va bene? Ora vai dalla tua accompagnatrice che io devo lavorare->

<aaa allora devo dedurre che vi conoscete da poco> disse Voin stuzzicando la curiosità del signor Filatov che stringendo ancora di più la vita della sua amante e appoggiando il mento sulla testa della donna chiese <e sentiamo, cosa hai da dire?>

<nulla di che vecchi aneddoti di quando lavoravamo insieme ma se Masha non le ha detto nulla allora non è importante>

<perché facevi qualche cos'altro a parte la accompagnatrice?> chiese l'uomo che la teneva stretta a lui.

<ma tu lo ascolti anche? Su mollami che devo andare> e prestandogli un piede riuscì a liberarsi e prima di andare via disse all'orecchio del suo ex collega <racconta qualcosa e giuro che dico a tutti quelli del bordello come avevi pianto la prima volta che abbiamo fatto una thresom con la signora Ivanna!>

L'uomo accarezzandogli il fianco disse <sarò muto come un pesce Masha> e le diede un bacio sulla guancia.

La donna scappò via dai due e l'amante dell'accompagnatrice guardando male il signor Nemiroff disse <allora ha qualcosa da dirmi di interessante?>

L'uomo con lo smoking azzurro pastello sorrise e rispose <sa cosa? Seguirò il suo consiglio di controllare la festa! Buona serata Ryurik> e gli diede un bacio volante che all'uomo fece venire i brividi non di gioia.

< dannazione e io che volevo portare a casa mia Masha per passarci la notte in bianco cazzo!> e così anche lui se ne andò.

La puttana più costosa di MoscaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora