Weekend

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La puttana più costosa di Mosca

-Capitolo 41-


<Lairon smettila di piangere la tua mamma non ti sta abbandonando!>

<Mammaaaaaa!!!!>

Masha aveva in braccio il bambino che stava piangendo come una fontana.

Aveva già messo in auto sia Rozana che Sasha ma Lairon non voleva proprio entrare!

Persino sua sorella Diana che aveva pochi mesi era più brava di lui!

Aveva posizionato tutti i seggiolini nella sua adorata auto ma Lairon proprio non ne voleva sapere di mettersi lì tranquillo!

<insomma Lairon andiamo a fare una passeggiata e torniamo stasera! Vedrai che la mamma sarà alla porta ad aspettarti a braccia aperte!>

Il bambino con i capelli biondi e le lentiggini disse <è vero?>

<ma certo che è vero ora vieni che ti metto in macchina e ti do anche una caramella->

<perché la caramella a lui che ha fatto il bambino cattivo e a me no!> protestò subito Sasha, che alla fine non è che avesse torto, ma non era il momento ideale per discutere anche con lui.

<do una caramella a tutti ma ora andiamo!>

Mise subito Lairon nel suo seggiolino e controllando che tutti e quattro i bambini fossero pronti partì.

Ora vi chiederete, dove staranno andando?

E perché Rafail e Gaiya non erano insieme a loro se i loro tre figli se li stava portando via Masha?

Tranquilli non è né un rapimento né un abbandono, semplicemente Masha era stata beccata nel rientrare a casa da Gaiya e si era voluta far raccontare tutto.

E dato che si era preso Sasha a dormire insieme a loro le aveva chiesto se poteva prendere i bambini per tutto il giorno così che lei e suo marito potessero passare un po' di tempo da soli.

Tutto lecito ma a Masha non stava per nulla bene.

"Giuro che se stasera torno e scopro che Gaiya è incinta del quarto bambino potrei castrare Rafail! Ormai sono dentro nella relazione e devono concordare con me se vogliono un altro bambino!"

Masha mise in moto l'auto e pensò "gli ho lasciato i preservativi dovunque, sotto i cuscini, in cucina, nella doccia, vicino al water e anche nel salotto. Se li trovo ancora tutti chiusi dovrò prendere seri provvedimenti!"

E finendo questo pensiero iniziò il viaggio.

<Masha mi prendi in braccio?>

<su Sasha neanche Lairon si è fatto prendere nemmeno una volta in braccio, e poi siamo quasi arrivati guarda lo dice anche il cartello!>

Masha e i bambini erano andati a fare una passeggiata in montagna, era abbastanza vicino e far interagire i bambini con la natura non poteva fargli nient'altro che bene.

Masha aveva un bastone e sulle spalle la piccola Diana tutta riparata dal sole con protezione 50 dappertutto, Sasha era un po' dietro la donna e aveva uno zaino con dentro due teli appositi per fare picnic in montagna e aveva un berretto per coprire la pelle delicata.

Lairon invece teneva la mano alla accompagnatrice e con passo deciso camminava col suo zainetto contenente le bevande e anche delle magliette di ricambio.

In fine la nostra bellissima Rozana che con le sue treccine lunghe saltellavano da una parte all'altra per via dell'andamento che aveva, indossava anche lei un cappello molto carino di paglia che le riparava per bene gli occhi e anche lei aveva un bastone ma lo aveva preso solo per imitare Masha che invece lei lo utilizzava  per farsi forza.

Nello zainetto della bella bambina c'erano le cose più importanti, tutti i panini.

<se vuoi dare la mano a qualcuno dalla a Rozana così state insieme e non ci dividiamo, ricordati che siamo in montagna e ci sono creature cattive che neanche re Artù sarebbe stato in grado di sconfiggere!>

Sasha a bocca aperta andò dalla bambina che vedendolo avvicinare arrossì e il bambino biondo disse <vieni Rozana ti proteggerò io dai mostri cattivi!>

La bambina nascondendo il sorriso dietro le sue trecce si liberò del bastone e prese la mano morbida del bambino che le stava davanti.

Nel mentre Masha guardando la scena vittoriosa pensò "sono un genio! Mamma mia devo usare di più le stronzate legate al libro della tavola rotonda! Basta che lo nomini e fa tutto ciò che gli dico!"

<ma Masha ci sono davvero dei mostri?> chiese impaurito Lairon stringendo la grande mano della donna che sorridendogli dolcemente disse <certo che ci sono ma io ho un'arma potentissima che non permette a quei mostri di avvicinarsi!>

La donna sentì poi dei lamenti dietro la sua testa e girandola leggermente vide la piccola Diana tutta ricoperta di crema che con le sue piccole manine stringeva la maglietta della donna.

Masha sorridendo disse <non temere piccola Diana ci sono tua sorella e tuo fratello che ti proteggono, non è forse vero Lairon?>

Il bambino riempiendosi il petto d'aria disse mentre la donna si basò per farle vedere meglio la sua piccola sorellina.

<è vero Diana ci sono io che ti proteggo!>

Nel mente anche Sasha si era avvicinato e prendendo la piccola manina di Diana sorrise e disse <ci siamo anche io e Rozana!>

La bambina con le treccine fece cenno di sì e Masha nel mentre che era praticamente inginocchiata aveva filmato tutto di nascosto.

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