Una serata infernale

1.5K 204 15
                                    

La puttana più costosa di Mosca

-Capitolo 97-


<il bambino?>

<sta ancora dormendo signore>

Boian guardò la stanza in cui l'aveva messo, quale diamine era il problema di usare del sonnifero? Come se potesse ucciderlo!

<se si sveglia dategli altro sonnifero>

Se ne andò dopo quell'ordine e decise di andare a trovare la sua rosa.

Aprì la pesante porta fatta in vetro e la vide appoggiata contro la finestra, chiuse la porta e notò che la donna lo guardò ma poi si rimise ad osservare l'esterno, come se fosse più interessante di lui.

<abbiamo calmato i bollenti animi?>

<direi di no> disse seccata Masha guardando sempre il riflesso del vetro, lo teneva sempre d'occhio, temeva che da un momento all'altro potesse tirare fuori una pistola e ucciderla così che Sasha sarebbe rimasto da solo.

Lo vide avvicinarsi a sé e stette ferma, poi notò che Boian osservò il riflesso del vetro e si accorse che stava guardando i suoi occhi, l'aveva beccata!

Si strinse più a se dal fastidio e Boian concentrandosi sulle spalle tese della donna disse prendendole delicatamente un braccio e appoggiando le labbra, spostando con queste, il tessuto della maglietta e facendo sì che toccasse la pelle <allora stavi guardando me>

Masha infastidita disse girandosi verso di lui <ovvio chi dovevo guardare se no!? Con questo buoi non si vede nulla fuori e ricordando cosa hai fatto a Bela di certo non posso stare molto tranquilla con te-> L'accompagnatrice si accorse del volto dell'uomo, quasi come... ferito?

Sorrise incredula.

<ti ho forse offeso? Eppure non eri tu quello che le ha sparato in fronte? Chi mi da la certezza che non faccio la stessa fine?> chiese cattiva all'uomo che ora si era allontanato non reggendo più quella vicinanza.

<ma io ti voglio, perché ti dovrei uccidere?> chiese Boian, sembrava quasi un bambino a cui avevano chiesto una domanda che non riusciva a comprendere.

<oh beh, mi potresti uccidere perché io non ti voglio Boian>

L'uomo voltò lo sguardo verso di lei e Masha vide che Doronin era davvero ferito, ma cosa aveva ferito? Il suo orgoglio? Il suo cuore? Cosa?

<perché non mi vuoi?> chiese guardandola dritto negli occhi, non era arrabbiato, era preoccupato, non si era mai sentito in quel modo.

<perché so come sei Doronin, e ieri, con Bela, mi hai dimostrato definitivamente ciò che sei davvero->

<quella donna mi perseguitava! Cosa cazzo dovevo fare? M-mi ha ingannato! Ha fatto sì che rimanesse incinta! Mi ha fatto bere più di quello che so reggere e-e non mi ricordo di ciò che è successo!>

Lo vide appoggiarsi allo schienale del divano che c'era nella stanza per calmarsi.

Masha guardandolo severamente continuò <e perché ti sei fatto avvicinare da lei? Con tutti i soldi che hai non potevi trovare un altro modo invece che ucciderla? Non potevi accertarti se quel bambino fosse stato davvero tuo o meno? Boian c'erano così tanti altri modi per affrontare questo problema ma tu hai scelto di non fare nulla! Ne denunciare, né accettare quella donna col suo bambino! E ora tu stai facendo la stessa cosa con me Boian! Mi stai perseguitando!>

Sentì Boian ridere, cosa c'era da ridere? Non stava quasi piangendo prima?

Vide il volto semicoperto dalla sua mano che cercava di trattenere le risate e degli occhi blu, quasi neri, che la guardavano.

La puttana più costosa di MoscaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora