Cap.33-Home Sweet Home.

614 23 0
                                    

#Emily

"La stanza vicino più vicina alla cucina la prendo io!" Urlò Niall, entrando in casa e correndo su per le scale, abbandonando la valigia in entrata.

"E' sempre stata tua, Nil!" Rise Liam, seguendolo e portando anche la valigia di Meredith. Oh, che dolce che è. Zayn mi diede un piccolo colpetto sul sedere per farmi entrare, poi mi sorrise.

"Home Sweet Home!" Sbadigliò Harry, prendendo per mano Giulia. Il moro mi fece un cenno con la testa e mi portò in camera sua.

"Che bella la tua stanza!" Sorrisi, vedendo tutte le foto con gli altri ragazzi appese sulla bacheca sopra la scrivania. Non era molto grande, ma era bella comunque. Un letto matrimoniale con le lenzuola blu, le pareti tappezzate di foto sulla Francia, una libreria piena di libri e dvd e un armadio che occupava tutta la parete destra della stanza. C'era un balcone che dava sul giardinetto sul retro della casa e un bagno abbastanza grande. Appoggiai la valigia su una sedia e mi girai verso di lui.

"Grazie. Ora è anche la tua, però." Mi diede un bacio, ma venimmo interrotti da un colpo di tosse. Niall era sulla porta, imbarazzato, che cercava di attirare la nostra attenzione.
"Ciao, Nialler. Cosa c'è?" Chiesi, rimanendo comunque tra le braccia del moro.
"Io..emh..posso parlarti un attimo?" Domandò, arrossendo quasi.
"Sì, sì, certo!" Gli sorrisi, diedi un ultimo bacio a Zayn e uscii con lui. Mi portò sul retro della casa e si sedette sul dondolo, di fronte alla piscina. Vedendo che non parlava mi sedetti al suo fianco e gli appoggiai una mano sulla gamba. "Ehi..Cos'hai Irish Boy?"
"Ecco io..ho fatto una specie di..pace con Francy." Mi comunicò aprendosi in un sorriso.
"Ah si? Oddio, che bello!"
"Lei mi ha detto che mi da' una possibilità, ma che non devo deluderla. Ha chiesto di fare le cose con calma." Continuò a spiegarmi.
"Tu cerca di darle tante attenzioni, a noi ragazze piace. Anche solo un buongiorno scritto al mattino e una buonanotte alla sera. Basta davvero poco." Gli dissi.
"Ho giurato a me stesso di farla felice. Francy è..speciale, ha quella luce negli occhi che mi scalda il cuore e il suo sorriso è la cosa più luminosa che io abbia mai visto. E' bellissima e..non lo sa, non ci crede quando glielo dico." La faccia da cucciolo innamorato mi fece sorridere come un'ebete. Niall era dolcissimo e Francy era davvero fortunata.
"Faglielo capire tramite i gesti, Nil, non con le parole. Falle vedere quello che tu vuoi dirle. A volte i gesti sono più chiari delle parole."
"Grazie Emy, sei un'ottima amica." Si sporse ad abbracciarmi e mi lasciò un bacio sulla guancia. "Ti voglio bene."
"Anche io, biondino, anche io." Sorrisi, ricambiando il bacio.
"Bene, ora che il mio aggiornamento è terminato, direi di cominciare col tuo, no?" Disse, incrociando le gambe.
"Che intendi?" Cosa voleva sapere?
"Beh, tu e Zayn, mi pare ovvio!" Ovvio? Cosa c'era di ovvio?
"Non c'è nulla da dire." Deglutii, spostando lo sguardo ai riflessi del sole sulla piscina.
"Oh, no, no, no. Ora mi dici ogni cosa! Lo vedo, sai? E' nei tuoi occhi. C'è qualcosa che urla 'Mi sono innamorata' e lo vedo perfettamente." Spalancai la bocca e tornai a guardare le iridi azzurre del mio amico. Aprii la bocca per dire qualcosa, ma la porta del retro venne aperta velocemente e Louis e Harry corsero verso la piscina, buttandosi nell'acqua ancora vestiti.
"Ma che diavolo..?" Chiesi, vedendo uscire anche Giulia.
"Allora? Chi ha vinto?" Domandò Harry alla sua ragazza. Lei fece spallucce come per dire 'Mi spiace, non ho visto' allora si girarono verso di noi.
"Emy ho toccato prima io l'acqua, vero?" Chiese Louis, guardandomi.
"No, mi sono buttato prima io!" Disse il riccio, sicuro.
"Secondo me siete arrivati insieme." Osservò Niall, facendolo sbuffare entrambi.
"Perciò la cena la preparate entrambi, poche storie." Rise Giulia, facendomi capire che l'ultimo a toccare l'acqua avrebbe dovuto cucinare. Sia Harry sia Louis uscirono dall'acqua bagnati fradici. Guardarono in alto e urlarono "Liam, due asciugamani!" e due asciugamani caddero da una delle finestre. Poi si affacciò il bruno sorridendo.
"Evitate di allagare casa, va!" E rientrò. I due si spogliarono e rimasero in boxer, avvolgendosi negli asciugamani. Per rispetto verso Caroline e Giulia distolsi lo sguardo e fissai Niall.
"Poi ne possiamo parlare?" Chiesi e lui sorrise, come se gli avessi fatto un enorme regalo.
"Certo Emy, sono a tua disposizione." Allargò di più il suo sorriso, per poi girarsi verso i due che discutevano su cosa cucinare e bocciavano tutte le proposte. "Ordiniamo una pizza?" Harry e Lou sorrisero grati e urlando insieme "Chiamo io!" andarono dentro casa, seguiti dalla mia migliore amica. Zayn si affacciò alla porta e ci sorrise.
"Posso riprendermela?" Chiese ridendo. Niall annuì e mi diede una carezza sulla testa, rientrando in casa e lasciandomi sola con lui. "Allora..di che avete parlato?" Chiese curioso.
"Non rivelerò i segreti del biondino." Dissi, scuotendo divertita la testa. Zayn si avvicinò al dondolo e si sedette nel posto dove prima c'era Niall.
"Perciò ora tu e uno dei miei migliori amici mi nascondete qualcosa? Ahi, che colpo basso." L'ho già detto che amavo la sua voce? No? Beh, amavo la sua voce.
"Mi dispiace, fattene una ragione, Zic." Lui si avvicinò a me, lentamente, e mi spostò una ciocca di capelli che mi era caduta davanti agli occhi, mettendomela dietro l'orecchio. Poi rimase a guardarmi negli occhi, facendomi tremare il cuore.
"Ragazzi..emh..ops." Disse Louis, uscendo. "Scusate, non volevo interrompere.."
"Nessun problema, Loueh. Cosa c'è?" Chiese Zayn allontanandosi dal mio viso.
"Come le volete le pizze?" Domandò.
"A me va bene quella con le patatine fritte." Ripose lui.
"A me con le olive." Dissi, poi Louis annuì e rientrò. Zayn si sdraiò sul dondolo, posando la testa sulle mie gambe. "Niall ha fatto pace con Francy." Confessai, contenta.
"Si sono messi insieme?" Chiese.
"No, stanno cominciando a frequentarsi, in pratica." Lo corressi.
"Tanto quei due si metteranno insieme e si porteranno all'altare, te lo dico io. Non ho mai visto Niall così preso da una ragazza." Confessò.
"E' molto dolce." Sorrisi, accarezzando i capelli del moro.
"Te l'ho già detto che adoro quando mi accarezzi i capelli?" Io scossi la testa. "Bene. Adoro quando mi accarezzi i capelli." Confessò, chiudendo gli occhi.
"Mi piacciono i tuoi capelli." Dissi.
"Mah, alle ragazze piacciono i ricci, così dice Harry." Rise.
"Non a tutte le ragazze." Ribattei, sorridente.
"Per fortuna." Rispose, sollevandosi per baciarmi.
"No, la tavola la prepara qualcun altro. Io ho già cucinato!" Gridò Harry, correndo fuori, seguito da Liam.
"Hai solo chiamato la pizzeria d'asporto!" Lo corresse lui.
"E beh? E' come cucinare!" Harry arretrò di un passo verso la piscina, mentre Liam avanzava. "Vai a preparare la tavola!" Liam fece un altro passo verso il riccio e Harry si accorse di trovarsi tra l'acqua e l'amico.
"Non fare un altro passo o mi butto." Disse, atteggiandosi come un uomo che si vuole suicidare. Zayn rise leggermente.
"Sei tu quello che si bagna." Ridacchiò Liam.
"Ma il pavimento della casa non sarò io ad asciugarlo." Harry incrociò le braccia sul petto.
"Pensi che io ti faccia entrare in casa bagnato? Harold, hai capito molto male." Rispose l'altro, sorridendogli.
"Eddai, Leeyum. Fallo fare a..Zayn!" Disse, dopo essersi guardato intorno.
"Io non mi muovo da qui." Replicò il moro sulle mie gambe.
"Ti prego, Zaynie. Se lo fai tu ti compro una lacca nuova e anche un tubetto di gel resistente al vento, al sudore e..alle mani curiose di Emily. Ti prego!"
"Tanto so perfettamente che non mi darai nulla di quello che hai promesso, so che i tuoi non ti danno soldi da due mesi." Ribatté.
"Se lo faccio io, la smetti di blaterare cose senza senso?" Domandai esasperata. Harry sorrise e corse verso di me, baciandomi la guancia.
"La prepariamo insieme?" Chiesi a Liam e lui mi sorrise. Diedi un bacio a Zayn, che si mise seduto per farmi alzare, e seguii il bruno dentro casa.

Your Love Is My Drug (Di Giulia_Choppers)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora