Your Love Is My Drug (Di Giulia_Choppers)

Cap.12- Emily is off limits to everyone except for me!

Avviso :3

Ho pubblicato una OS Larry, a tutti le persone che vorrebbero leggerla la potete trovare nel mio profilo si intitola "They Don't Know About Us" , vi lascio qua sotto il link.

http://www.wattpad.com/story/31436980-they-don%27t-know-about-us

Ora vi lascio al capitolo, Buona Lettura ^^

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#Zayn
"E' la ragazza perfetta! E' dolce, simpatica, gnocca.." Harry continuava a blaterare su quanto fosse meravigliosa Giulia e io non facevo altro che pensare "Quand'è che deciderai di chiudere quel forno e lasciarmi con i miei dubbi?" Non mi sentivo per niente in me. In due giorni erano cambiate tantissime cose. All'improvviso il centro dei miei pensieri non era più 'tette-culo-figa' ma era'far-cedere-Emily' . In un modo o nell'altro avevo sempre quella bruna in testa! Come era possibile? Era come se mi avesse abbagliato! E nessuno ha mai abbagliato Zayn Jawaad Malik. I suoi occhi erano i più belli e luminosi che avessi mai visto. L'azzurro era diventato il mio colore preferito. "Bravo Zayn, bravo! Adesso fai il bravo corteggiatore e regalale una rosa rossa, così poi vi sposate e avrete tanti marmocchi che corrono per casa!" Persino la mia mente era stronza con me! Mi portai le dita sulle tempie, massaggiandole. "Qualche problema, Zayn?" Mi chiese lui.
"Sto impazzendo. Per il resto sto benone!" Ironizzai.
"Fai meno il coglione e dimmi cos'hai." Disse prendendo una sedia e sedendosi con lo schienale davanti e le gambe aperte, vicino al mio letto.
"Non lo so, Harry. Mi sento confuso." Cominciai.
"Secondo me sei solo eccitato.." Bisbigliò sperando che non lo sentissi. Io lo fulminai con lo sguardo e lui si scusò con una scrollata di spalle, incitandomi a continuare.
"Probabilmente l'eccitazione ha la sua parte, ma Emily è la causa di tutti i miei problemi!" Spiegai.
"Perché non te la da?" Ridacchiò di nuovo.
"Ti giuro che se non stai zitto ti strappo quei cosi che hai in testa che tu ti ostini a chiamare ricci." Sbottai. Lui si portò le mani nei capelli e mi fece un sorriso.
"Guarda che è merito dei miei ricci se ho successo con le donne. Merito dei ricci, delle fossette, degli occhi.."Schioccai due dita davanti ai suoi occhi e sbuffai.
"Torna coi piedi per terra, piccolo Romeo. Tu hai successo perché sai scopare e ti sei fatto insegnare tutto dal sottoscritto, il migliore sulla piazza." Sorrisi e mi indicai.
"Ma che puttanate spari? Sono io che ti ho insegnato tutto quello che sai!" Rise lui.
"No, no, no! Ti ricordo che sei più piccolo di me e io ho perso la verginità prima che tu imparassi a camminare!"Dissi. Lui scoppiò a ridere.
"Tua sorella mi aveva raccontato che quando eri piccolo ci hai provato con l'infermiera dell'ospedale in cui sei nato, ma non pensavo avessi concluso!" Rise ancora.
"Chiedi pure a Gemma come sono a letto. A lei sono piaciuto e molto anche." Risi a mia volta. Lui mi guardò divertito. Era bello saltare le lezioni e rifugiarsi in camera con Harry a parlare. Volevo molto bene a quel riccio coglione.
"Ma qui tutti che si sono sbattuti mia sorella? Liam ha detto la stessa cosa!" Sbuffò lui.
"Liam deve trovarsi una ragazza." Decretai sicuro. "Quel ragazzo deve farsi una scopata epica! Almeno la smette con quel muso!"
"A me sembra felice con Emily." Mormorò lui, per poi ridacchiare alla mia espressione assassina. Emily era off limits, per tutti tranne che per me.
"Finchè Emily non si fa' una bella sudata nel mio letto e non perde la scommessa, nessuno la deve toccare." Dissi incrociando le braccia sotto il petto.
"Secondo me ti piace, ma sei troppo stupido per capirlo e troppo orgoglioso per ammetterlo." Alzò le spalle lui. "Lo Zayn che ho conosciuto io e che è cresciuto con me, in questo istante starebbe programmando un festino stiledomani non ci ricorderemo nemmeno il nostro nome da quanto abbiamo bevuto, essendo che è venerdì. Però sei troppo impegnato a pensare a quando siano profondi i suoi occhi, o sbaglio?" Come diavolo aveva fatto a sapere cosa pensassi? Stupido riccio!
"E invece tu? Sono ore che non fai altro che parlare di Giulia e di quanto sia perfetta." Sbuffai guardandolo divertito. Lui contraccambiò lo sguardo e poi disse:
"Almeno io lo ammetto ad alta voce invece di cambiare discorso, piccolo gufetto!" Mi divertiva sempre quel soprannome! Ma lo aveva dato Louis perché diceva che con tutte le ragazze che mi tenevano sveglio la notte, io mi stavo trasformando in un gufo.
"Sai che sei uno stronzo, riccio malefico?" Lui alzò di nuovo le spalle e rise.
"Ti ho messo alle strette, eh? Uno a zero per il riccio!" Saltò in piedi ed esultò come un calciatore che ha appena segnato il punto decisivo allo scadere del tempo. Forse aveva ragione lui. Emily stava cominciando a entrarmi sotto pelle e io non riuscivo a non pensare a qualcosa che la riguardasse. Forse era solo l'eccitazione. Se me la fossi portata a letto, sarei tonato quello di prima. Sbuffai e mi alzai dal letto. Presi una sigaretta dal pacchetto che tenevo nella cartella, già che il giubbotto lo aveva ancora Emily, e l'accesi."Wait a second!" Mi fermò lui, togliendomi dalle mani la Malboro. "Tu fumi solo quando sei incazzato, nervoso o agitato. Cos'hai ora?" Il mio riccetto mi conosceva abbastanza bene, maledizione. Ripresi la sigaretta e feci un lungo tiro.
"Emily." Dissi in un soffio, lasciando uscire il fumo dalla bocca. Lui sbuffò e mi sorrise comprensivo. Mi diede un paio di pacche amichevoli sulla schiena ed entrò in bagno dicendo:
"Mi faccio una doccia." Si sentì aprire l'acqua e poi lui canticchiare uno stupido motivetto con le parole Zayn è innamorato, Zayn è innamorato. Stupido riccio. Mi sarei vendicato anche su di lui, prima o poi. Risi e continuai a fumare tranquillo.