"Bene, cominci ad essermi simpatico, Zayn." Confessò mio fratello, facendo ridere il mio ragazzo. Io li guardai esasperata, mentre accarezzavo il gatto, seduta vicino a Zayn.
"Solo perché sa giocare a Poker e tifa il Manchester United?" Sbuffò Lucia, dando uno scappellotto sulla spalla a Kol, con la mano libera dalle carte di gioco.
"Ehi, sono cose importanti queste." Rispose lui, tenendo strette tra le mani le sue cinque carte, cercando di nasconderle alla vista della sua ragazza. "Vai Zayn, tocca a te." Disse e Zayn mi fece vedere le carte con un sorriso, prima di mettere tutti i suoi gettoni al centro del tavolo della cucina, dove i tre stavano giocando.
"All-in." Disse soddisfatto e Michael sbuffò, annunciando di lasciare il gioco. Lucy squittì contenta e spostò a sua volta tutti i gettoni al centro. "Full." Disse Zayn, mostrando le sue carte. Lucy fece un sorriso maligno e mostrò le carte che aveva in mano, lasciando tutti a bocca aperta con quattro assi e un otto. Si prese tutti i gettoni e Zayn spalancò gli occhi sorpreso.
"Ho vinto!" Urlò, tanto che fece spaventare Honey, che si era accoccolata sulle mie gambe,e la fece correre via.
"Ok, accetto la sconfitta, ma un giorno vorrò la rivincita per il mio povero orgoglio maschile ferito." Sorrise il mio ragazzo, passando un braccio sopra la sedia dove ero seduta io. Anche se inconsciamente ormai era diventato un gesto che faceva spesso, come se volesse costantemente proteggermi da tutto.
"Perderesti di nuovo." Rispose lei.
"O forse vincerei." La corresse, facendo scoppiare a ridere anche Michael. Lucia alzò lo sguardo sull'orologio, constatando che le lancette segnavano l'una e mezza.
"Ma è tardissimo!" Esclamò. "Mik, vai a letto. Ora." Michael alzò un sopracciglio e le chiese il perché di tanta apprensione. "Alle nove devi andare a provare il tuo smoking per il matrimonio e pretendo che tu sia in orario in negozio. Quindi vai a letto." Io e Zayn cominciammo a ridere, beccandoci un'occhiataccia da mio fratello.
"Ma ci sono ancora ospiti, sarebbe da maled.." Cominciò, ma lo interruppi.
"Noi dobbiamo andare, comunque." Sorrisi. "Lo voglio portare a fare un giro per Los Angeles, intorno alle dieci. Quindi, torniamo a casa." Mi alzai e baciai sulla guancia Kol. Abbracciai Lucy e vidi Zayn stringere la mano a mio fratello.
"Beh, mi ha fatto piacere conoscerti meglio, Zayn. Ora capisco perché mia sorella si sia innamorata di te." Zayn arrossì leggermente e lo ringraziò, ricambiando il saluto, poi diede un bacio sulla guancia a Lucia.
"Bene, ciao a tutti e buonanotte." Dissi, prendendo il giubbotto e uscendo dalla porta, con Zayn di fianco. Appena chiuse la porta dietro di noi ed entrò in macchina, sedendosi al mio fianco, nel posto del guidatore, si sporse a darmi un prolungato bacio.
"E' stata una bellissima serata." Confessò.
"E piaci ad entrambi." Gli feci notare, accarezzandogli una guancia.
"Mi pare di sì e ne sono felice." Mise in moto, guidando verso casa.
"Mi sarei stupita se non ti avessero amato fin dal primo istante." Risposi, felice che mio fratello avesse detto quella frase alla fine della serata. Parcheggiò davanti al vialetto ed entrammo in casa, andando verso la stanza al piano di sopra.
"E' bello far parte della tua vita." Disse, mentre si cambiava e si metteva una maglia morbida e un paio di pantaloni grigi, prestiti dal guardaroba di mio fratello.
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Your Love Is My Drug (Di Giulia_Choppers)
FanficEmily Allen, 18 anni, appena arrivata a Londra da Los Angeles con la sua migliore amica Giulia. La sua vita è perfetta, nonostante il suo passato leggermente tormentato. Bella vita, famiglia benestante, tanti amici e tutto quello che una ragazza può...