Cap.46-Trouble.

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"Vi dichiaro marito e moglie." Alla frase del prete, mio fratello sorrise e prese Lucia dal mento, baciandola a fondo, fin troppo. Erano meravigliosi. Quando le persone nella chiesa applaudirono, partecipando alla felicità di Michael e Lucia, quasi scoppiai a piangere dall'emozione.

"Oddio, sono contentissima, tesoro." Hilary, sua cugina, nonché sua testimone di nozze, l'abbraccio stretta, quasi soffocandola.

"E il mio fratellino è sistemato." Io diedi un bacio a lui che mi tenne stretta in un dolce abbraccio. E una volta firmate tutte le carte, lo lasciai tra le braccia dei parenti che, prima che potessi svignarmela, salutarono e baciarono anche me.

"Ce l'hai fatta a uscire!" Mi salutò Harry, mano nella mano con Giulia, quando mi trovai nel cortile dove erano parcheggiate le macchine.

"A quanto pare." Sorrisi, buttandomi tra le braccia del mio ragazzo, che camminava al fianco della dolce coppietta.

"Ti sono mancato?" Mi chiese retoricamente Zayn, visto il mio bacio urgente.

"Sono state le due ore più lunghe della mia vita." Confermai, mentre lui faceva scivolare le sue dita intrecciate a quelle della mia mano.

"Mi sta venendo il diabete." Rise Giulia, riferendosi alla troppa dolcezza delle nostre parole.

"Esagerata del cazzo." Borbottai scherzosamente, premendo le labbra sulla mandibola di Zayn per cercare il suo calore.

"Oh, ma che belle coppie che ci sono qui." La voce di mia madre era serena, gioiosa e vicina. Ci aveva raggiunti fuori, non vedeva l'ora di parlare con Zayn. "Ciao Giulia." La salutò, e lei sorrise, sporgendosi ad abbracciarla. Io rimasi tra le braccia del mio ragazzo che si era leggermente irrigidito. Gli accarezza il dorso della mano con il pollice e gli sorrisi, cercando di infondergli un minimo di coraggio. "I tuoi genitori?"

"Ci raggiungeranno al ristorante. Si scusano per non essere venuti alla cerimonia, ma la mamma aveva l'esame di giuda proprio oggi." Rispose lei.

"Ma che non si preoccupino! Li aspettiamo volentieri al ristorante, che facciano con calma." Poi guardò Harry. "E lui è.."

"Lui è Harry, il mio ragazzo." Harry fece un sorriso con tanto di fossette e strinse la mano di mia madre.

"Buongiorno e congratulazioni per il matrimonio di suo figlio." Lei sorrise e gli disse di darle del tu.

"I tuoi l'hanno già conosciuto?" Proseguì.

"Non ancora, lo faranno oggi." Rispose e il sorriso di mia madre si allargò quando posò lo sguardo su me e Zayn.

"E non è il solo che deve essere presentato, giusto?" Zayn deglutì e tenne stretta la mia mano. Io ricambiai la stretta e guardai mia madre.

"Penso che tu abbia già capito che lui è il mio ragazzo, mamma." Cominciai per rompere il ghiaccio, l'aria tesa del ragazzo non mi piaceva.

"Sì, io sono..Zayn Malik, signora Allen. Felice di conoscerla." Disse, ma prima che potesse fare qualsiasi altra cosa, lei lo strinse in un abbraccio.

"Chiamami Agnese, prima di tutto, e dammi del tu. E ti assicuro che sono altrettanto felice di conoscerti, Emily non faceva altro che parlarmi di te quando ci sentivamo al telefono." Sgamata. Con mia madre, da quando aveva saputo, parlavo del mio rapporto con Zayn, di quello che era lecito farle sapere.

"Grazie, signo..emh, Agnese." Lei sorrise e lui si rilassò.

"Bene, mi piace questo ragazzo." Disse poi, più a sé stessa che a chi le era intorno. "Mi sembra educato e beh, un bravo ragazzo. Tanto avremo tempo per conoscerci, Zayn. Scommetto che mia figlia non ti lascerà andare tanto presto." Continuò.

Your Love Is My Drug (Di Giulia_Choppers)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora