Cap.35-Play (part 2)

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"Bomba!" Urlò Harry tuffandosi per primo nell'enorme piscina di casa Tomlinson, nonostante fuori facesse leggermente freddo. Per fortuna l'acqua era riscaldata e il sole brillava alto nel cielo.
"Il mio ragazzo è un animale." Borbottò Giulia, sedendosi, già in costume, a bordo piscina.
"Animale..ma tremendamente sexy." La corresse il riccio, nuotando fino a lei.
"Sexy e bravo a letto." Concordò lei, sporgendosi a baciarlo.
"Bleah! Dai, non in pubblico, ragazzi!" Rise Niall, facendo sbuffare Giulia.
"Non ti preoccupi di Emily e Zayn che fanno giochini erotici con manette e Nutella nella stanza di fronte alla tua, ma ti schifi vedendo un semplice bacio?" S'indignò il riccio, facendo ridere anche me e Zayn. Sistemai un asciugamano sul bordo della piscina, seguita a ruota da Meredith. Lou fu il secondo a buttarsi in acqua schizzandoci. Mi tolsi la maglia, ormai fradicia, e la buttai lontana.
"Animale più del suo amico." Disse di nuovo Giulia. Niall e Liam seguirono Louis, ma scesero dalla scaletta, cercando di non schizzare.
"Qualcuno di civile!" Rise Mer, mettendosi gli occhiali da sole e levandosi la maglietta, rimanendo in costume.
"E tu Zayn? Non vai con loro?" Chiesi girandomi verso di lui, che si stava sfilando i pantaloni. Il moro sbiancò quasi e scosse la testa, inorridito, andando a sdraiasi lontano dalla piscina. Guardai confusa i ragazzi in piscina e loro scossero la testa.
"Zayn ha un'insensata paura dell'acqua. Non sa nuotare." Confessò Mer a bassa voce.
"Ha paura delle altezze e di montare a cavallo." Continuò Niall.
"E del buio." Aggiunse Harry. "Di solito dormiamo con una luce accesa in camera."
"Ma quando è con me le luci sono sempre spente.." Sussurrai.
"Allora fagli passare la paura dell'acqua, a quanto pare riesci a influenzarlo positivamente." Notò Liam ed io mi girai a guardarlo. Era tenero con gli occhiali da sole sul naso, col suo costume nero col logo di Batman sul pacco, sdraiato supino sul suo asciugamano rosso. Mi alzai e lo raggiunsi, sdraiandomi su di lui senza pesargli.
"Ciao, Batman." Sussurrai ad un centimetro dalla sua bocca.
"Ciao, Cat Woman." Mi salutò. Sì, avevo il costume di Cat Woman e l'avevo comprato per lui.
"Vieni in acqua con me, ho freddo a stare qui fuori." Gli sussurrai, come se fosse una proposta indecente.
"Emy, meglio di no. Io..non me la sento." Gli lasciai un bacio sulle labbra.
"Ti prego, Zayn. Ti prego entra con me." Chiesi, facendo labbruccio.
"Emily, no. Io ho..ho paura dell'acqua." Sbuffò, rimanendo poi in silenzio.
"Staremo dove tocchi, Zic. Non ti vergognare se non sai nuotare. A me non importa. Voglio farti passare ogni paura." Confessai e lo vidi sgranare gli occhi.
Oddio, mi ero esposta troppo? Cazzo.
Cogliendomi di sorpresa si sporse a baciarmi, poi mi disse: "Mi fido di te." Sussurrato a pochi centimetri dal viso. Mi alzai in piedi e gli tesi la mano. Lui si tolse gli occhiali e prese la mia mano. Così con le mani intrecciate, sotto gli sguardi increduli dei nostri amici, ci avvicinammo alla piscina. Entrai dalla scaletta, rabbrividendo leggermente e feci segno a Zayn di entrare con me. Deglutì e scese i tre gradini, trattenendo il fiato quando il suo corpo venne a contatto con l'acqua. Si aggrappò al bordo, chiudendo gli occhi, e cercò di uscire. Mi avvicinai a lui e glielo impedii, afferrandolo dalle spalle e costringendolo ad aprire gli occhi.
"Ehi, riesci a toccare terra, Zayn. Non avere paura." Gli dissi.
"Lo so, ma..è una sensazione sgradevole. Mi sento..fluttuante e mi da' fastidio." Gli accarezzai il collo con le mani e gli baciai il collo per tranquillizzarlo.
C'eravamo solo io e lui, oramai.
I muscoli delle sue spalle si sciolsero sotto il mio tocco delicato, mentre, senza che se ne rendesse conto, lo facevo staccare dal bordo e lo portavo al centro della piscina. Harry, Louis, Niall e Liam mi guardarono con gli occhi spalancati, poi tornarono a parlare tra di loro. Zayn richiuse gli occhi e appoggiò la fronte sulla mia, muovendo un passo verso la parte più alta. Era consapevole di tutto.
"Iniziamo con la parte alta, Zayn, sei ancora in tempo a fermarti." Gli dissi.
"Non mi ci fare pensare troppo. Ormai sono qui. Solo..non lasciarmi." Non sapevo a cosa si riferisse con quel Non lasciarmi. Sembrava una supplica non solo rivolta al momento, non solo fisica. Mi fece quasi rabbrividire l'intensità del suo sguardo.
"Non ti lascio." Risposi, stringendolo di più a me. Feci un altro passo indietro e gli dissi di lasciarsi andare e stendersi sull'acqua. "Fai come se fossimo in camera, sdraiati e rilassati." Sussurrai e lui deglutì, seguendo il mio consiglio. Per tranquillizzarlo lo toccai sulla schiena, facendo poi scivolare le mani sul suo sedere sodo. Riuscii a farlo galleggiare fino al bordo opposto di quello di partenza e a farlo tornare indietro. Lo aiutai a muovere le braccia e le gambe, facendo un goffo tentativo di insegnargli a nuotare, tenendolo sempre da sotto. "Zayn, siamo tornati dove puoi toccare. Appoggiati al muretto." Gli dissi e lui, lentamente, si aggrappò alle mie spalle, appoggiandosi al bordo. "Bravo Zic, ce l'hai fatta." Dissi e lui si guardò intorno come se non ci credesse.
"Ce l'ho fatta?" Sussurrò. "Ce l'ho fatta!" Esclamò poi, baciandomi. "Ce l'ho fatta. Ce l'ho fatta davvero." Continuò a dire, alternando baci a parole. "Avete visto, ragazzi? Ce l'ho fatta!" Urlò agli altri.
"Bravo bambino!" Disse Harry, mentre Louis gli faceva un ok con le dita.
"Ma voi non avevate dei progetti per questo pomeriggio?" Chiese Giulia.
"Già, sono le quattro e un quarto." L'appoggiò Niall e Zayn scattò verso la scaletta.
"E' tardi, dobbiamo andare." Io annuii e uscii con lui, avvolgendomi nell'asciugamano.

Your Love Is My Drug (Di Giulia_Choppers)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora