Discorso di inizio settimana. Il preside ci annuncia delle novità: parteciperemo ad una lezione sul giornale e ne faremo uno nostro. E finalmente qualcosa di interessante: andremo in gita ad Ostia Antica.
Ovviamente ci andrà chi se lo merita.Prima lezione: Maggi, Sandro Penna.
Interessante. Abbiamo parlato di diversità e discriminazione.
Simone ha fatto casino e ora si ritrova a dover imparare a memoria tutte le poesie di Sandro Penna.Io ed Ale ci stiamo lanciando una pallina di carta quando entra la Peto insieme ad un'altra donna che non abbiamo mai visto.
<Signori collegiali seduti>
Iniziamo ad applaudire.
<Ma chi è questa?> domando
<Ma è tua madre?> urla Gaia.
Scoppiamo a ridere.
<Vi presento la collega Salardi>
Embè?
<Vi lascerò per qualche giorno>
<No, raga. Possono togliermi tutto, ma non la Peto> dico creando una risata generale <E come mai?> domando poi a voce alta per sovrastare quella dei miei compagni.
<Vado via per un matrimonio in famiglia>
Gridiamo e applaudiamo tutti.
<Arrivederci e buon lavoro> ci congeda
Ale si alza e corre ad abbracciare la Peto <Mi mancherà>
La salutiamo un'ultima volta e la supplente inizia a spiegare.
Pensa di fare lezione? Supplente per noi vuol dire casino.
"SONO CON TE! TU NON DEVI MOLLARE!" urliamo in coro.
<Vediamo di fare l'appello>
Comincia e Davide e Ale si scambiano.
Stessa cosa fanno Giovanni e Simone.
La prof chiama Ale alla lavagna e io e Simone iniziamo a passarci palline di carta.
<Lombardi e D'Ambrosio raccogliete tutto!>
Ci alziamo, ma facciamo tutto tranne pulire.
<D'Ambrosio alla lavagna>
Simone le va vicino e le dice <Comunque sono Casadei>
<Ah è Casadei?!>
Lo dice in un modo che mi fa scoppiare a ridere.
Giovanni interviene urlando <Secondo me è meglio se rifà l'appello>
Vi giuro ho lo stomaco a pezzi.
Davide mette in chiaro che lui è Maroni ed Ale è Giglio.
Ale sbatte il quaderno sul banco e la prof lo sbatte fuori.
Seguito subito da Giova e Simo.
<Esco anche io> grido alla supplente per poi eseguire ciò che ho appena detto.
Mi siedo sulla panchina in mezzo a Simo e Ale.
<Ho la testa che mi scoppia, non ce la faccio più>
Finita l'ora andiamo in mensa.
Pasta e fagioli.
<Oh raga il primo che stanotte pianta una scorreggia prende schiaffi eh> avverto i miei compagni.
Gaia inizia a fare la bambina urlando "Voglio andare a casa" la ignoro.
Arriva il secondo: carne alla griglia e spinaci.
Mangio solo la carne.
<Signorina Lombardi deve mangiare anche la verdura altrimenti niente gita>
mi avverte la sorvegliante.
<Bea ti prego mangia, voglio passare la gita con te> mi implora Ale
<Non riesco, mi fanno venire lo sbocco>
<Buttali giù senza pensarci>
Lo guardo con gli occhi lucidi e lui mi prende la mano.
Mi sento una bambina e la odio questa sensazione.
Prendo la prima forchettata, ma appena la mando giù corro in bagno a vomitare.<Bea sono Ale apri>
<No>
<Perché piangi?>
Sto piangendo? Sto piangendo.
<Non lo so, è una reazione istintiva quando vomito>
<La sorvegliante ha detto che possiamo andare a lezione e non ci saranno conseguenze>
<Può andare a farsi fottere>
Vomito di nuovo.
<Ti aspetto qua fuori>
STAI LEGGENDO
Amore e Odio ~ Alessandro Giglio
FanfictionAvete presente quando vostra madre vi minaccia di mandarvi al collegio? Bene, la mia l'ha fatto sul serio. ⚠️contiene spoiler del programma ⚠️ COMINCIATA IL 29/12/2021 TERMINATA IL 19/06/2022