Amore e Odio ~ Alessandro Giglio

Gare

La scorsa settimana Rubino, Matilde e Davide sono rimasti senza cravatta per la media insufficiente, ora il mio obiettivo sarà aiutarli a recuperare.
Passo quasi tutta la notte nella camerata maschile a ripetere la lezione insieme agli altri. Spero che domattina non si dimentichino tutto.

Stamattina mi sono svegliata e per la prima volta non sento quel peso nel petto da quando se ne è andato Ale, non dico che non mi manchi, ma riesco a godermi a pieno il collegio. Inoltre appena esco vado dritta da lui e ci vedremo sempre, giusto?
Questa settimana ci saranno i giochi della gioventù e tutte le lezioni sono centrate su gare.
Durante l’ora di italiano vinciamo noi e come premio otteniamo pane e nutella, che per non fare sponsor chiamano crema al cioccolato.
<Edo vieni qua>
Si avvicina con un sorriso a trentadue denti e gli porgo la mia fetta di pane. Ci dà un morso e mi abbraccia.
<Sei la migliore>
<Lo so, lo so>
<Davide ne vuoi?>
<Me lo chiedi pure?> sorride e morde il panino

Ora c’è la gara di geografia, premio: acqua frizzante.
Spero di non vincere, odio l'acqua gassata.
Alla fine vince Edoardo e i tre senza cravatta vengono interrogati.
Adesso dobbiamo andare a fare la recita in inglese, recita che degenera con un balletto e Russo che imita Maria De Filippi.
A fine “commedia” il preside e la prof ci riprendono delusi e poi ci mandano in sala relax.
I tre senza cravatta vengono chiamati dal preside e tutti riescono a riprenderla.

Gare atletiche: il mio incubo peggiore.
Prima gara: corsa.
Matteo vince per i maschi e per le femmine vince Sara.
Io sono arrivata seconda per un soffio.
Seconda gara: salto in alto.
Sbaglio al primo, sono ancora sfinita per la corsa e saltare non è tra le mie doti.
Matteo e Sara vincono ancora.
Le gare sono finite e consegnano le coppe, io ho preso quella per il secondo posto nella corsa e direi che mi basta e mi avanza.
Vediamo entrare una donna incinta insieme alla Peto e tutti la fissiamo. È una psicologa che ci farà educazione sessuale, mi aspetto già le risate come in prima elementare.
<Quanto deve durare un rapporto sessuale?> ci domanda <Rispondete per alzata di mano>
Sono la prima ad alzarla e tutti si girano a fissarmi per poi ridere.
Ora mi sento in imbarazzo.
<Se contiamo i preliminari credo un’ora. Però è tutto soggettivo. Dipende anche dal momento>
Tipo in pausa pranzo ;)
La psicologa annuisce.
<Abbiamo un’esperta> commenta Davide
Arrossisco <Sta’ zitto va>
<Mi raccomando te ed Ale usate il cappuccio>
Si alza una risata di gruppo e io vorrei solo sotterrarmi, ma rido.
<Non ti preoccupare, pensa alle tue cose>