Bacio

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Apro la porta piangendo e scoppio a ridere.
<Poco lunatica mi dicono>
Rido ancora <Scusa, è che mi fa ridere la situazione, ma piango perché ho vomitato>
Mi sciacquo la faccia e mi lavo i denti.
<Stai bene?>
Lo guardo senza capire.
<Voglio dire...> fa una pausa cercando le parole giuste da usare <...non è, come dire, "normale" che tu vomiti per degli spinaci>
Sputo il dentifricio nel lavandino e mi sciacquo la bocca.
<Per quanto ti possano fare schifo, vomitare mi sembra esagerato>
Sorrido <Sto bene Ale, non ho problemi "alimentari". Ho solo paura quando mi obbligano a mangiare qualcosa che non mi piace>
<Paura?>
<È istintivo vomitare quando mi costringono. L'ho sempre fatto e odio che tu mi abbia vista così> mi siedo per terra appoggiando la schiena al muro
<Perché?> si siede vicino a me
<Perché sembravo una ragazzina indifesa>
Abbasso la testa appoggianodmi alla sua spalla. Mi prende per mano. Alzo lo sguardo e i nostri occhi si intrecciano.
<A me piacciono le ragazzine indifese> sussurra
Il mio cuore perde un battito e sorrido arrossendo leggermente.
Sento il suo respiro accarezzare le mie labbra, è una sensazione fantastica che non provavo da molto tempo. Che avevo seppellito da molto tempo.
Schiudo leggermente le labbra.
Lo vedo mordersi il labbro inferiore e allora sorrido.
Alla fine si avvicina e mi da un bacio.
Prima a stampo poi approfondisce.
La sua mano accarezza la mia guancia. Si allontana mordendomi il labbro.
Gli do un altro bacio.
<Bea sei qui?>
Mi alzo di scatto rossa come un peperone. <Sono in bagno>
Edoardo entra in bagno e ci guarda.
<È ora di fare lezione. Pensavo voleste saperlo>
Ci da un'ultima occhiata e sorride.
<A-arriviamo, grazie> dico ancora scossa dal bacio.

Usciamo dal dormitorio e troviamo il sorvegliante.
<Giglio, proprio lei cercavo. Dal preside forza>
Sgrano gli occhi e gli prendo la mano. Lo vedo sorridere. Facciamo un pezzo di strada insieme, poi mi bacia la mano e va dal preside insieme a Giova e Simo.

L'ora passa molto lentamente, ma i ragazzi non tornano.
Non ho seguito niente, non so neanche che professore c'era, ho passato tutto il tempo a guardare fuori dalla porta sperando di vederli.
Vederlo, mi importa solo di lui ora.
Ora abbiamo pure applicazioni tecniche dove siamo divisi.
Ci fanno lavare i panni.
Mi siedo vicino alla bacinella e per vivermi la situazione con ironia inizio a cantare: <La bella lavanderina> sento le mie compagne ridere <Che lava i fazzoletti>
<Signorina Lombardi la smetta> mi interrompe la sorvegliante
<Per i poveretti della città> la ignoro
<Signorina Lombardi!>
Mi alzo e prendo Kim per mano <Fai un salto>
Salto, ma la mia compagna non mi segue. <Fanne un altro>
Ora salta anche lei.
<Fai una giravolta> le faccio fare un giro su se stessa <Falla un'altra volta>
Kim fa girare me. Di sottofondo c'è la sorvegliante che urla di finirla.
<Guarda in su, guarda in giù. Dai un bacio a chi vuoi tu>
Mi guardo intorno e vedo Sofia oltraggiata dal mio comportamento.
È ora di stuzzicare.
Vado da Sofia e le do un bacio sulla guancia, lei mi scosta e comincia a farmi la predica.
Alzo gli occhi al cielo e continuo a lavare panni.

Finalmente il tanto atteso bacio, in un contesto particolare, ma sempre bello.
Cosa succederà a Beatrice? E cos'è successo ad Ale? (Penso che lo sappiate già, ma era per sembrare seria)
Lasciate una stellina.
Grazie<3
LC

Amore e Odio ~ Alessandro GiglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora