CAPITOLO XXII

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POV Bucky

Dopo il funerale non l'ho più rivista. Ma penso di avere una pista. Non mi arrendo. La penna USB di Zemo è scomparsa e anche la sua cartolina. Non è una coincidenza le ha prese lei. Mando a Zemo una mail da un account diverso dal mio per non essere rintracciato.

Dimmi che è con te. Aspetto una risposta. J

Dovevo essere il più discreto possibile, senza inserire molte informazioni su di noi."Buck, forse l'hanno avvistata" mi raggiunge Sam. "Dove?" chiedo immediatamente. "Non lo so, dobbiamo andare in centrale".

Arrivati in centrale vedo la mia moto parcheggiata all'entrata. "Cazzo, l'hanno presa" deduco, irrompendo immediatamente dentro. "Eccolo. Il proprietario della moto" annuncia Walker al mio arrivo. "Dove la state nascondendo?" mi chiede. "Non so di cosa stai parlando" gli dico.

"Nonono. L'avevo raggiunta. Prima del funerale. Mi era passata davanti con la tua moto e l'ho seguita. Era in un motel. L'avevo in pugno. Fin quando non è comparso un tizio in tuta rossa. E scommetto che è uno dei tuoi amici. Dove la nascondete?"

"Un tizio in tuta rossa?" chiedo perplesso. "Stai parlando di Spider-man?" chiede Sam. "No. Non era lui. Non l'avevo mai visto prima in vita mia. Ma non è questo il punto" dice Walker. "Io non lo sò dov'è. Si sta nascondendo anche da me perchè l'ho ferita. Non vuole vedermi. Non so dov'è. È la verità" gli confesso sinceramente.

"Non hai denunciato il furto per la tua moto. Perchè?" chiede John. "Perchè tu invece non hai detto niente se sapevi tutto questo prima del funerale?" ribatto.

"Perchè non sapevo che la moto fosse tua. L'ho ritrovata questa mattina, controllato la targa e scoperto appartenere a te" mi spiega. "Non ho denunciato il furto perchè non me ne sono neanche accorto che mancava. Sai stavo cercando di trovarla anch'io. Ero concentrato su cose più importanti" dico mentendo.

"Ascoltami io non voglio farle del male. So che ci tieni a lei. Ma voglio giustizia per Al. La voglio dietro le sbarre. Se ci uniamo possiamo trovarla più in fretta" mi propone. "Sai bene più di me che la stanno cercando anche altre persone con delle intenzioni tutt'altro che buone. In fondo sai anche tu che è più sicuro per lei se è in cella" mi dice.

"E poi? Marcirà in cella per sempre per qualcosa che non ha fatto. Tu non la conosci, lei non è un'assassina" gli dico e lui cambia espressione come se sapesse che io abbia ragione. "Vedo che anche tu sai che lei è innocente. Hai detto che l'avevi in pugno. Scommetto che non ti è sfuggita, ma l'hai lasciata andare" capisco dal suo sguardo. "Perchè?" chiedo ma senza ottenere alcuna risposta. "PERCHÈ??" insisto.

"PERCHÈ L'HO LETTO NEI SUOI OCCHI CHE È INNOCENTE!" mi urla. "L'avevo raggiunta. Lei continuava a ripetermi che era innocente ma non le credevo. Le ho puntato l'arma alla testa. Lei non era spaventata. Ho visto nei suoi occhi la sua innocenza. Sapevo che non stava mentendo. Ma lei non ha opposto resistenza ed era pronta a morire pur di portare avanti la sua verità. Questo mi ha fatto esitare. La vendetta mi aveva reso cieco. Poi è comparso qualcuno che mi ha messo k.o. Ma penso che neanche lei lo avesse mai visto prima" spiega.

Ero sconvolto. Incazzato con lui per averla quasi uccisa. E se non avesse esitato? Lo guardavo come se avessi voluto strangolarlo solo per averci provato. Mi lancio verso di lui, ma Sam riesce a contenermi. Scricchiolo la mascella e stringo i pugni lungo i fianchi per reprimere la rabbia e non perdere il controllo, rimanendo calmo. Poi mi concentro su un particolare. 'neanche lei lo aveva mai visto prima'. Chi è questo tizio mascherato?

Metto da parte le divergenze mettendo in primo piano la sicurezza di Grace. Ho bisogno di lui. Anche se odio ammetterlo. Ma è l'unico che mi crede e sa della sua innocenza. Dopo un respiro profondo e passandomi la mano tra i capelli, mi volto verso di lui ritornando in me. "Dobbiamo trovarla, se ti unisci a noi possiamo trovarla più in fretta" gli propongo. "Ma non finirà dietro le sbarre. Pensano che abbia ucciso un agente e hanno l'ordine di spararle a vista. Non arriverebbe viva in centrale e lo sai benissimo anche tu" chiarisco porgendogli la mano.

WHITE WOLF AND BLACK FOXDove le storie prendono vita. Scoprilo ora