He's a Demigod [ITA]

22~Dormire Insieme

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"State tutti comodi?" Chiedesti alla massa di coperte e cuscini che brontolavano ai tuoi piedi. 

"Non ci posso credere che tu, ragazza Mortale, abbia il coraggio di buttarci a terra", disse una risposta imbronciata.

"Ho anche il coraggio di buttarvi tutti fuori di casa se sento un'altra lamentela da parte di uno di voi", rispondesti dolcemente. 

A quel punto i cinque semidei a terra si zittirono a malincuore e in silenzio iniziarono a sdraiarsi sul pavimento e sul divano. Yoongi e Hoseok giacevano insieme ai lati opposti del divano, litigando silenziosamente per le coperte. Taehyung, Jimin e Jungkook erano tutti schiacciati sul pavimento in una massa di cuscini.

Mentre Jimin e Taehyung si coccolavano, Jungkook ti guardò disperato. "Perché non posso stare con te?" Si lamentò. 

Incrociasti le braccia impassibile. "Perché sono esausta e voglio avere il letto tutto per me stanotte." I flashback del coniglio morto bruciarono nella tua mente, ma li respingesti rapidamente. Alla fine avevi bisogno di dormire nel tuo letto. 

"È mezzanotte passata e voglio che siate tutti in silenzio entro i prossimi dieci minuti, capito?" Dicesti, cercando di imitare il tono che tua madre usava con te quando eri più piccola. 

"Troppo prepotente", borbottò Yoongi sottovoce.  

Scegliesti di ignorare il suo commento. In parte perché eri troppo stanca per cercare di litigare con un semidio e in parte perché era figlio di Ade. Era difficile credere che avevi permesso che quella situazione si verificasse. 

Dopotutto, stavi decidendo se cacciare Jungkook fuori di casa o meno, ma alla fine ti eri trovata con altri quattro semidei con tutta la loro arroganza e inconsapevolezza. 

"Buonanotte," dicesti seccamente prima di voltarti e dirigerti verso la tua camera da letto.

Ti fermasti fuori dalla porta e accendesti rapidamente le luci, gli occhi scrutarono la stanza. Nessun segno di finestra aperta o di animali morti da nessuna parte. Giusto per essere sicura, ricontrollasti che le tue finestre fossero ben chiuse e che il tuo armadio fosse privo di sangue. Arrivasti persino al punto di metterti in ginocchio per controllare sotto al letto. 

Poi, soddisfatta del fatto che non ci fossero note pazze, chiudesti la porta e spegnesti le luci prima di seppellirti nelle morbide coperte. 

Avevi appena cominciato a sprofondare nei cuscini quando sentisti un leggero bussare venire dalla porta. Sbuffando con impazienza, ti sedesti proprio mentre la porta si aprì scricchiolando. "Che c'è ora?"

Jungkook infilò la testa, stringendo un cuscino in un braccio. La luce fioca nel corridoio delineava i suoi lineamenti. La vista ti faceva venire voglia di scioglierti, ma costringesti rapidamente la tua espressione a rimanere impassibile, non importava quanto ti ricordasse un bambino piccolo che gironzolava in pigiama. 

"Che cosa c'è Jungkook?" Sospirasti pesantemente. 

"Non riesco a dormire," si lamentò. "Jimin e Taehyung non la smettono di bisbigliarsi e Yoongi e Hoseok continuano a litigare per i cuscini e le coperte." 

"E allora?" Ti arruffasti un po' i capelli. Tutto quello che volevi adesso era dormire. Non avevi più alcuna energia per affrontare i litigi dei semidei. 

"Posso dormire con te?" chiese speranzoso Jungkook, ripetendo le sue precedenti suppliche. "Inoltre, se lo faccio, convincerò i miei hyung che dormiamo davvero insieme". 

Guardasti scettica il semidio dai capelli color inchiostro. 

"Prometto di comportarmi bene," aggiunse.

Alla fine cedesti, ricadendo sulle tue coperte stringendoti per fargli spazio. "Va bene. Finché ti comporti bene, capito?"

Il viso di Jungkook si illuminò e scivolò velocemente nella tua stanza, chiudendosi la porta alle spalle. Il tuo respiro sembrò trattenersi un po' mentre l'oscurità calava ancora una volta nella tua stanza, tutto ciò che potevi sentire era il suo respiro mentre si avvicinava al letto. Sia per i tuoi brividi che per il tuo sgomento, la stanchezza si stava rapidamente esaurendo, sostituendosi con qualcosa di simile a... eccitazione, quando sentisti il materasso piegarsi, segnalando l'arrivo del semidio che strisciò sotto le coperte accanto a te.

Respingesti rapidamente i tuoi stupidi pensieri e ti spostasti sotto alle coperte così da voltargli le spalle. Avevi bisogno di dormire e ricaricare la tua batteria per poterti concentrare sui nuovi semidei appena arrivati. Avrebbe dormito di fianco a te, tutto qui. Nessun grosso problema. Assolutamente non grande... 

"T/N?" La voce di Jungkook fece capolino ancora una volta dall'oscurità, a due decine di centimetri dietro di te. 

Quel suono ti inviò tanti piccole scariche elettriche lungo la schiena. "Sì, cosa vuoi adesso?" La voce ti uscì un po' dura, nel tentativo di compensare i sentimenti dentro di te. 

"Posso abbracciarti?" 

Sentisti i tuoi muscoli tendersi e sembrò che il tuo cuore si fosse fermato. "Che cosa?" Chiedesti, la voce un'ottava più alta del solito.

Il calore del suo corpo iniziò a riempire rapidamente lo spazio sotto le coperte, facendoti venire voglia di toglierti la maglietta o qualsiasi altra cosa per cercare di rinfrescarti. "È solo che," Jungkook mormorò nel buio, "Mi è davvero piaciuto abbracciarti l'altra sera sul divano." 

Ti mordesti il labbro. Avresti dovuto dire di no. Avresti dovuto dirgli di stare zitto e di lasciarti dormire in pace. Ma davvero, saresti stata in grado di dormire in pace con lui a quella vicinanza? Inoltre... vi eravate già addormentati abbracciati una volta. Era stato piuttosto bello considerando tutto. Non ci sarebbe stato nessun danno se l'avessi fatto ancora una volta... giusto? 

"Sì, certo," mormorasti.

Subito due braccia forti si avvolsero intorno a te mentre ti abbracciava entusiasta contro il suo petto, il suo corpo si adattava perfettamente al tuo, cullandoti contro di lui in tutti i punti. I suoi respiri caldi ti sfioravano delicatamente la parte posteriore delle orecchie e del collo mentre ti coccolava forte.

Involontariamente, i tuoi muscoli iniziarono a rilassarsi contro i suoi. A tuo malgrado, un senso di sicurezza si diffuse attraverso le tue ossa. Ti eri sempre chiesta come sarebbe stato coccolarsi davvero con un ragazzo a letto. Lo avevi visto nei film e letto nei libri, pensando che quelle scene fossero piuttosto sopravvalutate. Ora che lo stavi sperimentando in prima persona, però, avevi iniziato a capire perché così tante coppie- non che voi foste una coppia- ovviamente, lo adoravano. C'era qualcosa nell'essere l'una nelle braccia dell'altro che ti portava un tipo di calore che non avresti mai potuto provato con nient'altro. 

"T/N?" La voce di Jungkook suonò leggermente attutita mentre la sua testa era sepolta nella tua nuca. 

Rispondesti solo un debole grugnito, per fargli capire che avevi sentito. Non ti era sembrato giusto parlare con la propria voce. Sembrava che avrebbe rovinato tutto in un qualche modo. 

"Perché non ti piaccio?"

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