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-sai per caso cos'ha Max? Ultimamente è così freddo e... sappiamo tutti che lo è sempre ma ultimamente è cambiato qualcosa, l'ho notato da un po'... Sembra sempre teso, ogni volta che qualcuno lo sfiora sobbalza; poi ha i nervi a fior di pelle, risponde a cazzo anche a me ora e soprattutto non l'ho più visto accennare un sorriso con nessuno, nemmeno con me, ci credi ? Con me!- borbottò Daniel sorseggiando il suo caffè.

Alzai lo sguardo su di lui, non gli risposi ma ripresi a bere la mia tisana.

-veramente ho notato anche che non parla più di te e soprattutto ho visto che non sorridi più... è successo qualcos'altro tra di voi che io non so?-

-Dani ti stai facendo troppi problemi, sai che a Max a volte girano di brutto e per quando riguarda me va tutto ok, stai tranquillo-
-ecco visto ! Mi sembri il Max scorbutico che non sopporta nessuno-
-non mi sopporti ?-
-non ho detto questo-

-comunque siamo qui per un altra cosa- continuò alludendo al motivo per cui mi aveva chiesto di vederci.
-Ovvero?-

-Charles si lamenta che non torni a casa da un bel po' e Lando che ti sei volatilizzata improvvisamente e che non lo calcoli più... Entrambi vogliono sapere che fine hai fatto e ovviamente devo fare da tramite-

-io ho notato che sei troppo serio utilmente-
Cambiai discorso.

-beh si me lo dicono in molt...-
Mi bloccò a metà frase nello stesso momento in cui una mano si posò sulla mia spalla facendomi sobbalzare.
-vi lascio soli- disse Daniel sparendo dalla mia vista in un nano secondo, al suo posto si accomodò Lando.

-prima di tutto volevo chiederti come sta tua madre-
-è morta- risposi bevendo un altro sorso della tisana.
Annuì con la testa.
-"ci vediamo domani"- Mi fece il verso subito dopo -cazzo è passato un mese! Un mese dove stai ignorando tutti i miei messaggi e le mie chiamate! Sei sparita di nuovo, ho parlato con Charles e ha detto che lui non ti vede da molto più tempo di me, lui è preoccupato ma io sono incazzato perché so che è il tuo hobby preferito sparire! Se questo è stato un passatempo dimmelo così smetto di sprecare tempo con te-

-sprecare tempo? Non sono io quella con ancora un fottuto anello di fidanzamento al dito e molto probabilmente una cazzo di ragazza! Apri gli occhi Lando, sono io che spreco tempo se mai-

-beh si la lascerò-
-non puoi sempre fare come se tutto girasse intorno a te, smettila di fare il coglione!-
-cresci anche te cazzo! Sparisci senza lasciare traccia e poi quando torni fai come se tutto non fosse successo-

-il fatto che tu non veda il mio fottutissimo dolore non significa che vada tutto bene! Non sei te quello che puntualmente mi raccoglie da terra a pezzi e mi riaggiusta piano piano, smettila di fare l'offeso per qualcosa di così minimo!-

-tu non mi permetti di essere quella persona-
-non c'è la faresti-
-non ci hai nemmeno provato a darmi una possibilità! Come fai a saperlo già in partenza? Cazzo Amy non puoi sapere come vanno sempre a finire le cose- si passò una mano tra i capelli nervoso.

-Amy!- sentii urlare da qualcuno, mi girai e vidi Max in piedi fuori dal bar che mi fece cenno di andare.

-ora capisco tutto, va bene non c'è problema mi farò da parte di nuovo... Spero che tu sia felice con lui, buona fortuna con tutto- disse a raffica l'inglese alzandosi pronto a uscire.
Lo afferrai per un braccio e gli impedii di fare qualsiasi movimento.

-e tu smetti di correre a conclusioni affrettate, non sono tornata con Max e ora non è nei miei piani-
-quindi eri con lui?- sospirò mentre gli lasciai il braccio.

-si ero con Max e non a fare una vacanza dalla mia vita-
-è lui vero?-

Lo guardai con sguardo interrogativo.
-il collante dei tuoi pezzi-
-lo è sempre stato-

-torni a casa con me ?- chiese sfiorando la mia guancia nel tentativo di lasciarmi una carezza ma trasalii e feci un passo indietro.
-ti farò sapere-
Abbassai lo sguardo puntandolo nelle sue scarpe.
-ci vediamo in giro- dissi lasciandolo li.

-dove dobbiamo andare?- chiesi osservando dei tipi in rosso della Ferrari camminare di fretta di fronte a noi.
Il gp di Spagna era arrivato più in fretta del previsto, il tempo stava volando così velocemente che nemmeno me ne stavo rendendo conto.

-devo passare un attimo da Christian e poi torniamo in Hotel, va bene? Poi avevo pensato di andare a mangiare da qualche parte qui a Barcellona oppure ordiniamo qualcosa e ci vediamo un film, che preferisci ?-

-credo possa andare bene il film-
-perfetto-
Mi avvolse i fianchi con un braccio mentre passammo in mezzo ad una folla di persone, era diventanto iper protettivo e la cosa non mi dispiaceva, anzi mi faceva sentire più protetta e al sicuro.

-guarda un po' chi si rivede- disse una voce a me conosciuta.
Mi girai verso Charles, mi staccai da Max e lo abbracciai forte.
-che fine avevi fatto ?-
-ero da Max, scusa se non ti ho scritto e se non mi sono fatta sentire, mi dispiace-

-sono felice che abbiate risolto-
-non stiamo insieme-
Mi staccai a mala voglia dall'abbraccio e lo guardai negli occhi.

-è successa una cosa che ci ha riuniti e... Comunque mia madre è morta davvero questa volta-
-com'è successo ?-
-non lo so, è morta tra le mie braccia ma non so perché stava morendo ecco-

-Max ti rubo un attimo Amy, te la riporto tra poco-

-va bene, ma riaccompagnarla tu o Caros-
-ok...- disse stranito il monegasco.
-sbaglio o ha appena fatto la mamma chioccia?- bisbigliò incamminandosi con me al suo fianco.
-credo di si...-

-ti vedo diversa, come stai ?-
-va tutto male Charles e non riesco a dirti cosa sta succedendo perché ti devasterebbe, mi basta vedere come è diventato Max-
-Quindi è diventato così cupo non perché è Max ma perché ti è successa una cosa brutta suppongo, vero?-
Annuii.

-posso sapere almeno quando è successo ?- sospirò.
-una sera... Ero con Lando ad una festa-
-lui lo sa?-
-no-

Mi fermò improvvisamente.
-lo voglio sapere Amy, so che mi hai detto che starò male ma lo starò anche sapendo che te stai male e che io non posso fare niente per farti stare meglio-
-non potresti nemmeno anche sapendolo-
-ti prego-

Sospirai di nuovo e abbassai lo sguardo.
-un uomo ha abusato di me, sono sparita per questo... Max in qualche mod...-

Un colpo sordo attirò la mia attenzione così alzai lo sguardo.
-ok Cristo di un Dio! CHARLES!- mi catapultai sul suo corpo steso a terra privo di sensi.

-cos'è successo ??- qualcuno si accasciò vicino a me.
-i io...-
-ei ei- Carlos mi prese le mani e mi costrinse a guardarlo negli occhi.

-starà bene, stai tranquilla... Ora prendi un lungo respiro e dimmi come è successo-

Non potevo nascondere tutto proprio a lui.

Start Again || Lando NorrisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora