Start Again || Lando Norris

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Aprii lentamente gli occhi infastidita sentendo la pelle bruciare a causa di un fascio di luce solare che mi colpiva il viso.

mi misi a sedere facendo scivolare il braccio che Lando aveva appoggiato sopra il mio ventre per tutta la notte e mi alzai in piedi raggiungendo la porta finestra, osservai le prime sfumature arancioni colorare il limpido cielo blu cristallino mentre i primi raggi mi colpivano il viso costringendomi a socchiudere gli occhi.

Aprii la finestra ed uscii, un lieve venticello mi colpì facendomi rabbrividire. Mi ricordai di avere in dosso solamente una maglietta di Lando che mi arrivava appena sotto il sedere. 

-come mai sveglia a quest'ora?- chiese abbracciandomi da dietro, appoggiò la testa sulla mia spalla e mi lasciò un bacio sul collo.

-mi sono svegliata a causa del sole- ammisi girandomi tra le sue braccia, ci guardammo un attimo negli occhi e poi azzerai le distanze tra di noi baciandolo. 

-sarò in Italia fino a giovedì e poi venerdì ti raggiungo in Arabia- sussurrai staccandomi dal bacio, portai una mano tra i suoi capelli.

-saranno giorni strazianti senza di te- disse sulle mie labbra mordendole. 

-puoi dirlo forte- 

...

I giorni passarono in fretta tra allenamenti e videochiamate con Lando, ben presto arrivò il momento di raggiungerlo in Arabia Saudita.
Chiusi le valigie e uscii dall'appartamento, salii sul taxi che mi aspettava in strada da qualche minuto e dissi la destinazione al taxista.
In mezz'ora arrivammo in aeroporto, feci tutti i controlli e mi imbarcai.

Infinite ore dopo finalmente arrivai a destinazione, non ne potevo più di quello scomodo sedile e del pianto interrotto di un bambino presente nel volo.

Appena uscii dall'aeroporto mi arrivò una telefonata dal mio ragazzo.

-ei bellissima sei arrivata?-

-si, proprio ora. Te dove sei?-

-sono nel parcheggio, ho una Mercedes bianca-

-come se al mondo ce ne fossero poche, qualche altro dettaglio?-

-un palloncino che vola dal finestrino-

-cosa?-

-potrei aver appena lasciato volare via la tua sorpresa-
Alzai gli occhi al cielo e vidi un palloncino a forma di cuore volare via.

-hai per caso mangiato troppo miele? Ed improvvisamente sei diventato sdolcinato?-

-che io sappia no... Ti ho vista! Arrivooo-

Chiuse la chiamata improvvisamente, scossi la testa divertita.
Lo vidi corrermi in contro con le braccia aperte, in pochi secondi mi ritrovai stretta al suo petto.

-mi sei mancata- disse baciandomi la testa.
-anche tu scemo, e la sorpresa era bellissima mentre volava via-
-non doveva andare così-
Risi -lo immagino-

Appena ci separammo mi diede un bacio a fior di labbra.
-ti do questa sotto specie di bacio soltanto perché Daniel e gli altri ci stanno aspettando in macchina-
-allora andiamo-

Mentre Lando caricava le valigie nel portabagagli io aprii lo sportello anteriore col tentativo di entrare in auto ma non fu così.
-dove dovrei mettermi?- chiesi vedendo Daniel seduto sul posto da vanti e Charles con Pierre in quelli posteriori.
-o in mezzo a loro- indicò i due dietro -o sopra di loro-

-ti giuro che ho insistito nel farti mettere da vanti ma non mi hanno ascoltato- intervenne Lando.
Aprii lo sportello posteriore e mi sedetti a canto a Charles che mi aveva fatto spazio sedendosi nel mezzo.