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-come sta?- chiese speranzoso Max per l'ennesima volta.

Lando scosse leggermente la testa sospirando.

-è morta Max come vuoi che stia?- sbottò improvvisamente Charles alzandosi in piedi di scatto -continuare a chiedere "come sta" non la riporterà in vita!- detto questo uscì dalla sala d'attesa.

-scusatelo- disse Pierre seguendo il suo migliore amico con il tentativo di farlo calmare.

una risata nervosa risuonò nella stanza -ovviamente- borbottò Max uscendo dalla stanza anche lui.

-come stai?- chiese Carlos a Lando appena furono soli.

-ho finito di piangere 5 minuti fa in quel cesso sudicio, come vuoi che stia? spero solo c che... almeno nostro figlio non s sia morto anche lui- mormorò asciugando una lacrima che gli rigò il viso.

-Charles Leclerc?- chiese un dottore entrando nella stanza.

-è appena uscito...- disse Lando alzandosi in piedi.

-lei è un parente della ragazza o del bambino che portava in grembo?-

-s sono il padre... cosa succede?- chiese allarmato iniziando a torturarsi il labbro tra i denti.

-la bambina è miracolosamente viva, con la brutalità dell'impatto ci aspettavamo che non sarebbero sopravvissute entrambe ma per fortuna non è così... e se volete salutare Amy... è di la-

entrambi annuirono e il dottore se ne andò.

-vai te per primo Carlos... io vado a chiamare gli altri-

Charles's pov

sentii dei passi avvicinarsi così mi asciugai velocemente l'enorme quantità di lacrime che stavano ininterrottamente rigando le mie guance.

-mi dispiace...- sussurrò Max sedendosi a canto a me -so che ogni volta che chiedo come sta ti faccio ricordare quello che è successo... è che non riesco ad accettare che lei... che lei ora non è più con noi... i io non riesco a crederci... poche ore fa eravamo tra due container a parlare e ora... ora non c'è più.- prese un lungo respiro -avrei voluto avere altro tempo per sistemare le cose con lei, il fatto che sono sparito proprio quando più aveva bisogno di me mi fa stare così male e non potergli dimostrare che ci tenevo a lei mi uccide-

-eri la persona più importante della sua vita, più di me. Lei sapeva quanto tenessi a lei e aveva capito che l'avevi allontanata perchè avevi soltanto paura di poterle fare del male, anche se sinceramente non ne capisco il motivo... non gli avresti mai fatto del male Max e lo sappiamo entrambi-

-avevo paura, paura di essere troppo poco per lei, sapevo quanto a Lando piacesse e lui è così gentile con tutti, sempre disponibile, timido e perfetto per lei... non come me-

-sai Max, avresti potuto fargli tutto il male di questo mondo e lei ti avrebbe sempre perdonato. Il suo amore verso di te andava ben oltre a qualcosa di terreno... ora però non incolparti di ciò che non hai fatto e che potevi fare perchè finirai per non uscirne più... credimi so quanto fa male, perdere l'ennesima persona importante della mia vita fa così fottutamente male ma so che lei non avrebbe mai voluto che stessi male così per lei, lei voleva che la ricordassimo in modo felice, ricordando tutte le cazzate che ha combinato, tutta la strada che ha fatto per arrivare dov'è appunto arrivata e soprattutto voleva che prendessimo spunto da lei rimboccandoci le maniche e dando il massimo per raggiungere i nostri sogni-

scosse la testa -non riuscirò a superare tutto questo... non posso farcela-

stavo per ribattere quando Lando ci interruppe.

Start Again || Lando NorrisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora