RAIN.

CAPITOLO 4

POV CASSANDRA.

Apro gli occhi e la luce si irradia nei miei occhi costringendomi a chiuderli nuovamente, sospiro e provo a sgranchirmi le ossa quando un fastidio al basso ventre mi ricambia ciò che è accaduto la notte prima.

Ho fatto del sesso intenso e selvaggio con il ragazzo senza identità.

Un leggero sorriso adorna il mio viso mentre penso a quanto sia stato bravo e a quanto mi abbia soddisfatta stanotte, sapeva dove toccare e sapeva come muoversi.

Non credo di aver mai fatto del sesso tanto inteso come stanotte, mi guardo intorno e come immaginavo il letto è vuoto.

Rain non è uno che resta.

Meglio così, sarebbe stato imbarazzate mandarlo via senza dargli spiegazioni.

Nemmeno io sono una che resta.

Il leggero indolenzimento in tutto il corpo sprigiona in me uno strano imbarazzato e mordicchiandomi il labbro vado a fare una doccia calda che mi servirà sicuramente per i muscoli.

Stanotte mi ha aiutata a uscire da quel posto di merda, un posto da come ho capito dove io non sono gradita, non è un caso che la mia macchina si sia rotta e quel ragazzo lo ha sicuramente notato.

Qualcuno sapeva che io ero lì per un determinato motivo ed era intenzionato a fermarmi.

Non mi sorprende, ci sono abituata, anni fa ho anche rischiato di prendere una pallottola nel petto a causa delle richieste dello zio Tom.

Mio padre mi ha ceduto a lui, è lui ne ha approfittato per insegnarmi tutti i trucchi su come manipolare, torturare ed ottenere informazioni trasformandomi nella parte peggiore di me. La parte che io odio.

Vorrei strapparmi la pelle a morsi, e rinnegare il mio essere ma dopo anni ho deciso di conviverci.

Fino a quando non sarò in grado di creare un futuro con le mie mani dovrò dipendere dai soldi dello zio Tom.

Non ho di certo dimenticato la missione che mi ha affidato ed ho tutta l'intenzione di portarla al termine il prima possibile, non mi piace la situazione che credo si sia creata.

È rischioso, e lo è per me in particolare.

Asciugo i capelli mentre fisso il mio corpo nudo allo specchio, di tanto in tanto noto segni violacei e morsi che contornano il mio corpo e mi imbarazzo al pensiero del tocco delle mani e del tocco di Rain.

Cosa cazzo mi succede? Scuoto la testa, si è trattato solo di una bella scopata.

Ho il corso pomeridiano insieme a Laila e le ho promesso che sarei passata da lei con il pranzo per giustificare la mia assenza di ieri sera, spero che non siano ancora incontrati con Rain e spero che quel cretino abbia tenuto la bocca chiusa.

Con la bocca è bravo a fare altro non a parlare.

Indosso una leggera camicetta di lino con una gonna lunga al ginocchio, i miei amati stivali e percorro il tratto che ci separata a piedi.

La mia auto è ancora bloccata fuori a Lux, dovrò recuperarla con il Boss questa notte.

Cibo d'asporto, sono certa che Laila amerà quei pasticci di carne preparati nel fornaio sotto casa sua, ne parla sempre.

<< Oh i miei occhi notano una meraviglia! >> esclama il signore anziano dietro il bancone beccandosi un occhiataccia da sua moglie << Cosa le occorre signorina? >>

<< Sono un amica di Laila >> al suo nome, la moglie annuisce << Lei mi parla sempre dei vostri pasticci di carne.. >>

<< Dorotea! Portami due confezioni! >> esclama la moglie chiedendo a una delle commesse di servirmi, sorrido grata quando ritiro e pago lasciandoli con un buongiorno.

Mi stupisco del mio facile cambio d'umore e me ne vergogno, sono in grado di essere la persona più gentile del mondo quanto la puoi acida.

Posso manipolare chiunque per ottenere tutto ciò che voglio, sono davvero un disastro.

<< AAAAAHH >> esclama la mia amica stringendomi in un abbraccio << Finalmente! Ultimamente sei sempre di corsa, mi dispiace ammetterlo ma mi manca vivere con te! >>

<< Cosa vorresti dire puzzola? Vivere con me non ti piace? >> la provoca Daniel, il suo ragazzo, salutandomi cortesemente e prendendo dalle mie mani le porzioni del pranzo

<< Ho bisogno di sapere cosa stai combinando!? >> domanda << Sei sempre tutta casa, scuola, casa, scuola.. mmhhh >> mi fissa << Non esci nemmeno più con i ragazzi, non me la conti giusta.. >>

Oh amica mia se solo sapessi il casino che è la mia vita.

Sorrido << Sono sempre la solita Cassy, eternamente innamorata di uomo impossibile e super attenta a ricevere il massimo dei voti!>>

<< Sono certa che troverai anche tu non ragazzo che ti amerà per ciò che sei e che ti renderà davvero felice.. >> mi sorride dolcemente ma non è ciò che voglio, non cerco una storia d'amore, non cerco un principe azzurro, voglio solo usare ed essere usata dagli uomini per puro scopo sessuale.

Le favole le lascio a lei, lo merita e merita un ragazzo come Daniel che la ama da matti.

Guardare loro mi fa credere all'amore ma ripensare a ciò che ha fatto mio padre mi convince sempre di più che la solitudine è la compagnia migliore.

<< Non sono per niente dispiaciuta di non averlo ancora incontrato >> dico stavolta con onestà << L'altra coppietta felice?>>

<< Non ci crederai oggi Luke ha portato Logan dalla sua famiglia! Non trovi che siano così belli insieme? Sono così contenta che abbiamo trovato la persona giusta insieme.. >>

Adoro Laila perché è così pura, non vede cattiveria nelle persone ed ha un cuore altruista.

Le sono stata affianco quando ha passato mesi infernali a causa delle torture di quello psicopatico, lo stesso che ha quasi uccido Rain.

Perché cazzo sto pensando a lui?

Scuoto la testa e Laila mi guarda confusa << Tutto bene? >>

<< Si ho solo dormito poco stanotte >> le confesso e decido volutamente di non dirle che non ho chiuso occhi perché ho fatto del sesso stupendo con un moro tenebroso.

Mi è capitato durante l'amplesso di guardare finalmente le sue iridi, e mi sono sorpresa quando ho notato che ha gli occhi più belli che possano mai esistere.

Non sono castani, ne verdi, ne azzurri.

Rain ha gli occhi grigi, di più grigio tenebroso e sofferente

<< Cassy.. voglio dirti una cosa >> attira la mia attenzione, sembra imbarazzata << Però ti assicuro che è innocuo, ecco.. >> sento la porta suonare e mi domando chi sia << Daniel ha invitato uno dei suoi amici.. >>

Da quando Daniel ha amici? Gli unici che io conosco sono quelli che condividiamo e..

<< Cassandra >>