POV CASSANDRA.
Parigi è proprio bella, è unica e rara.
Ho sentito dire che è la città dell'amore, del romanticismo, per la prima volta con questa diceria sono d'accordo, o forse siamo io e Rain ad essere diventati troppo mielosi.
Siamo andati in visita al Louvre, abbiamo visitato anche la Cattedrale di Notre-Dame e il Senna, sempre mano nella mano, sempre cercando posti dove intrufolarci per riempirci di baci e di carezze nascoste.
Mi sento così legata a lui da scoppiarmi in cuore, ha prenotato uno degli hotel più belli presenti in questa città, con vista la Torre Eiffel, è lì che mi porterà stasera, ha detto che mi ha organizzato una cena speciale ed io non vedo l'ora!
Mi accoccolo ancora di più tra le sue morbide braccia mentre guardo il letto disfatto dal casino fatto ieri notte, dal casino che faccio ogni santa notte quando iniziamo a spogliarci, ho dolori piacevoli in tutto il cuore e vivrei per queste sensazioni in eterno.
Ricambia la mia stretta ancora addormentato stringendomi tra le sue braccia e mi sento al sicuro << Ti amo >> gli confesso lasciandogli un bacio sul petto << Ti amo davvero tanto, anche se so che stai dormendo e non ascolterai le mie parole, non sono solo innamorata di te, ti amo da impazzire >> sospiro felice stringendomi ancora di più a lui e desiderando riuscire a dirglielo da sveglio.
Non lo faccio non perché ho paura dei miei sentimenti, li ho già accettati mesi fa, o perché non sia pronta a dirglielo, anzi sono prontissima.
Non voglio pressarlo perché so che poi lui si sentirà in dovere di ricambiare queste parole e gli verrà difficile, lo conosco, non è molto bravo nelle parole ma me lo dimostra giorno per giorno che mi ama, ne sono certa, spero tanto che sia così.
Sento un movimento e so che sta per svegliarsi perché non farlo con me su di lui?
Prima che sia troppo tardo lo spingo sul letto salendo sul suo corpo e lui sgrana gli occhi, ammicca verso di me << Non sei ancora sazia?>> mi provoca << I segni che hai sul corpo dovremmo dimostrare il contrario.. >>
Il mio sguardo cade sul mio seno nudo che è marchiato da morsi e segni violacei << Sai di essere proprio un animale? >>
<< Solo con te, sempre con te >> continua con voce rude, la voce che ha quando si sveglia e che mi fa bagnare all'istante << Resti ancora per molto a guardarmi? Perché svegliarmi e vederti come una dea del sesso su di me ha fatto svegliare anche il mio cazzo >>
È così volgare ma mi piace cosi tanto.
Prendo il suo membro tra le mani << Oh lo senti, eccome se lo sento.. >>
<< Potresti sentirlo meglio così >> inverte i ruoli facendomi emettere un gridolino << Così >> ripete e mi penetra con un colpo sesso, non aspetta che io sia completamente bagnata, il contatto è rude e violento ed io grido per il piacere che mi penetra nelle vene << Sei sempre così maledettamente stretta, vorrei durare tanto ma con te è impossibile..>> gli avvolgo le gambe intorno alla vita permettendo ai nostri corpi di scontrarsi sempre più affondo, in modo sempre più veloce, mi sento persa nelle iridi di questi splendidi ragazzo e nei baci che mi lascia durante il rapporto,ci concediamo entrambi di crollare subito dopo tornando ad abbracciare come prima << Beh, buongiorno ragazzina >>
<< Buongiorno amore >>
POV RAIN.
Ci ho pensato più e più volte se fosse la cosa giusta da fare?
Ho lottato contro i miei demoni interiori che per un attimo mi hanno convinto a credere che l'amore non esista.
Ti pentirai della tua scelta, mi hanno detto.

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RAIN.
RomanceSi dice che l'oscurità sia mancanza o insufficienza di luce è questo Rain lo sa bene. Cresciuto nella più totale assenza di luce, vive la sua vita cercando di aggrapparsi ai piccoli istanti e vivendo giorno per giorno. Non ha una meta, non ha un f...