POV CASSANDRA.
Mi sveglio con una lunga scia di baci che dalla schiena risalgono al collo per poi riascendere, sorrido a questa bellissima sensazione di benessere sapendo già a chi appartiene la bocca che mi sta baciando, bocca da cui non riesco a stare più lontana.
<< Mmmhh >> ansimo sospirando felice << È bello.. >> mugolo
<< Lo è come te ragazzina >> sento il suo sorriso sulla pelle
Sto vivendo una favola. Una favola che non mi sembra vera.
Ho un ragazzo, ho finalmente legato il mio cuore a qualcuno e quel qualcuno è il ragazzo misterioso che non ha altro giorno per giorno che sorprendermi di più.
Mi ha fatto scoprire così tante cose di lui, dalla sua famiglia, ai suoi pensieri, ai suoi segreti, non è stato per niente imbarazzante ma molto intenso ed emozionale.
Non credevo di potermi innamorare di qualcuno in un modo così violento, ed invece è accaduto.
Sono la ragazza del ragazzo misterioso.
<< Continua.. >> sussurro con la testa poggiata sul cuscino quando le sue mani prendono a scorrermi sui fianchi e picchiarmi la pelle, amo il suo modo di toccarmi.
Mi fa sentire unica.
<< Vorrei tanto restare nel letto con te, riempirti di baci, scoparti con il mio nome tra le labbra e assaggiare la tua parte più dolce ma abbiamo impegni diversi per oggi..>>
Alzo lo sguardo incrociando i suoi occhi grigi, troppo intensi per non per perdermi.
<< Di cosa parli? >>
<< Vieni in cucina ragazzina, facciamo colazione e ti spiego tutto.. >> si alza ed ha il petto gloriosamente nudo, una visione che amerò sempre << Fai in fretta prima che cambi idea a scopi quella bella figa che ti ritrovi >> mi lascia con un occhiolino e va via, ed io sospiro, sospiro di pura beatitudine.
Sgranchisco le ossa sentendo come sempre il lieve indolenzimento tra le gambe, sorrido, stanotte Rain mi ha fatto provare tante belle posizioni.
Evito di fare la doccia perché cercherò di tentarlo a farla con me e magari fare anche altro.
Sorrido ancora, ultimamente sorrido tantissimo.
Sistemo i pantaloncini e infilo una delle sue felpe e lo seguo in cucina, è di spalle poggiando al bancone sorseggiando il caffè << Buongiorno.. >> biascico ancora con la voce impastata, si gira ed incrocia il mio sguardo, avanza verso di me con una tazza di caffè e me la passa << Buongiorno >> sorride ma ha gli occhi maliziosi, ha qualcosa in mente, qualcosa che mi renderà felice.
<< Quindi questa sorpresa? >> mi siedo al tavolo mentre lui resta stranamente distante
<< Sei impaziente come sempre vero?>> mi punta con lo sguardo e si avvicina a me mettendomi in mezzo alle mie gambe, nasconde la testa nell'incavo del mio collo mentre io inizio a rabbrividire.
Odio ammetterlo ma con Rain mi sento fragile, mi sento vulnerabile, mi sento una ragazzina alle prime armi e questo è avvenuto quando ho ammesso di amarlo.
<< Devi avermi fatto qualche sorta di incantesimo perché io non riesco più a stare lontano da te, mi fa impazzire il solo pensiero >> si avvicina e mi da un leggero bacio sulle labbra << Mi hai maledetto ragazzina, cazzo! >>
Gli circondo il collo con le braccia << Abbiamo superato entrambi grandi sfide che ci ha messo davanti la vita e forse il nostro incontro ne è stato il premio >> stavolta sono io a baciare lui
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RAIN.
RomanceSi dice che l'oscurità sia mancanza o insufficienza di luce è questo Rain lo sa bene. Cresciuto nella più totale assenza di luce, vive la sua vita cercando di aggrapparsi ai piccoli istanti e vivendo giorno per giorno. Non ha una meta, non ha un f...