CAPITOLO 33

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POV CASSANDRA.

<<Ti piace se ti tocco qui? >> sussurra << E se ti tocco qui? >> chiede mentre infila una mano tra le mie gambe << Dimmi che ti piace..>>

Chiudo gli occhi ed immagino le mani di Rain su di me,le sue dita dentro di me, le sue labbra sulle mie, invece qui con me c'è Dawson ed io mi reputo una merda

È un bravo ragazzo, dolce e affettuoso con me ed il sesso non è male. È come un qualsiasi sesso occasionale, privo di magia e di emozioni forti.

Non come quello con il ragazzo misterioso.

<< Non possiamo adesso >> respiro Dawson << Dobbiamo andare alla festa del bimbo di Laila >>

Non che io abbia deciso di inviarlo ma è stata la solita guastafeste di Laila che ha approfittato del fatto che io sia tornata a frequentarmi con Dawson e che finga di non essere più interessa a Rain.

Il solo suo pensiero mi devasta, ed odio ammettere quanto lui mi manchi.

<< Solo perché sei adorabile..>> mi dà un bacio fin troppo dolce per i miei gusti << Va a fare la doccia piccola.. >>

Alzo gli occhi al cielo prendendo le distanze da lui, i suoi nomignoli, la sua dolcezza quasi mi disgustato. Non che sia colpa sua, sono io abituata a diverse attenzioni.

Ho pensato anche che per un po' potesse farmi piacere ma è più forte di me sono attenzione che non voglio, non da lui.

Ci sono domande che mi affliggono quotidianamente, mi preoccupo ancora di Rain ma non ho il coraggio di scrivergli.

Chissà se mi ha pensata almeno un po' durante queste settimane.

Tutti intorno a me credono che sia acqua passata, che quella tra di noi sia stata solo un avventura di sesso ed io ho mantenuto il gioco ma il solo suo pensiero mi mette i brividi, mi manca sentire le sue mani sul mio corpo e mi manca sentirmi chiamare "ragazzina"

<< Piccola, tesoro sei ancora sotto la doccia?>>

Una cosa che odio è la fretta ed essere chiamata "tesoro", ho permesso a Dawson di dormire da me l'altra notte e dopo aver fatto sesso crede che tra noi due sia scoppiato qualcosa di più della semplice attrazione.

Sono un mostro se uso una persona?

<< Sto uscendo! >> grido e chiudo il getto d'aria calda, mi tampone i capelli e poco dopo lo vedo entrare

<< Volevo solo controllare se fosse tutto apposto.. >> mi sorride e devo ammettere che è bello, una bellezza diversa dal mio ragazzo misterioso.

È alto con un fisico ben allenato ed ha i capelli biondi tirati all'indietro, non come Rain ed i suoi capelli selvaggi.

Mi sistemo l'accappatoio perché mi sento stranamente a disagio << Sto bene, puoi andare.. >>

<< Prima dammi un bacio piccola >> si sporge verso di me ed io premo le labbra sulle sue << Sono entrata perché il tuo cellulare sta squillando ininterrottamente.. vedi >> suona il cellulare << Anche adesso.. >>

Laila mi sta chiamando e quando lei chiama è sempre perché qualcosa sta per accadere.

<< Grazie >> prendo il cellulare ed aspetto che lui esca dal bagno << Si? >>

<< Cazzo! Cassy, ti sto chiamando da un casino di tempo.. >>

<< Scusa mammina ero sotto alla doccia, cosa hai di così importante da dirmi? >> domando confusa

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